28° TORINO FILM FESTIVAL
http://www.torinofilmfest.org/
ONDE
Destinata a spingere nei territori più estremi la naturale propensione alla ricerca del Torino Film Festival, la sezione Onde anche quest’anno si propone come uno spazio in cui si confrontano le più svariate istanze tecniche, espressive e ideali del cinema contemporaneo. 12 lungometraggi e 11 cortometraggi si intrecciano nella struttura variabile di una sezione che, quest’anno come non mai, contamina forme, durate ed esigenze espressive di una ricerca che si muove tra horror e cartoon, porno e documentario, body art e teatro, digitale e Super8, found footage e recitazione in lip synch, musicisti e poeti… Il tutto a confronto con la lezione storica del cinema underground italiano che ci giunge da Massimo Bacigalupo, tra i protagonisti della breve ma intensa stagione della Cooperativa Cinema Indipendente degli anni ’70, al quale è dedicata per la prima volta una retrospettiva integrale (con nuove trascrizioni digitali), corredata di una Mostra allestita nella Videoteca della GAM torinese e una tavola rotonda con studiosi e protagonisti di quella stagione.
OMAGGIO A MASSIMO BACIGALUPO
26 novembre-2 dicembre 2010
Retrospettiva realizzata in collaborazione con Cineteca Nazionale e Università degli Studi di Udine – Corso di laurea DAMS, Laboratorio La Camera Ottica, Gorizia.
Programma 1. Dagli esordi a Un dittico e un intervento
Dai 18 ai 22 anni, Massimo Bacigalupo realizza 6 opere che rimangono quasi sospese tra due ere: la fine di un’adoloescenza in provincia (polarizzata dal cinema amatoriale a passo ridotto e illuminata dal passaggio in Italia della cometa dell’underground americano di Rice, Brakhage, Anger), e la partenza per Roma, da cui nascerà l’esperienza della Cooperativa Cinema Indipendente.
Programma 2. Il ciclo Fiore d’Eringio
La sospensione è fra due mondi. Realizzato intorno all’anno dei grandi viaggi (Pamir, Afghanistan) e dei ritorni (Rapallo, Roma), questo ciclo-autoritratto riscopre il limite sublime del colore (dell’8mm) e quello abissale della nostalgia (la madre, gli amici), unendo con grande equilibrio ritratti familiari, Kafka, la Bibbia, Bach, Cage, Stockhausen a musiche tibetane e medievali.
Programma 3. Fra Italia e America
Il ciclo con cui Bacigalupo lascia il cinema, quasi tutto girato durante soggiorni di studio negli Usa, tra East e West Coast, in 16mm. In un’atmosfera di sospensione temporale, assistiamo al distacco dalla galassia della famiglia/cinema (l’underground italiano, gli affetti) richiamati da un mondo nuovo (l’età adulta) fatto di nuovi amori (la letteratura) che lo trascinano lontano.
APPARIZIONI–DOCUMENTI E IMMAGINI DI MASSIMO BACIGALUPO
a cura di Giulio Bursi e Massimo Causo
con Dario Condemi, Mirco Santi, Gianandrea Sasso
in collaborazione con Università degli Studi di Udine, DAMS Gorizia La Camera Ottica Film and Video Restoration, Home Movies – Archivio Nazionale del film di famiglia, Mediateca Regionale Ligure
27 novembre-5 dicembre 2010
Videoteca GAM, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Via Magenta 31, Torino
http://www.gamtorino.it/
Dall’archivio di Massimo Bacigalupo, opere inedite, interviste, ritratti filmati, documenti, fotografie, oggetti e progetti dello sconosciuto periodo dell’Underground italiano.
Ad arricchire la prima retrospettiva integrale dedicata a Massimo Bacigalupo nell’ambito della sezione Onde del 28° Torino Film Festival, la Videoteca GAM di Torino ospita la mostra “Apparizioni. Documenti e immagini di Massimo Bacigalupo”. La mostra propone documenti, foto, oggetti, progetti, opere e film tratti dall’archivio di Bacigalupo. Uno spaccato dello sconosciuto periodo dell’Underground cinematografico italiano, che offrirà la possibilità di vedere il film-manifesto della Cooperativa Cinema Indipendente Italiano, Tutto tutto nello stesso istante, oltre a film amatoriali, appunti filmati del periodo dell’Underground, un inedito ritratto di Ezra Pound girato nel 1967 dal giovane Bacigalupo, che ne è stato traduttore, e gli ultimi film realizzati in pellicola dall’autore e sinora mai proiettati. Questi materiali inediti e rari di una stagione lontana dell’esperienza cinematografica saranno visionabili dai visitatori in postazioni video, insieme a documenti dell’Underground cinematografico italiano, della Cooperativa Cinema Indipendente (lettere, progetti, foto, oggetti), ai lavori che Bacigalupo ha realizzato in video8 negli anni ’80 e ’90, fra cui ritratti di artisti, scrittori, amici e un omaggio-lettura dell’Ulisse di James Joyce. La mostra sarà visitabile a ingresso libero da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00 (lunedì chiuso).
Mercoledì 1 dicembre, ore 10.30, Massimo Bacigalupo incontra il pubblico presso la Videoteca GAM. Tra i presenti: Adriano Aprà Edoardo Bruno Enrico Ghezzi Nuccio Lodato Bruno Torri.
INFO: Segreteria 011 4429595 – Centralino 011 4429518