I Racconti di Luvi : a Roma il 10 e 11 maggio

I RACCONTI DI LUVI _ quadrimestrale di incursioni letterarie

Luvi 8

Due incontri a Roma:

Giovedì 10 maggio, ore 19:30, Libreria Griot

via di S. Cecilia 1/a

Giuliana Saladino: La letteratura dell’impegno civile

E

Venerdì 11 maggio, ore 19:00, Vivalibri, Libreria del Testaccio

p.zza S. Maria Liberatrice 23/26

Le riviste letterarie e la poesia: uno spazio-luogo necessario.

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In entrambe le occasioni interverranno:

Marco Giovenale, Tommasina Squadrito, Katia Tamburello, direttrice de “I racconti di Luvi”.

Letture di Mirella Mazzeranghi 

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Quattro anni di Luvi, da Palermo in giro per l’Italia, inseguendo l’universalità della parola. E infatti, la rivista è stata creata e vive per essere luogo di parola, di suoni, di immagini.

La consapevolezza della necessità di momenti altri, rispetto ai consueti canali editoriali, in grado di accogliere perlomeno un quanto dei suoni e delle parole, si è sedimentata su nuove esigenze, già in nuce e che via via si sono più distintamente composte: la necessità di sentire il territorio della Sicilia quale spazio di rivendicazione di libertà e di scrittura.

La parola unifica e divide. Luvi si pone quale luogo di questa sintesi.

La ricerca nei meandri della letteratura siciliana si manifesta con una rispolverata di tesi inediti di autori di grande valore umano artistico letterario: il corleonese Nino Gennaro, il catanese Salvatore Salemi e ancora Giacomo Giardina, Antonio Pizzuto, il madonita Giuseppe Battaglia o un raro Ignazio Buttitta.

Il ricordo, la testimonianza letteraria.

L’approfondimento, la ricerca, diventano obbligo intellettuale, per le nuove generazioni, per non dimenticare le radici.

In questo numero (genn.-apr.2007): In apertura la riproposizione, a trenta anni dalla pubblicazione, di alcune pagine del diario-cronachistico di Giuliana Saladino: De Mauro, mafia anni ’70, nel quale la giornalista palermitana ricorda il rapimento, sotto casa, del giornalista Mauro De Mauro e il silenzio imbarazzante nei mesi successivi alla sua scomparsa.

Giornalista de L’ora, scrittrice (pubblicò con Feltrinelli e Sellerio), comunista indipendente, Giuliana Saladino in tutta la sua vita raccontò le ombre di una città scomoda, Palermo, e di una regione, la Sicilia, ambigua come la sua classe dirigente del tempo. La vita della gente comune che si intreccia con le storie dei potenti di turno, il fritto delle melanzane con il doppiopetto di Ciancimino, l’arrivo del nuovo arcivescovo con le auto in fila dei siciliani in gita al mare. E il silenzio di una cronaca, ancora tutta insoluta. E dopo solo trentasei anni? Cosa è cambiato?

Inoltre, le poesie di due autori come Federico Italiano e Marco Giovenale, un testo poetico dello scrittore Domenico Conoscenti, le “tecniche di scrittura” di Giacomo Cacciatore, e ancora un racconto di Lorenzo Mazzoni, la geniale poesia dialettale di Salvatore Giarrusso e una intervista a Marco Vespa.

Completano il numero le immagini della calligrafa cinese Chen Li e le foto di Fiorenza Dado. L’editoriale della direttrice ci accompagna in una visita ironica ed irriverente tra gli scaffali della fiera della piccola e media editoria di Roma.

La copertina è di Tommasina Squadrito: Numeri primi: dove vado 2005.

A Roma: Libreria Altroquando, Vivalibri (Testaccio), Griot, Liber.mente, Libri Necessari. Euro 1 a copia.

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Redazione

Direttore Katia Tamburello, Vice-direttore Vincenzo Pinello, Consulenza artistica Tommasina Squadrito, Organizzazione Donatella Tramontana, Preziosa Salatino, Rapporti con le Madonie Mirella Mascellino, Rapporti Sicilia Orientale Giovanni Miraglia, Fotografia Fiorenza Dado.

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VICOLO LUVI, associazione culturale, viaa abruzzi 88 – 90144 Palermo ww.iraccontidiluvi.org info@iraccontidiluvi.org tel 333 4188471