Un evento editoriale: JOHN ASHBERY

Un’edizione ampia di poesie di John Ashbery mancava in Italia da quasi trent’anni, da quando uscì per Garzanti, nella traduzione di Aldo Busi, Autoritratto in uno specchio convesso. Grazie a Damiano Abeni, Joseph Harrison e Moira Egan, abbiamo ora, pubblicata da Luca Sossella, una selezione assai consistente di testi:

Un mondo che non può essere migliore

Poesie scelte 1956-2007

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a cura di Damiano Abeni e Joseph Harrison
traduzione di Damiano Abeni con Moira Egan

dalla scheda editoriale:

Per la prima volta viene presentata in Italia un’ampia scelta, approvata dall’autore, rappresentativa degli oltre cinquant’anni della sua produzione poetica: ciascuna delle sue ventuno raccolte maggiori è qui rappresentata, da Some Trees (1956) a A Worldly Country (2007), passando per capolavori da noi poco o nulla conosciuti come, tra gli altri, The Double Dream of Spring (1970), Three Poems (1972), Houseboat Days (1977), A Wave (1984), Wakefulness (1998).