Archivio mensile:Gennaio 2010

classici desidero altamente – c – programmazione in c

federazione galattica –
le cellule –
che è evidente abbastanza dai libri –
sono solitamente gli agenti del controllo di popolazione –
citato –
non venire in teflon a partire da giugno –
una rete di risposte dentro –
di ferro, atomi –
magnetocardiogramma del selenio –
ti trovano –
sacco –

boredline

more than a concept of the wall,
to saturday it answers september,

be stronger in this, that one has been special forces,
to the detail of the message,

reference to the power of asphalt,
time, concept.

it was the natural condition of microsoft life

top of the pop

i prodotti pericolosi di lorentz trasformano la mente subcosciente; potere alle vite passate; l’astrofisica è una città.

i microrganismi causano malattie degeneranti e quasar.

una piccola frazione degli scoppi del raggio gamma.

secondo giorno. è generato dall’inizio, in scatola portland.

terzo giorno. creazione dai bambini in giovane età, un certo genere della mente.

quarto giorno. l’agricoltura prende l’olio saudita.

quinto giorno. isotopi municipali entro gennaio.

sesto giorno. california lenta per calcolare precisamente l’universo fisico dell’unità.

settimo giorno. liceo del raggio gamma a zurigo.

20. non esistere!

questa è equivalente

all’apparenza dovrebbe essere un colono, ho amicizie che lui mette lo stesso tempo ad osservare.

la lima simboleggia altri demigods moderni.

nanowatt ha i soldi. i soldi pazzeschi della gente per accreditamenti e giustizia.

verserebbe fuori la risata: materia, perché se realdolls venisse sul vicolo il senso è disegnato fuori, l’immagine di immagine di immagine:

con un messaggio dell’indicatore. lancia il fatto che la parte posteriore dell’ospite notevole segue per esempio all’inizio da zero.

ho ottenuto niente a voce insistente calma. (total combatte una tendenza ad esprimere. sarò/sia circuito inscatolato, non può danneggiare, è arrestato dall’uccello di technorati)

vito acconci @ centre pompidou, 27/01/10

Vito Acconci [Words from Poetry through Art to Architecture]

Cette rencontre avec Vito Acconci pourrait s’inscrire dans un projet visant à esquisser un large panorama des écritures novatrices de notre époque et dans le monde, avec une attention particulière sur les liens que la poésie tisse avec d’autres modes d’expression.

Performeur, vidéaste, artiste sonore, photographe, designer, architecte, Vito Acconci a expérimenté, successivement, de multiples formes de création. On oublie parfois qu’il a d’abord été poète et a toujours accordé une grande importance à l’écrit, aux élucubrations narratives, à l’invention verbale.

Il revient sur ses expériences et sa pratique du langage, en vue de décrire les enjeux théoriques, esthétiques et politiques de son écriture.

Avec James Hoff et Danny Snelson, jeunes poètes new yorkais qui ont récemment réédité, avec Ugly Duckling Presse, la revue mythique 0 to 9‘ que Vito Acconci a dirigée avec Bernadette Mayer entre 1967 et 1969. Hoff et Snelson donneront par ailleurs une version de leur performance Endless Nameless.

Sur une proposition et avec une présentation du poète et artiste sonore italien Alessandro De Francesco, et en partenariat avec l’université Paris 4-Sorbonne et l’Ecole Normale Supérieure.

http://www.centrepompidou.fr/Pompidou/Manifs.nsf/0/AFBA20639742DD22C12576820036AA49?OpenDocument&sessionM=2.6.3&L=1&form=Actualite

www.alessandrodefrancesco.net

un aggiunto che cicala al momento del rivestimento

donna sopra l’uscita e parlare di una sequenza di liquido blu viscoso; genere di casa personale.

per il medico. se volete ancora.
avveniamo un angolo, e abbiamo accolto i fissaggi.

era un risultato nelle immagini registrate; non ve lo sareste mai aspettato.

ciò che è realmente triste per me è un gallone di quelle chiavi.

from fivvwurn298

money is essentially the cold.

to be outside from the task – to the need of the things,
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a bending device, but still nearly completely -we have tried to work.

to have a song in order to maintain the class,

the working class.

if it were an index, just think