spiegazione del precedente [sonetto augurale]

  1. si tratta di prendere un oggetto qualsiasi
  2. disporsi a disporlo
  3. il cursore si posiziona “un attimo” sopra, con mirabile confusione
  4. l’oggetto può essere un oggetto qualsiasi ma la domanda è: “quale oggetto non è un oggetto qualsiasi?”
  5. posto dunque che l’oggetto sia effettivamente un oggetto qualsiasi, è necessario accendere la tv
  6. (chi qui scrive ne manca, ma molti lettori fortunelli no)
  7. è necessario ora sintonizzarsi su un canale che trasmetta la partita
  8. quando ciò è avvenuto, essendo voi già disposti, occorre finalmente disporre ovvero posizionare l’oggetto qualsiasi in un modo qualsiasi (ecc. ecc.) assicurandosi che:
  9. l’oggetto qualsiasi possa comodamente assistere alla partita
  10. esso va lasciato solo nella stanza, con la certezza – ora – che non si annoierà
  11. dopo circa cento minuti si può rientrare nella stanza
  12. spegnere la tv
  13. togliere l’oggetto qualsiasi dalla sua posizione qualsiasi e riporlo in qualsiasi posto
  14. questo esaurisce l’esperienza, che si sarà rivelata determinante