Presentazione del libro Startus, di Valerio Massaroni, prima uscita delle edizioni ECS
Insieme all’autore, Giulia Cittarelli, autrice della prefazione:
“In Startus […] la logica macrotestuale agisce a monte dell’atto di scrittura, come necessità di circoscrivere uno spazio dinamico in cui certe emersioni linguistiche sono legittimate ora a verificarsi, e cioè a installarsi entro il supporto materiale della pagina, ora a non verificarsi: ecco allora la tavola-pagina diventare la cornice di un vuoto comunicativo, in una scrittura che elegge l’interruzione agrafica a costante procedurale. Nessun avanzamento tematico o semantico, men che meno una curvatura diegetica, può informare una testualità disgregata e indisponibile al senso come quella che qui si dispiega, in cui i fenomeni di sabotaggio discorsivo pertengono come al piano locale della consistency, così a proprietà globali di coerenza e coesione, investendo finanche la spazializzazione del materiale verbale nel contesto della pagina” (dalla prefazione).