sapie

  
La conoscenza è tutto quello che abbiamo. Urlano i cani ma noi con la conoscenza sconfiggiamo i cani e il loro urlare.

Nelle buie notti della preistoria i lupi si approssimavano in inverno alle entrate delle grotte, delle gole innevate, ma noi con la conoscenza li discacciavamo.

Vi erano dubbi sulla natura delle stelle ma la conoscenza li ha fugati. Si guastano si producono molti guasti che la conoscenza ripara.

La conoscenza aiuta l’uomo ricco di spirito ad affrontare il cammino irto di minacce, e le minacce si dileguano. La conoscenza gli illumina la via.

Con la luce della conoscenza le tenebre si dissipano, i cani e i ghiacci si dissipano, le stelle appaiono chiare nel loro corso e i lupi giacciono riversi.

Senza conoscenza l’uomo si abbatte e giace prono in miserevoli condizioni, prostrato dalla fame, dal freddo e dal dolore di infiniti patimenti e fatiche.

Con la conoscenza l’uomo raggiunge la conoscenza e non più si prostra, anzi si erge e sconfigge: la fame, il freddo, il dolore, la fatica, i suoi nemici.

La conoscenza evita refusi e inutili ritorni sul già noto. La conoscenza è una benedizione che risolve l’annoso problema della mancanza di conoscenza.

Essa conduce l’uomo virtuoso a vivere pienamente la propria vita come egli desidera e ad essere padrone e principe del proprio destino.

Con la conoscenza, il freddo la miseria la fame la burocrazia la guerra l’accidia la sofferenza divengono lontani ricordi e la verità albeggia nuova dimora.

Chi conosce dimora nel vero e apprende la gioia d’amare e d’essere amato. La conoscenza porta all’amore, non si è più soli, si è con la conoscenza.

La conoscenza apre porte in infinita serie: lavoro, casa, riparo, tetto, colori, gioia, musica, serenità, spazio, tutto ciò che si desidera.

Si dimora nel giusto e nel bene, senza più dubbi e timori. Le conoscenze sono tutto nella vita. Senza conoscenze non andrai da nessuna parte.