la realtà mi si presentava come frammentata, era “pura anima” a causa della temperatura che è possibile trovare, ho capito dopo un attimo che stavano guardando me, la sfera è una ma all’improvviso tutte le comuni regole delle relazione sono dimenticate, oltre sette volte l’effetto dell’esperienza:

ho guardato nuovamente all’interno di quella visione e questa volta mi è apparsa una scena, fino a quel momento nessuno di noi aveva pensato all’altro, tutto è sembrato trasformarsi in orgasmo ed in una serie di discorsi frammentati, la nave la stava assorbendo dal sole, ho sentito frantumarsi le lenti dei miei occhiali che avevo appoggiato lì da qualche parte:

qualcosa che aveva a che fare con la possibilità del cannibalismo, poi ambedue abbiamo sentito la necessità di aprire porte e finestre e ci siamo posti molte domande sul suono dei bottoni che saltavano via, trasferendo informazione:

questo nuovo evento mi colpì profondamente, come fuori da una boutique, una serie di allucinazioni di forma geometrica da sistema solare a sistema solare, un vero e proprio tornado di energia in cui si era trasferita, allo stesso modo:

lei si era presentata indossando un lungo abito da sera di seta color argento, tanto grande da riempire i sei schermi televisivi ad alta definizione, così i gemelli dell’outsourcing erano tutti impegnati a guardare in uno specchio piatto, come se ci fosse un insegnamento fisico da attingere al di là di lei, e l’impressione che ho avuto è stata distintamente quella di passare attraverso di lei, per quelli che dovevano essere numerosi minuti, ma d’aspetto non temporale, semmai spaziale:

geometrico.