Archivio mensile:Ottobre 2020

“score, form, two heads”, mostra di max renkel: roma, 10 novembre

Max Renkel

Score, Form, Two Heads


Inaugurazione 10 novembre ore 16-20
10.11 – 31.12.2020

Galleria Mario Iannelli
Via Flaminia 380, Roma
+39 06 92958668

www.marioiannelli.it
 
Mario Iannelli ha il piacere di presentare una mostra di Max Renkel dal titolo “Score, Form, Two Heads” dal 10 novembre al 31 dicembre 2020.

Il titolo della mostra è un gioco linguistico che, nonostante sembri apparentemente avere un senso compiuto, è ottenuto invece mediante l’accostamento di termini provenienti da contesti diversi.  
Con la narrativa tipica del cut-up, Renkel presenta un gruppo di tre opere: “Score” che consiste in una composizione di frammenti di rami inseriti in una cornice vuota, “Form” ovvero il dipinto di una forma astratta e “Two Heads”, due sculture dalle fattezze primitive.
“Score, Form, Two Heads” rimanda quindi ad un significato logico che va oltre la comprensibilità letterale, aspirando a sottolinearne principalmente il processo creativo.
Una mappa concettuale che, partendo da un diagramma, passa attraverso un’immagine e termina nel volume.
Ciò che ne emerge è sia la centralità del processo percettivo sia quella metodologica dell’opera d’arte.

In quest’ottica si inquadra la scelta di includere un insieme di opere di artisti con cui la galleria collabora, condividendone così una prossimità d’indagine e con lo scopo di estendere la riflessione attraverso ulteriori connessioni.

Fa parte della mostra un’edizione con testi di Max Renkel e Giuseppe Garrera.

Max Renkel (1966, Monaco, Germania) vive e lavora a Roma.
Mostre (selezione): Galleria Ugo Ferranti, Roma: 2002, 2003, 2006, 2007; Galleria Lorcan O’Neill, Roma: 2004, 2007, 2012; Galerie Thomas Flor, Düsseldorf: 2005; Schirmer/Mosel Showroom, Monaco: 2009, 2010, 2012, 2017; Una Vetrina, Roma: 2014, 2015, 2016, 2017, 2019; Marco Gietmann, Berlin: 2014, 2019.

La mostra è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 16 alle 19 o su appuntamento.


Max Renkel
Score, Form, Two Heads

Opening 10.11 4-8pm
10.11 – 31.12.2020

otoliths, issue #59 is on line

Issue fifty-nine, the southern spring issue of Otoliths, is now live. It contains work by Ruggero Maggi, Lynn Strongin, Jim Leftwich, Joseph Salvatore Aversano, Jim Meirose, John M. Bennett, Thomas M. Cassidy, osvaldo cibils, Sanjeev Sethi, Mark Pirie, Demosthenes Agrafiotis, Jennifer Hambrick, Jen Schneider, Pete Spence, Heath Brougher, Rob Stuart, Ivan Klein, Jim McCrary, József Bíró, Jack Galmitz, Robert Ronnow, Kristin Garth, Scott MacLeod, Vaughan Rapatahana, Daniel de Culla, Adam Day, S. K. Kelen, Mike James, Texas Fontanella, Seth A. Howard, Serena Piccoli & William Allegrezza, Elaine Woo, Hugh Tribbey, Joanna Walkden Harris, Mike Harriden, Isabel Gómez de Diego, Mark DuCharme, hiromi suzuki, harry k stammer, Cecelia Chapman, Jeff Crouch, Bruno Neiva, Clara B. Jones, Eric Hoffman, J. D. Nelson, Sheila E. Murphy, Olivier Schopfer, Miriam Borgstrom, Jack Foley, Baron Geraldo & Associates, Pat Nolan, Adriána Kóbor, AG Davis, Volodymyr Bilyk, Andrew Brenza, red flea & old beetle, Joe Balaz, Kenneth Rexroth, Rosaire Appel, Jeff Harrison, Diana Magallón, Andrew Topel, Oormila Vijayakrishnan Prahlad, Christopher Barnes, Dave Read, Dale Jensen, Carol Stetser, Thomas Fink, dan raphael, Michael Farrell, Jessie Janeshek, T. W. Selvey, Chris Arnold & Francesca Jurate Sasnaitis, Andrew Taylor, Zebulon Huset, Ramsay Randall, Kenneth Howard Doerr, Penelope Weiss, Gavin Lucky, David Lohrey, Khaloud Al-Muttalibi, Barbara Daniels, Doren Robbins, J. Crouse, Simon Perchik, Karl Bachmann, Jeff Bagato, Wes Lee, Judith Skillman, Roger Mitchell, Grzegorz Wróblewski, Tom Beckett, Charles Wilkinson, Michael Basinski, Stephen Nelson, Bob Lucky, Jude VC, Tony Beyer, Stuart Wheatley, Jürgen O. Olbrich, Christian ALLE, Stu Hatton, Nick Nelson, R L Swihart, Kathleen Reichelt & Rich Ferguson, Dah, Daniel f. Bradley, Michael Ruby, Magdelawit Tesfaye, Eileen R. Tabios, Michael Spring, Les Wicks, Susan Connolly, Luis Cuauhtémoc Berriozábal, Elmedin Kadric, Angela Costi, Pamela Miller, John Levy, Jay Buchanan, Keith Higginbotham, Douglas Barbour, Kathup Tsering, Jill Cameron, Peter Yovu, Marilyn Stablein, Paul Pfleuger, Jr., Richard Kostelanetz, Michael Brandonisio, Katrinka Moore, Rosalinda Ruiz Scarfuto, Aurora Scott, Bob Heman, Keith Nunes, Jane Joritz-Nakagawa, Kristian Patruno, Chris Gutkind, Jane Simpson,  & M.J. Iuppa.

