«Emilio Salgàri (Verona, 1862 – Torino, 1911) fu senza dubbio un grande sognatore, ispiratore a sua volta di sogni esotici e d’avventura di generazioni intere. Egli stesso alimentò la leggenda che i suoi scritti fossero frutto di sue esperienze di viaggio, tanto reali quanto sfolgoranti; non era vero, e piuttosto per lui la scrittura era un modo – in certa maniera comunque reale e sfolgorante – per evadere dall’orizzonte ristretto della vita borghese e provinciale.
In quest’occasione Salgàri si era ispirato a una storia vera: la spedizione verso il Polo Nord guidata da Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi, fra il 1899 e il 1900. Il libro uscí già proprio alla fine del 1900 come “strenna di Natale” – un instant book, diremmo oggi – basandosi sulle dichiarazioni del duca e su articoli pubblicati su giornali e riviste.»
Illustrato con dodici dipinti a olio di iceberg di Màlgari Onnis.
Introduzione di Antonella Greco.
http://www.ikona.net/emilio-salgari-il-viaggio-della-stella-polare/
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