ekphrasis 006

     
il primo ventaglio è dato dalle quattro dita di dinosauro, con unghie però curate, che sfiorano la spalla. a destra la pulsantiera della fotocopiatrice. non ci si crede quanto possano essere affollati i parcheggi a taiwan. vestiti tradizionali indiani, ma solo il sotto. una zorro cinese minorenne con larga parrucca di plastica nera. dietro un ricamo rosso anzi davanti, la conferenziera ride, ha denti molto bianchi, su due jack di mixer staccati ed entrambi neri. manca quasi un pezzo di cassetto di stampante, però si legge la parola “silver”, degli aspirapolvere o centraline elettriche attaccate per i tubi apicali ai ganci di un balcone, all’interno. la parte superiore della faccia (si vede che indossa occhiali da sole non molto scuri) si staglia contro il mare. profondamente celeste. sembra un sindaco, ma non viene in mente il nome.