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Stasera: presentazione a Milano del IX Quaderno di poesia

Stasera a Milano, presso la Casa della poesia

[ Palazzina Liberty, Largo Marinai d’Italia ]

Alle ore 21:00

presentazione di

 

Poesia contemporanea
Nono quaderno italiano

 

a cura di Franco Buffoni

 

Marcos y Marcos, aprile 2007

 

saranno presenti i poeti
– Alessandro Broggi, Maria Grazia Calandrone, Mario Desiati, Massimo Gezzi, Marco Giovenale, Luciano Neri, Giovanni Turra

 

interventi di
Franco Buffoni, Umberto Fiori, Fabio Pusterla e Cecilia Bello Minciacchi

*

MARCOS Y MARCOS
http://www.marcosymarcos.com

 

via Ozanam, 8 – 20129 Milano
tel. 0229515688
fax 0229516781

Disturbi del sistema binario

v.magrelliDalla quarta di copertina:

A sette anni dalla sua precedente raccolta di versi, Valerio Magrelli presenta un libro centrato su un deciso contrasto tematico. Nel volume risalta infatti una netta opposizione fra la prima parte, aperta alle più varie sollecitazioni della cronaca, e la seconda, tutta risolta in ambito domestico. A mo’ di chiusura sta poi un’appendice che tenta di formulare una riflessione complessiva: in un mondo infestato da sopraffazioni pubbliche e private, genocidi e fratricidi, Irak e Erika, queste poesie cercano di ricondurre macro e micro-conflitti a una radice comune, una patologia cognitiva che li spiegherebbe in termini di «disturbi del sistema binario». Dopo avere allargato il raggio delle considerazioni alla sfera politica e sociale (Nella tribù), dopo avere descritto il margine di residua extraterritorialità in cui sembra ancora possibile esercitare sentimenti umani non distruttivi (La volontà buona), l’autore prova cioè a comprendere la banalità del Male tramite un celebre test percettivo basato sull’ambiguità dell’immagine (L’individuo anatra-lepre).E mentre la scrittura assume l’andamento di un trattatello, il lettore può assistere a un istruttivo quanto desolato confronto fra le illusioni del soggetto e la vulnerabilità del suo mondo.

IX Quaderno di poesia italiana Marcos y Marcos

ix quadernoMilano, martedì 24 aprile 2007, ore 21:00

Casa della poesia, Palazzina Liberty
[ Largo Marinai d’Italia ]

presentazione di

Poesia contemporanea
Nono quaderno italiano

a cura di Franco Buffoni

Marcos y Marcos, aprile 2007

saranno presenti i poeti
– Alessandro Broggi, Maria Grazia Calandrone, Mario Desiati, Massimo Gezzi, Marco Giovenale, Luciano Neri, Giovanni Turra

interventi di
Franco Buffoni, Umberto Fiori, Fabio Pusterla e Cecilia Bello Minciacchi

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MARCOS Y MARCOS
http://www.marcosymarcos.com

via Ozanam, 8 – 20129 Milano
tel. 0229515688
fax 0229516781
Indirizzi email:
librai: commerciale@marcosymarcos.com
giornalisti: ufficiostampa@marcosymarcos.com

“bina 68”: testi di Giovanna Frene

Esce oggi “bina” 68. Ospita alcune poesie da Sara Laughs, di Giovanna Frene, testo pubblicato dalle Edizioni d’if come vincitore dell’edizione 2006 del Premio di letteratura intitolato a Giancarlo Mazzacurati e Vittorio Russo.

Chi volesse ricevere “bina” e non fosse iscritto alla mailing list, può indirizzare una richiesta all’account bina_posta [at] yahoo [dot] it

Può bastare una riga semplice: “Desidero ricevere regolarmente a questo mio indirizzo la vostra lettera aperiodica Bina”.

Buona lettura.

Stasera al Caffè Fandango

Stasera, alle ore 19:00Caffè Fandango
[Roma, Piazza di Pietra]

presentazione del libro di Laura Pugno

IL COLORE ORO

intervengono
Andrea Cortellessa, Marco Giovenale, Tommaso Ottonieri

e l’autrice

Videoproiezioni delle foto di Elio Mazzacane
Al piano: Francesco Valori.

*

Laura Pugno, Il colore oro
Le Lettere, Firenze 2007
Collana FuoriFormato, pp. 176

Foto di Elio Mazzacane
Prefazione di Stefano Dal Bianco
Postfazione di Marco Giovenale

Nuove voci della poesia greca

Semicerchio. Rivista di poesia comparata”
e il Centro di Studi Comparati I Deug-Su
dell’Università di Siena ad Arezzo

invitano alla conferenza-lettura di

Gabriella Macrì

(Aristotle University, Thessaloniki)

Nuove voci della poesia greca contemporanea

Venerdì 20 aprile ore 18
Villa Arrivabene, Piazza Alberti 1/A,
Firenze

Corso a cura di Biagio Cepollaro

Le parole che trasformano

Corso di Poesia Integrata

a cura di Biagio Cepollaro

Il processo creativo come tale affonda le sue radici nelle potenzialità vitali di una persona.

Attraverso lezioni individuali si affronteranno i temi della scrittura poetica non solo dal punto di vista retorico-stilistico ma anche come processo creativo da esplorare.

Il Corso di Poesia Integrata Le parole che trasformano prevede un lavoro a monte dell’atto di scrittura: l’approssimarsi al luogo dove la parola poetica si forma,convogliando immagine, suono e senso per lasciarli emergere da un fitto tessuto di relazioni.

