Museo con catastrofe

MUSEO CON CATASTROFE

A causa del disastroso terremoto il MU.SP.A.C. Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea dell’Aquila, riconosciuto come museo di prima categoria dalla Regione Abruzzo, ubicato nel centro storico, in via Paganica 17 , ha subito ingenti danni, sia alla struttura che alle opere di artisti di rilievo internazionale della collezione permanente degli anni ’60 e ’70 come Fabio Mauri, Joseph Beuys, Jannis Kounellis, Mario Schifano, Carmelo Bene, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto e molti altri, anche delle nuove generazioni, ampiamente documentati nel sito www.museomuspac.com.
Sono stati distrutti dalla caduta di pietre ed intonaci anche computer con banca dati, archivio e multimediateca. Ancora oggi molto materiale è sepolto sotto i calcinacci ed alcune pareti antiche molto spesse si sono purtroppo gravemente lesionate.
Proprio quest’anno il MU.SP.A.C. avrebbe dovuto festeggiare i 25 anni di attività con la partecipazione di tutti gli artisti che nel corso degli anni hanno collaborato e partecipato all’organizzazione di importanti eventi. Il direttore Enrico Sconci, docente di Beni Culturali e Ambientali presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, spera vivamente di poter contare sul sostegno degli enti locali e del Ministero dei Beni Culturali per poter riprendere al più presto l’attività con iniziative aperte al pubblico aquilano e ai numerosi studenti, anche stranieri, che giornalmente frequentavano il museo e le numerose mostre, conferenze ed iniziative culturali.
Senza perdersi d’animo gli operatori del MUSPAC si stanno già riorganizzando per poter offrire, all’interno dei vari campi organizzati dalla protezione civile, il proprio contributo con interventi artistici e culturali. Si cercherà inoltre di organizzare, per quanto sarà possibile, mostre e laboratori didattici con bambini e ragazzi riguardanti la tragica esperienza vissuta, cercando di esorcizzare la paura e il dolore. Verranno tenuti inoltre incontri sulla storia della città e dei suoi monumenti: elementi conoscitivi da cui partire per poter riconnettere la memoria del passato al presente, base fondamentale per la ricostruzione e la rinascita dell’Aquila, città territorio, che fin dalla sua fondazione ha rappresentato, dal punto di vista urbanistico e architettonico, un esempio unico nel panorama europeo.

Guarda le immagini in allegato e l’intervista del direttore Enrico Sconci su:
http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Flash&d_op=getit&id=11514

MUSPAC –  Museo Sperimentale d’Arte Contemporanea
via Paganica, 17 67100 L’Aquila
tel./fax 0862 410505
www.museomuspac.com