Inizia oggi il tour di Luigi Di Ruscio, venuto in Italia per presentare Cristi polverizzati, appena uscito nella collana fuoriformato Le Lettere.
Sarà
Inizia oggi il tour di Luigi Di Ruscio, venuto in Italia per presentare Cristi polverizzati, appena uscito nella collana fuoriformato Le Lettere.
Sarà
13 maggio, Roma: Zaffarano
14 maggio, Milano: Bortolotti, Inglese, Rizzante
14-15 maggio, Bologna: per Antonio Porta
15 maggio, Castello d’Argile (Bologna): Roversi + “Versodove”
18 maggio, Roma: Vangelisti
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giovedì 14 maggio ore 21
Casa della poesia di Milano
Palazzina Liberty: Largo Marinai d’Italia 1 – Milano
a cura di Giancarlo Majorino
Tre autori riflettono intorno alla nozione di genere, a partire da alcune loro pubblicazioni recenti. Andrea Inglese (La distrazione, Sossella 2008) muove dalla scrittura poetica e s’interroga sui limiti e le potenzialità espressive del genere. Massimo Rizzante (Non siamo gli ultimi, tra letteratura e rigenerazione umana, Effige editore 2009) esplora le varie dimensioni del saggio contemporaneo. Gherardo Bortolotti (Tecniche di basso livello, Lavieri 2009) presenta invece una singolare forma di scrittura in prosa non narrativa, ma capace di mostrare vie inedite tanto per il saggio che per la poesia.
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Ingresso libero
Roma, lunedì 18 maggio 2009, ore 20:00
presso la Libreria Empirìa
in via Baccina 79 (rione Monti):
Presentazione del libro
di Paul Vangelisti
La vita semplice
(A Simple Life)
Emilio Mazzoli Editore, 2009
Traduzione di Brunella Antomarini.
Con una copertina di Enzo Cucchi.
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Interventi critici di
Brunella Antomarini, Marco Giovenale, Valentino Zeichen
Sarà presente l’autore
Paul Vangelisti è autore di circa venti libri di poesia, e attivo traduttore dall’italiano. La sua raccolta più recente, Days Shadows Pass, è uscita nel 2007 per Green Integer. Tra i premi e riconoscimenti ottenuti c’è il National Endowment for the Arts Translation (1981), “Poetry” fellowships (1988); il Premio Flaiano in Italia e — negli USA — il Pen Prize per la traduzione (2006).
Tra 1971 e 1982 è stato co-redattore, con John McBride, della rivista letteraria “Invisible City” e, nel 1993-2002, della pubblicazine annuale del College of Neglected Science. E’ il fondatore e direttore del Graduate Writing program dell’Otis College of Art and Design. Dirige inoltre la rivista semestrale di letteratura “OR” (progetto legato al writing program).
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Empirìa, via Baccina 79 – tel. 0669940850 – email: info [at] empiria [dot] com
Aria e uomini buoni, di Carlotta Mismetti Capua
Venerdì 15 maggio, ore 21:00
Caffè letterario al Teatro Comunale di Castello d’Argile
via Matteotti 150
La rivista “Versodove”, in occasione della ripresa delle pubblicazioni, propone una serata dedicata alla letteratura.
Verranno presentati due recenti volumi dello scrittore bolognese Roberto Roversi (che negli anni ’60 compì la scelta radicale e difficile di abbandonare la grande editoria per cercare il contatto diretto col pubblico): Tre poesie e alcune prose. Testi 1959-2004 (a cura di Marco Giovenale, Luca Sossella Editore, 2008) e Per impervi sentieri (poesie) (Bohumil audiolibri, 2008).
Partecipano Fabio Moliterni, critico letterario, e Salvatore Jemma, poeta.
Saranno inoltre presenti, oltre ai responsabili editoriali delle collane, Simona Vinci (scrittrice), Giovanni Nadiani (Università di Bologna), Fabrizio Lombardo (Librerie Coop), Stefano Semeraro (La Stampa) e Vincenzo Bagnoli (il Mulino), che a seguire animeranno un dibattito su editoria e pubblico.
Per l’occasione, resa possibile dal sostegno di Librerie.Coop, Coop Adriatica e Alai Emilia Romagna, la platea del teatro sarà allestita con tavolini, a ricreare l’atmosfera del caffè letterario; al pubblico saranno offerte degustazioni enogastronomiche.
Ingresso gratuito.
Si può leggere un mio saggio-recensione a John Ashbery, Un mondo che non può essere migliore (Luca Sossella Editore, 2008) sul numero de «Lo Straniero» attualmente in libreria (a. XIII, n. 107, maggio 2009, pp. 115-118). Il titolo del saggio è John Ashbery, ovvero quel che è reale è irrazionale.
sad ruthenium!
great soviet helmets hug huge symbolic landscape epoques. titans die.
the tycho ufo league convinced us we ought to swim. then the dynosaurs swallowed the hot waters of the lake.
it’s sad when i hear people comparing this to the prequel “police on the lookout for joyriding aliens”. the dew is on the hill. strange devices disable cars when owners are late with monthly payment. mars agents get into their homes, dressed in black, wearing black sunglasses, they destroy the doors, freeze the furniture, eat all the beans in the house, dance & fart, then disappear.
for beginners, there is the artificially-flavored sad machine singing on the corner. this entity promises to destroy life on earth. bullet shaped heads eat cia X pills.
a stack of paranoid lizards were thrown into the sun. they founded the aztec empire one million years ago. they were called “capricorn anubis zorro”.
sad ruthenium!
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the tycho ufo league convinced us we ought to swim. then the dynosaurs swallowed the hot waters of the lake.
it’s sad when i hear people comparing this to the prequel “police on the lookout for joyriding aliens”. the dew is on the hill. strange devices disable cars when owners are late with monthly payment. mars agents get into their homes, dressed in black, wearing black sunglasses, they destroy the doors, freeze the furniture, eat all the beans in the house, dance & fart, then disappear.
for beginners, there is the artificially-flavored sad machine singing on the corner. this entity promises to destroy life on earth. bullet shaped heads eat cia X pills.
a stack of paranoid lizards were thrown into the sun. they founded the aztec empire one million years ago. they were called “capricorn anubis zorro”.