Fabio Sargentini inaugura la nuova sede de L’Attico in via Cesare Beccaria 22 (piazzale Flaminio)
Intervallo ore 21: prosciutto e champagne
Cartoncino d’invito, 1968, cm 17 x 40
(Collezione Garrera)
Centro culturale LA CAMERA VERDE – via G.Miani 20, Roma
sabato 19 ottobre 2019, dalle ore 18 alle ore 21
inaugurazione della mostra di fotografia
e presentazione del libro
di
Fiorella Iacono
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La mostra si può visitare tutti i giorni, esclusi i lunedì, dalle ore 17.00 alle ore 21.00,
dal 19 ottobre al 6 novembre 2019.
(La mattina su appuntamento)
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Fiorella Iacono è nata a Modena dove vive. Si è laureata in Filosofia con una tesi sulla poetica di William Burroughs. Ha collaborato con il quotidiano Il Manifesto occupandosi di arte contemporanea. Ha partecipato a rassegne fotografiche tra cui Fotografia Europea a Reggio Emilia (Beareble Lightness, 2011; Goli Otok, 2014; Foresta Primitiva, 2015 ; Sentiero Terrestre, 2016, Numi, 2017. Microtopie, 2018) e a mostre collettive. Nel 2015 ha presentato Providence ,Video installazione presso il WoPa Contemporary Parma e ha realizzato il docu-film Nella foresta delle immagini selezionato al Boddinale Film Festival di Berlino . Nel 2016 ha presentato a Genova Numi, presso lo Studio Incantations ed ha realizzato per Lenz Fondazione un progetto di documentazione fotografica all’interno dell’Ala Napoleonica dell’ex-carcere San Francesco di Parma per lo spettacolo Autodafé. Nel 2017 ha esposto presso la Galleria Gate 26A di Modena e ha documentato, come curatrice dell’immagine fotografica per le creazioni site-specific, le rappresentazioni teatrali Purgatorio (Crociera ex Ospedale Vecchio già Archivio di Stato di Parma) , Paradiso (Ponte Nord di Parma) e Il grande teatro del mondo (Teatro Farnese di Parma). Studio su ghiaccio e ombre (2018) è presente nella rassegna di video-arte La superficie accidentata presso Fourteenart Tellaro, (Maggio 2019) e Autodafé a Grenze Arsenali Fotografici, Verona (maggio/giugno 2019).
Centro Culturale
LA CAMERA VERDE
via Giovanni Miani 20 – Roma
Sabato 25 gennaio 2014, dalle 18 alle 20:30
inaugurazione della mostra di fotografia e presentazione del libro
IL RITRATTO DELL’IMMAGINARIO
di
Eric Keller
a cura di
Giacomo Carioti
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La mostra si può visitare tutti i giorni, esclusi i lunedì, dal 25 gennaio 2014 al 13 febbraio 2014,
dalle ore 17 alle ore 21 (La mattina per appuntamento)
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l’11 gennaio, dalle h. 18: nuove cartelle d’artista in Camera verde:
http://www.lacameraverde.com/
(Anzellini, Belsole, Francini, Tentella)
e… a questo link il programma di gennaio:
http://www.lacameraverde.org/programma.html
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@ LA CAMERA VERDE (via Giovanni Miani 20)
Roma, sabato 30 novembre 2013, dalle h. 18:00
Cage à mer
corto di Maria Grazia Esu e Francesca Vitale
e
Spaesamenti
Collage digitali di Francesca Vitale
e relativa cartella d’autore delle edizioni La camera verde
(testi di Alfredo Anzellini e Gians)
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via Giovanni Miani 20
www.lacameraverde.com
PIANE DI BRONZO
località Puntone S. Pantaleo, Tuscania (VT)
Sabato 27 luglio 2013, dalle ore 17:00 alle 21:00
inaugurazione mostra di pittura
e presentazione del libro edito dalla Camera Verde
di
Alfredo Anzellini
a cura di
Giovanni Andrea Semerano
introduzione di Luigi Francini
con un testo di Fabrizio Anzellini
La mostra si può visitare tutti i giorni
dalle ore 16:00 alle ore 20:30
(la mattina per appuntamento)
dal 27 luglio al 30 settembre 2013
presso
PIANE DI BRONZO
direttore
Luigi Francini
Località Puntone S. Pantaleo, Tuscania (Vt)
tel. 0761/445040
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a Roma, giovedì 28 marzo 2013
presso LA CAMERA VERDE
in via Giovanni Miani n.20
dalle 18:00 alle 21:00
inaugurazione della mostra di pittura e presentazione della cartella d’artista
di
Umberto Bignardi
con un testo di
Nanni Cagnone
a cura di
Giovanni Andrea Semerano
comunicato stampa:
http://slowforward.files.wordpress.com/2013/03/umberto-bignardi-cs-lacameraverde-2-1.pdf
La mostra si può visitare tutti i giorni dal 28 marzo al 16 maggio dalle ore 17:00 alle ore 21:00, esclusi i lunedì. La mattina per appuntamento.
Cento opere su carta, in formato A4, tecnica mista, divise in serie di 6 o di 8, che Umberto Bignardi costruisce come sequenze di un percorso teso a sviluppare i molteplici incastri tra potere e lavoro, e i segni di una società dello spettacolo oramai destinata a essere sempre di più l’espressione violenta di un frammento di se stessa. Continua a leggere