prosa in prosa: un video esplicativo

questo video spiegherà tutto:
facebook.com/emanuele.kraushaar/videos/3588974284486884

viene alla luce la terribile verità:

PROSA IN PROSA_ tic_ copertina
https://ticedizioni.com/collections/vetrina/products/prosa-in-prosa

Forse l’evento più rilevante degli ultimi 20 anni della poesia italiana, di Prosa in prosa, come accade con i classici, si è parlato e scritto molto di più di quanto il libro non sia stato in effetti letto. A partire da una definizione di Jean-Marie Gleize, Prosa in prosa tentava, nel 2009-10, anno della sua prima pubblicazione, di portare una ventata spiazzante sulla scena asfittica della letteratura italiana, attraverso il travalicamento del concetto stesso di genere letterario.

foto dei sei_ 4a di copertinaDa non confondersi assolutamente con poemetti in prosa, i testi qui compresi, installando la letteralità e l’insignificanza nel luogo in cui ci si attende massima significatività e figuralità, squadernavano le categorie con cui il pubblico legge la testualità lirica. Ma se questa rivoluzione rischia oggi di spegnersi nella generale dimenticanza, questa nuova edizione, arricchita di contenuti critici, torna a imporre il tentativo, sempre più necessario, di superare l’ultimo confine, quello tra letterario e letterale.

 

 


_

4A4 – giardino reci(n)tato / differx. 2020

per l’iniziativa Paradise room – il paradiso e le sue rappresentazioni, prevista a partire dal 26 ottobre allo Studio Campo Boario (e purtroppo sospesa per via delle disposizioni pubbliche recenti, relative alla pandemia), ecco la presentazione del mio intervento/installazione/performance di natura verbovisiva, che (ipotizzo) diventerà un video:

https://slowforward.files.wordpress.com/2020/10/4a4-giardino-recintato_-differx-2020.pdf

da sabato 31: garutti, curran, spaziani @ loreto aprutino

No Man’s Land Foundation
presents
a permanent site-specific installation by


Alberto Garutti
and sound installations by
Alvin Curran and Donatella Spaziani
 
Saturday 31st October 2020 11:30 am
No Man’s Land, Contrada Rotacesta
Loreto Aprutino (PE), Italy


in collaboration with the Department of Architecture of the “G. d’Annunzio” University of Chieti-Pescara
curated by Zerynthia Association for Contemporary Art OdV

As in the forest individual trees, through complex relations, create a constant equilibrium between themselves, so in No Man’s Land the artistic installations, albeit pronouncing themselves singularly, coexist alongside each other in this “land of imagination open to all.” Yona Friedman


No Man’s Land Foundation will present, on Saturday 31st October at 11.30 am, the permanent site-specific installation by Alberto Garutti, entitled “tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora” (“all the steps I have taken in my life have led me here, now”). The piece consists of a stone slab from Majella placed in a field, upon which is inscribed that sentence which anyone can make their own. Installed in various cities since 2004, it creates each time invisible relationships and trajectories between the different places.
The Foundation, moreover, will present two sound installations:
“Gardening with John 1.1”, 2006, by Alvin Curran, a tribute to his friend John Cage using recordings made in the artist’s New York loft and samples of his well-known laugh.

ignacio gómez de liaño: abandonar la escritura (1968-69)


*

in “Revue OU: REVUE-DISQUE 34/3”, 1969

= https://www.museoreinasofia.es/en/multimedia/ignacio-gomez-liano

https://www.museoreinasofia.es/sites/default/files/exposiciones/folletos/liano_148mm_web_2-6-20_ingles.pdf

https://www.museoreinasofia.es/prensa/nota-de-prensa/ignacio-gomez-liano-abandonar-escritura-0

https://www.museoreinasofia.es/en/exhibitions/ignacio-gomez-liano

Continua a leggere