INCONTRO RIMANDATO: [[[11 gennaio: “d’est”, di chantal akerman @ fondazione baruchello]]]

ATTENZIONE: INCONTRO RINVIATO:

Fondazione Baruchello presenta:

Il film D’Est di Chantal Akerman

Con un intervento di Veronica Pravadelli
in conversazione con Carla Subrizi

11.1.2023
ore 18.30

in occasione della mostra “Aprire la storia”
fino al 24 febbraio 2023
Fondazione Baruchello
Via del Vascello 35, 00152 Roma

La Fondazione Baruchello invita, l’11 gennaio 2023, alla conversazione tra Veronica Pravadelli e Carla Subrizi sul film D’Est (1993) di Chantal Akerman, e presente dal 9 al 13 gennaio nel programma di film che accompagna la mostra “Aprire la storia”, aperta fino al 24 febbraio 2023. In occasione dell’incontro il film sarà proiettato prima della conversazione alle ore 15.00 e alle ore 17.00.

Il film D’Est ci porta in un viaggio nei paesi dell’ex blocco sovietico all’indomani della caduta del Muro di Berlino. Strutturato come un documentario sperimentale, il film mostra senza nessun tipo di dialogo o commento le storie di vita di alcune persone attraverso la loro memoria, anche in relazione al loro modo di vivere dentro ad un cambiamento epocale non solo dal punto di vista politico, ma anche culturale. Attraverso un lungo viaggio tra la Polonia, la Russia e la ex Germania Est ci troviamo di fronte a personaggi e luoghi che entrano a far parte del complesso montaggio di immagini, suoni e frammenti del film di Akerman, che ci tiene a mantenere al minimo le scelte autoriali per raggiungere una narrazione quanto più neutrale possibile. In questa ottica il tema della storia e della sua struttura frammentaria diventa il perno di questa conversazione. 

“Aprire la storia” è una mostra che intende riflettere sulle adiacenze tra l’universo massmediatico della comunicazione proposta da un quotidiano e la riflessione che artisti di diversa formazione e provenienza hanno dedicato alla storia: accanto alla narrazione di fatti e contesti del quotidiano «la Repubblica», è stata selezionata una serie di film d’artista attraverso i quali si indagano le radici della costruzione massmediatica dei fatti, ci si rivolge alle lacune e alle censure del racconto, si mettono in atto sguardi paralleli che non trascurano la memoria e gli affetti, si sottopongono a uno sguardo critico i sistemi culturali alla base del racconto della storia. L’enorme archivio di un giornale (dal primo numero al 2010 e poi, attraverso una selezione, fino ad oggi)  allestito negli spazi della Fondazione Baruchello, presenta il corso della storia, nella frammentarietà e immediatezza della comunicazione giornalistica; i film, in uno spazio appositamente dedicato alla proiezione, costituiscono l’apertura di una prospettiva che, con sguardi differenti, problematizzano i medesimi fatti, aprendo percorsi di lettura inediti.

BIO
Veronica Pravadelli è Professore Ordinario di Cinema presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, corso di laurea DAMS, dell’Università degli studi Roma Tre.
Lavora a Roma Tre dal 1996. Coordina il Dottorato di Ricerca in Cinema dal 2004 ed è Direttore del neonato CRISA (Centro di Ricerca Interdipartimentale di Studi Americani).
Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Verona sotto la guida del prof. Franco Moretti (Stanford University). Ha svolto gli studi post-graduate negli Stati Uniti all’Indiana University dal 1989 al 1995. Ha discusso la tesi di Ph.D in Comparative Literature e Film Studies nel 1999. Nel 2008 è stata Visiting Professor alla Brown University. I principali ambiti di ricerca riguardano: il cinema classico americano, il cinema delle donne, il cinema italiano post-neorealista. Dal punto di vista metodologico i suoi studi intersecano teorie del cinema, pensiero contemporaneo e analisi del film. È autrice o curatrice di 7 volumi e di circa 60 articoli. Ha pubblicato saggi anche negli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Germania, la Francia e la Grecia.

* Scarica qui il comunicato stampa della mostra e la programmazione dei film.