Da poco è uscito il fascicolo 261 de «l’immaginazione» (Manni). Come sempre, consiglio la lettura. In particolare, noto che tanto A. Prete quanto L. Canali si interrogano, in due diversi interventi, sullo stato del mercato, sulla situazione intollerabile dell’editoria (e degli editor) e della distribuzione nel nostro paese.
Rimando sinteticamente a questo articolo, a cui (neanche sto ad aggiungere avverbio) non c’è (stata) risposta.