Archivi tag: Annalisa Picconi

roma, “letizia battaglia senza fine”: incontri con il pubblico

Letizia Battaglia, “Qui è stato assassinato dalla mafia Giuseppe Impastato, giovane giornalista e militante comunista”, Cinisi, 1978. Foto allestimento mostra: F. Caricchia per SSABAP

Electa pubblica il volume Letizia Battaglia – Senza fine, che nasce come prosecuzione e  ampliamento dell’omonima mostra fotografica in corso alle Terme di Caracalla fino al 5 novembre 2023.

Il libro, a cura di Paolo Falcone e Sabrina Pisu, come una nuova grammatica, cerca di conoscere meglio le tante Letizia Battaglia che l’abitavano. Attraverso gli scritti affidati a sette donne, scrittrici e autrici, “persone”, come le avrebbe chiamate lei stessa, che hanno conosciuto o meno, amato, incontrato in un luogo vero o immaginario, al di là del vissuto propriamente detto ma comunque dentro un ideale comune, Letizia Battaglia. 

Tre appuntamenti dedicati a Letizia Battaglia rientrano in un ciclo di eventi promosso dalla Soprintendenza Speciale di Roma e inseriti nel Caracalla Festival 2023 del Teatro dell’Opera di Roma. Il programma, organizzato da Electa, è curato da Paolo Falcone e Sabrina Pisu.

Continua a leggere

teatro: oggi h. 14, radio onda rossa, “scarti nobili. beatrice cenci”, di roberto agostini

Tutta Scena Teatro ★ Radio Onda Rossa 87.9 fm

martedì 12 luglio 2022, ore 14:00

● SCARTI NOBILI
Beatrice Cenci, donna contemporanea

scritto e diretto da Roberto Agostini
con Annalisa Picconi
musiche originali Dimitri Scarlato

L’11 Settembre 1599, a Roma, fu condannata a morte Beatrice Cenci, poco più che ventenne, con l’accusa di aver ucciso un padre brutale ma nobile, quindi intoccabile (la violenza carnale prevedeva allora la pena capitale). Già condannato a pagare multe onerose allo Stato Pontificio, egli continuava a reiterare i suoi abusi anche nei confronti della figlia.
Stupri e omicidi a sfondo sessuale, fra le mura domestiche e non, fanno ancora parte della cronaca quotidiana e spesso, se a commetterli è qualcuno che detiene potere, costui ha la possibilità di uscirne quasi del tutto indenne. Fu forse anche questa l’intuizione che portò l’inascoltata Beatrice a farsi giustizia da sola? Lo spettacolo si focalizza su tre aspetti: la sopraffazione del più forte sul più debole, il potere che fagocita ogni principio di giustizia, una società che continua istituzionalmente a sostenere un’eredità patriarcale che spinge da secoli a omettere tutto ciò che l’uomo compie di nefando nei confronti dell’universo femminile. E’ un racconto fatto da una donna contemporanea che, come Beatrice, subisce una violenza sessuale all’interno del proprio contesto familiare, vivendo in solitudine il proprio dramma. Una commistione fra antico e moderno che ci riporta ad una giustizia ancestrale. L’atroce gesto di Beatrice è simbolo e catarsi di una disperata ribellione del femminile di ieri e di oggi.

http://archive.org/details/Radioteatro.ScartiNobili (40′)
info
https://www.positanonews.it/2010/04/roma-teatro-dellorologio-scarti-nobili-beatrice-cenci-donna-contemporanea/8741/