contro l’avviamento di riforme costituzionali *ora*

http://www.change.org/it/petizioni/costituzione-non-vogliamo-la-riforma-della-p2-firma-l-appello

Rifletto: qualsiasi anche minimo processo di cambiamento alla Costituzione, perfino razionale e limitatamente condivisibile, (1) non può essere avviato o impostato con gli auttuali (non) rappresentanti del popolo italiano, eletti con una legge elettorale inaccettabile e da cambiare prestissimo; (2) non può in nessun modo collocarsi in un periodo critico come l’estate; (3) deve essere condotto da una classe politica radicalmente/fortemente diversa da quella attualmente insediata.

Sul punto (3) possono darsi divisioni fra chi tollera una classe come quella attuale, chi la ritiene una compagine di passaggio, e chi la rifiuta integralmente. Ma rispetto ai punti (1) (2) non vedo come si possano sollevare obiezioni. Nessuna modifica costituzionale, nemmeno di dimensioni subatomiche, può essere pensata e tantomeno avviata nella situazione in cui ci troviamo.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/26/costituzione-stravolta-firme-contro-presidenzialismo/667514/

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/05/02/rodota-io-indisponibile-a-guidare-convenzione-per-riforme-istituzionali/230679/

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