Archivio mensile:Giugno 2007

flyer #010 _ la migliore possibile

stando a molta critica letteraria, particolarmente nelle quarte di copertina e in quel che (non) ne resta nell’isteria incolonnata nei blog, ogni romanzo recente è meraviglioso, salinger si reincarna trenta/quaranta volte a settimana, dick non ne parliamo. (dick!). è, questo italiano, un momento d’eccezione. un’eccezione regolare, costante. forse in crescita, una benedizione. tanti bei romanzi e tante strepitose poesie. gli autori fioccano. hanno i fiocchi.

strano che questo che è il migliore dei mondi letterari possibili fiorisca in un momento di decadenza politica, di disastro nel mondo del lavoro, in cui la gente viene sottopagata, sfruttata, ammazzata.

invece in letteratura va tutto bene. fioriscono le correnti e le voci. tutti sono lieti e i convegni e gli ‘eventi’ sono a ogni svolta di strada. soldi pubblici felicemente e proficuamente spesi. nessuno guadagna. non ci sono malversazioni. solo un investire generoso e ateniese nella pubblica cultura e nella felicità di tutti, che radiosamente coincidono.

Una lettera da “Le voci della luna”

Cari soci e amici de Le Voci della Luna, siamo felici ed orgogliosi dei riconoscimenti che questo primo anno di lavoro editoriale ci sta portando. Abbiamo pubblicato sei libri, uno ogni due mesi: un buon ritmo artigianale che non ci rende ‘stampatori’ ad oltranza, ma che ci consente di dedicare ad ogni singolo volume tutta l’attenzione che si merita. E di poter scegliere con tutta la convinzione necessaria. Tre antologie e tre volumi dedicati a singoli autori: tre nomi casualmente con la stessa desinenza veneta, Talon, Guglielmin e Franzin. I primi due ci hanno fatto diventare un piccolo caso editoriale: le case editrici con più di un volume selezionato al premio Montano di Anterem si contano sulle dita di una mano, ed hanno nomi prestigiosissimi. Elio Talon ha passato due selezioni e si è classificato tra i segnalati, in ottima compagnia. Stefano Guglielmin è addirittura tra i dieci finalisti che si contenderanno la vittoria finale. E ne siamo ovviamente felicissimi, per lui e anche per noi e per il lavoro che abbiamo svolto.

Da ultimo (il suo libro, Mus.cio e roe, è uscito in Marzo, due mesi fa) Fabio Franzin ha ricevuto citazioni, articoli e recensioni entusiaste e -la notizia ufficiale è di oggi – è tra i tre finalisti del Premio Città di San Pellegrino/Bergamopoesia, assieme ad Antonella Anedda (Mondadori) e Pierluigi Cappello (Crocetti). E questo, in qualsiasi modo poi finisca, è assolutamente una medaglia al valore che ci fa esultare di gioia per lui e con lui. Seguiremo le fasi della premiazione la prima settimana di luglio con grande trepidazione, ma un grande premio ci è già arrivato, con i complimenti dei nomi che più contano in questo piccolo ma affollato mondo della poesia. E di questo ringraziamo Fabio con tutto il cuore e l’ammirazione che si merita.

È in scadenza il Premio Giorgi, che mette in palio la pubblicazione di un libro nella nostra collana Cantiere. L’anno scorso era stato proprio Talon il vincitore, con la raccolta Sideralia. Vi alleghiamo il bando completo, ricordando come quest’anno sia presente anche la sezione poesia singola, con una giuria a sé.

Oltre alla pubblicazione sulla rivista, è possibile che venga fatto un volume antologico per l’occasione, dedicato a questa sezione. Invitiamo tutti a partecipare e a mettersi in gioco. L’abbonamento alla rivista è compreso nella quota d’iscrizione, ed è possibile partecipare ad entrambe le sezioni con una cifra ridotta. Il bando è anche scaricabile all’indirizzo http://www.autoriitaliani.it/premiletterari/renatogiorgi/. Buon lavoro, aspettiamo di leggervi con tutta la passione possibile!