:::::::::::::::::::::::
Critical book&wine vi invita a disertare librerie di catena e megastore, e a sostenere tutto l’anno con i vostri acquisti le piccole librerie indipendenti dei vostri quartieri
:::::::::::::::::::::::
Anche quest’anno torna il festival dei vini e dei libri indipendenti: 6 giorni per incontrarsi e discutere insieme di libri da gustare al 20% di sconto e vini da leggere, tra dibattiti, concerti, presentazioni, degustazioni, reading.
Il tutto accomunato dalla ricerca di una nuova editoria e agricoltura possibili, contro la truffa dei vini e dei libri spazzatura.
Di seguito trovate il programma completo, in cui segnaliamo la presenza di Nanni Balestrini, Donpasta, Sandro Joyeux, MondoCane, Andrea Cortellessa e Luca Archibugi, Paolo Virno, PoesiaTotale!, Riot Generation Video, Amara Lakhous, Maria Teresa Carbone, l’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio (AIAPP) le degustazioni delle cantine Aurora (Marche), Viranda (Piemonte), Colle Capretta (Umbria), Pisoni (Trentino), Borgo delle Oche (Friuli), I Botri (Toscana) e molto altro ancora!
Da giovedi 16 a martedi 21 dicembre, tutti i giorni dalle 17:00 all’1:00.
entry: 1 euro
Sostieni l’autogestione, diffondi l’indipendenza!
– Vai al link con il programma completo –
Partecipano le case editrici:
Agenzia X, aam terranuova, Alet, Beccogiallo, Caravan, Coconino, Coniglio Editore, Cronopio, Del Vecchio, DeriveApprodi, Due Punti, Editions du Dromadaire, Editoria e Spettacolo, Edizioni Ambiente, Edizioni Estemporanee, Edition du Dromadaire, Eleuthera, Etal, E/O, Il sirente, Irradiazioni, Iacobelli, La nuova frontiera, Laterza, Lavieri, Lorusso, manifestolibri, mattioli 1885, Marcos y Marcos, Mimesis, Minimum Fax, Nottetempo, O/o, Ombre Corte, Orecchio Acerbo, Perdisa Pop, Sinnos, uovonero, Quodlibet
Partecipano le aziende agricole:
La Viranda (Piemonte), Aurora (Marche), La Torre (Toscana), I Botri (Toscana), Riserva la Cascina (Lazio), Colle Capretta (Umbria), Casa D’ambra (Campania), Borgo delle Oche (Friuli), Ravasio Alba (Lombardia), Pisoni (Trentino), Eris Spagnol (Veneto)
Perché libri e vini indipendenti?
Editori e vignaioli, due prodotti così diversi, eppure due lavori così simili. Una stessa passione, una stessa cultura, una stessa valorizzazione del gusto e della «diversità» animano il lavoro degli editori e dei vignaioli del progetto critical book&wine.
Editoria e produzione vitivinicola, due mercati attraversati da tensioni simili, vivono problemi analoghi. Due ambiti in cui la dedizione e l’amore per il proprio lavoro sono l’elemento determinante, in cui la qualità dei propri prodotti non si misura economicamente, in cui si guarda al pubblico non come a un soggetto da imbonire, o peggio da imbrogliare, ma come un ambiente con cui relazionarsi, riflettere, dare stimoli e riceverne.
In entrambi questi settori la continua concentrazione in grandi cartelli produttivi schiacciano progressivamente quella che noi chiamiamo la «bibliodiversità» e la «enodiversità», circondando il consumatore di prodotti sempre più serializzati, spesso di infima qualità. Prodotti che prima isolano e poi distruggono, con la loro potente invadenza distributiva e persuasiva pubblicitaria, tutto ciò che è al di fuori dei grandi circuiti monopolizzati.
Enormi distese di libri scritti e pubblicati in base ad analisi di mercato. Enormi distese di bottiglie di vino senza una storia, spesso prodotte con additivi, senza quelle attenzioni che fanno di ogni vino un prodotto denso di relazioni sociali e di cultura.
Il progetto di critical book&wine punta a creare un nuovo modello di rapporto tra produzione e consumo. Anzi, il consumo stesso deve diventare un momento della produzione e delle relazioni sensoriali e sociali che la sottendono.
L’evento romano è un’appuntamento ormai fisso da quattro anni, a cui si sono aggiunte nel tempo le edizioni di Trento, Bologna, Padova, Venezia, Laveno, Tradate: una rete in espansione per promuovere spazi di connessione e incontro per le produzioni indipendenti.
|