non corrisponde. non “mi” abituo. stacco le carcasse organiche dalla cassetta ma l’incavo fa slittare via la fresa. (se è per questo, manca anche la chiave del 10). (il set si ferma all’11 e non scende).
in sei anni ci fosse stata una sola deformazione rgb.
bisogna prendere in considerazione l’ipotesi di far scaravoltare tutto via ai bulgari.
siamo intollerabilmente fermi alla moviola. fermi su un nastro. eh, il nanismo degli alberelli delle funzioni. da questo deriva quello. da quello deriva quell’altro. tutto un fiorire, un antropizzarsi. della banda.
ciniglia, poi, prima, masse di tende, vecchi o non vecchi broccati coprigas. stantuffi, maceria, bigattini, bigattini.
noli me noscere. sale grosso / sale fino. praticamente umoristico. più più – giocattoli, assi, assi da stiro, pulegge, mascelle di sottolatta, pietra focaia, pietra e basta. merda-di-topo: ovunque. krebs, passacaglia. parrucca. se? se apri i vetri entrano le mosche.
uno è accomodante verso il passato, sì?, cerca il codice numerico, gli alveari del messaggio, i voivoda, ma non si trovano in appleshare, è: m-o-l-t-o doloroso.
il voltmetro è ben incapsulato, lo monti sulla carriola. alla gente piace vedere tutta questa merda di topo. è abituata.
[ già in recognitiones-ii, 11 ago. 2013 ]