Il mio intervento a Esiste la ricerca (Milano, 18 marzo 2023)
Leonardo Canella
1
A Esiste la ricerca io mi sono preparato. Adesso mi taglio le unghie e il giorno prima mi sono tagliato le unghie che se un editore mi invita a pranzo vede che c’ho le unghie lunghe e non va bene. Anche se Marco Giovenale mi invita a pranzo con le unghie lunghe non va bene. Marco Giovenale è uno molto importante. Così me le sono tagliate. Il giorno prima. Al B&B Hotel di Milano sesto piano camera 606. Io ho un tagliaunghie comprato in Cina.
2.
Ma sono entrato in crisi lo stesso. Tanta crisi. Barbe pelo cappellini orecchie pelose peli nel naso baffi. C’era pelo dappertutto e cappellini e occhiali da sole e ho letto Hegel capitalismo comunismo Adorno e un poeta sloveno santo subito e editoria tanto cattiva e noi invece molto pelosi e avanguardisti a cinquant’anni.
3.
Io ho avuto tanta crisi che non c’ho così tante cose intelligenti da dire, ho pensato. Io mi sono preparato e mi sono tagliato le unghie. E basta. Però Dio mi ha aiutato e mi ha mandato Antonio Syxty. Il mio mito del 18 marzo 2023 a Esiste la ricerca si chiama Antonio Syxty. A Milano Teatro Litta. Molto peloso ma le unghie non gliele ho viste.
4.
Antonio Syxty ha parlato e non c’ho capito niente. Ha parlato otto minuti e non c’ho capito niente. Otto minuti. Ed è il mio mito. Ho già detto che le unghie non gliele ho viste però ha parlato otto minuti comunque. Poi dopo aver parlato otto minuti ha abbassato le luci della sala effetto buio peloso ed io ho pensato: Antonio è vivo! Ed è il più bel complimento che io riesca a fare.
5.
Dico subito che a Michele Zaffarano le unghie non gliele ho viste e ha meno pelo del mio mito del 18 marzo Antonio Syxty a Esiste la ricerca (Teatro Litta, dicevo). Però gli ho fatto una foto col cellulare sul palco seduto su una cassa di quelle che servono per sentire meglio. Che sembra leggero. Su una cassa di quelle che servono per sentire meglio. Sul palco. SOLO. Ecco, ho pensato che la leggerezza non ha letto Adorno e c’ha le unghie tagliate pure lei.
6.
Poi ha parlato Andrea Inglese e qui le unghie e il pelo non c’entrano. Lo ammetto. Andrea Inglese ha parlato di capitalismo e letteratura con la montatura degli occhiali che non ci sta bene. Sul naso. Io ho di questi pensieri. Anzi, ho solo questi. Sul naso. Però Andrea Inglese c’ha la montatura degli occhiali giusta quando scrive. Che è bravissimo. Leggera come Zaffarano seduto su una cassa di quelle che servono per sentire meglio al Teatro Litta (cfr. supra). Ecco, c’erano poche montature degli occhiali giuste mi sembra una conclusione che qui ci sta bene. In via Magenta 24 a Esiste la ricerca a cura di Antonio Syxty, Michele Zaffarano e Marco Giovenale
7.
Chiudo con uno che voleva solo farsi vedere e dire la sua per dire anch’io sono un avanguardista di cinquant’anni ci sono, sono il più bravo e ho scritto cose intelligenti e bellissime le dovete leggere. ‘Quello è Canella’ mi ha detto la Polly tornato in hotel. ‘E mi ha detto che c’ha le unghie tagliate!’ ha aggiunto.
Fine