Esce il primo testo della collana FELIX (ed. Camera Verde):
Michele Zaffarano
E l’amore fiorirà splendidamente ovunque
Roma, marzo 2007
Tredici poesie. Libretto di cm 10×15, pp. 20.
dalla nota di presentazione:
il testo sa non eludere il proprio (pur ironico) titolo. ma in nessun punto è stabilito come.
questa non elusione si rifiuta di asserire e di disegnare, non intende darsi dei “contenuti”, affidata com’è a una sequenza di meccanismi depistanti che è facile visualizzare: apparenza di chiarezza (ma da superfici di immagini del tutto asimmetriche, inattese), distacco o freddezza, impersonalità (il “si” e gli infiniti che si accumulano), storia detta e insieme mancante (sottratta), alternanza tra espressione immateriale o dichiarativa da un lato e concretezza di oggetti dall’altro; soluzioni antiretoriche o volutamente retoricissime; dunque ironia del e nel linguaggio (anodino/comune: “l’aria era elettrica”, “parlando in completa libertà”; addirittura inversioni: “intensa idea”); gioco con la parola perfino burocratica (“cambiare con regolarità”, “descrivere ancora in maniera adeguata”); cut and paste di frasi lievemente in contesto, come lievemente fuori contesto.
[…]
michele zaffarano è nato nel 1970 a milano e vive a roma. suoi testi e traduzioni: su «testo a fronte», «poesia», «nuovi argomenti», «qui», nazione indiana, «l’ulisse», e in antologie. dirige con g.bortolotti la collana «chapbooks» (ed. arcipelago, milano). è redattore di http://gammm.org
per richiedere i libretti felix o avere informazioni: 340.5263877 (= Camera verde)