Il Corso di Poesia Integrata propone un approccio dialogico alla lettura e alla scrittura secondo prospettive derivanti anche da tradizioni non occidentali, tese ad un coinvolgimento più intenso ed insieme consapevole nell’esperienza estetica.

La lettura e la scrittura potranno essere sperimentate nei loro aspetti più sottili, integrando dimensioni concettuali ed emotive fino a qualificare la stessa esperienza della poesia come un momento importante del percorso di crescita personale.

 

Milano, 2007

 

Informazioni: poesiaintegrata [at] hotmail [dot] it
http://www.cepollaro.it

Roma, 18 aprile: “Il colore oro”

il colore oroRoma, 18 aprile 2007, ore 19:00

Caffè Fandango
[Piazza di Pietra]

presentazione del libro di Laura Pugno

IL COLORE ORO

intervengono
Andrea Cortellessa, Marco Giovenale, Tommaso Ottonieri

e l’autrice

Videoproiezioni delle foto di Elio Mazzacane
Al piano: Francesco Valori.

*

Laura Pugno, Il colore oro
Le Lettere, Firenze 2007
Collana FuoriFormato, pp. 176

Foto di Elio Mazzacane
Prefazione di Stefano Dal Bianco
Postfazione di Marco Giovenale

Assolutamente trasparente e del tutto ermetica, la scrittura di Laura Pugno è quotidiana, descrittiva di gesti elementari, perfettamente terrena – tutta corporea infatti. E, insieme, minuziosamente astratta. Come un cerimoniale, una danza rituale, questa scrittura si colloca, al pari di tante manifestazioni di punta dell’arte d’oggi (alle quali non per caso l’autrice si mostra attentissima), nel territorio dell’installazione.
Ad accomunarla alla sua parallela narrativa in prosa (ove la distinzione conservi un senso che non sia solo quello delle convenzioni editoriali), questa poesia ha una scintilla generativa, sempre, nell’immagine. Il lettore di Sleepwalking e del nuovissimo e stupefacente Sirene, riconoscerà certi flash ossessivi, calmi e violenti, che abitano questi versi magari diversi anni prima della loro manifestazione in prosa. (Come se in quest’ultima trovassero sviluppo – proprio in senso fotografico – immagini già in nuce). Perciò questa prima organica raccolta poetica di Laura Pugno – dopo la già maturissima archeologia documentata da Tennis – ha un nucleo gravitazionale nelle partiture verbovisive, violentemente chiaroscurate, di Elio Mazzacane. Flash di una città di marmi e ombre, severa e distante; di un rito misterioso e conturbante; di una natura enigmatica, forse ostile.
Il fatto è che queste vulneranti immagini teriomorfiche, queste mutazioni orribili e seducenti, questi rituali incomprensibili e oscuramente necessarî, tutto questo paesaggio tremendamente alieno – preistorico e insieme futuribile – sentiamo che ci appartiene, senza scampo.

(Andrea Cortellessa)

*

Laura Pugno è nata a Roma nel 1970. Ha pubblicato Tennis, poesie con prose di Giulio Mozzi, Nuova Editoriale Magenta 2001; Sleepwalking. Tredici racconti visionari, Sironi 2002; il poemetto Descrizione del bosco è stato finalista al Premio Antonio Delfini di Modena nel 2005. È presente in molte antologie di poesia e prosa. Con la sceneggiatura tratta da Sleepwalking ha vinto il Premio Scrivere Cinema all’Autumn Film Festival di Verona 2005. Collabora alle pagine romane della «Repubblica» e al «manifesto». Il suo primo romanzo, Sirene, uscirà prossimamente da Einaudi.

M.Zaffarano, “E l’amore fiorirà splendidamente ovunque”

felix 1Esce il primo testo della collana FELIX (ed. Camera Verde):

Michele Zaffarano
E l’amore fiorirà splendidamente ovunque

Roma, marzo 2007
Tredici poesie. Libretto di cm 10×15, pp. 20.

dalla nota di presentazione:

il testo sa non eludere il proprio (pur ironico) titolo. ma in nessun punto è stabilito come.

questa non elusione si rifiuta di asserire e di disegnare, non intende darsi dei “contenuti”, affidata com’è a una sequenza di meccanismi depistanti che è facile visualizzare: apparenza di chiarezza (ma da superfici di immagini del tutto asimmetriche, inattese), distacco o freddezza, impersonalità (il “si” e gli infiniti che si accumulano), storia detta e insieme mancante (sottratta), alternanza tra espressione immateriale o dichiarativa da un lato e concretezza di oggetti dall’altro; soluzioni antiretoriche o volutamente retoricissime; dunque ironia del e nel linguaggio (anodino/comune: “l’aria era elettrica”, “parlando in completa libertà”; addirittura inversioni: “intensa idea”); gioco con la parola perfino burocratica (“cambiare con regolarità”, “descrivere ancora in maniera adeguata”); cut and paste di frasi lievemente in contesto, come lievemente fuori contesto.

[…]


michele zaffarano è nato nel 1970 a milano e vive a roma. suoi testi e traduzioni: su «testo a fronte», «poesia», «nuovi argomenti», «qui», nazione indiana, «l’ulisse», e in antologie. dirige con g.bortolotti la collana «chapbooks» (ed. arcipelago, milano). è redattore di http://gammm.org


per richiedere i libretti felix o avere informazioni: 340.5263877 (= Camera verde)