Archivio mensile:Ottobre 2012

richieste per l’invio

        

ringrazio di cuore gli autori per gli invii di libri e plaquette editi e inediti al mio indirizzo postale. sono grato della loro fiducia e gentilezza.

tuttavia, in considerazione di ormai inaggirabili caos e problemi logistici, chiedo loro cortesemente di

– considerare il tipo di materiali che mi è possibile seguire (non romanzi, poemi epici in cento canti, lunghi resoconti di viaggio, autobiografie;  raccolte di poesie, saggi, prose, interviste);

– mandarmi sempre un’email prima di inviare qualsiasi cosa, anticipando cioè la spedizione, e descrivendo cosa conterrà;

– considerare che per me non è più possibile in alcun modo trovare spazi fisici in una libreria e una casa che nonostante i miei sforzi si rivelano ostinatamente euclidee; dunque

non mandare testi cartacei bensì optare – tranne in casi eccezionali di cui potremo appunto parlare per email – per la spedizione del libro o della plaquette solo in formato elettronico (Word doc, meglio che pdf; e possibilmente non Word docx);

– attendere pazientemente i miei ormai lentissimi (e in via di rallentamento) tempi di lettura, che possono arrivare a misurare anni, non per cattiva volontà ma per ragioni oggettive; (gli invii di centinaia di interlocutori accumulano i file in parallelo, come su un desktop; MA la lettura del singolo m.g. li può affrontare solo serialmente, come fa il buffer di una stampante, per intenderci);

– avere contezza del fatto che una lettura e un feedback attento e articolato rappresentano un impegno: per cui brevi cenni e un parere sono un gesto di riscontro ragionevole e sensato, giusto, e costituiscono – anche – una forma di ‘militanza’; INVECE la richiesta di analisi approfondite, pagine di osservazioni, schede estese di lettura, che comportino ore di lavoro, appunto comportano ore di lavoro, con quel che ne consegue: se la militanza è doverosamente gratuita, il lavoro (altrettanto doverosamente) no.

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home

un film da vedere. e, allo stesso tempo: difficile dire se sono più inquietanti le oggettive situazioni descritte, lo stato del pianeta, le prospettive aperte dal decennio cruciale a partire da oggi (ieri?), o le sigle iniziali, i ‘loghi’ che avviano (e pagano) lo spettacolo

Home – La nostra Terra

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“blue & yellow dog”, issue #10

Blue & Yellow Dog issue 10, the Fall 2012 issue is on line:

http://blueyellowdog.weebly.com

It contains work by 28 poets and one special photographer.

The double issue: Issue 9 Summer & Issue 10 Fall B&YDog is currently available at Blue & Yellow Dog Book Shop: http://blueyellowdog.weebly.com/bydog-book-shop.html

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All books published by B&YDog Press are available 24/7.

jean-marie gleize: écrire contre

Gleize su Ponge: “1) écrire c’est écrire contre (corollaire: qui n’écrit pas contre en réalité n’écrit pas) […] 3) écrire c’est écrire […] au-delà du nom propre, contre tel effet d’école ou de mouvement, contre telle idéologie constituée, historiquement définie de la poésie […] 4)  en un sens plus large encore, et plus difficile à déployer, écrire c’est écrire contre la littérature déjà là, c’est-à-dire comme si la littérature n’avait jamais eu lieu vraiment, comme s’il s’agissait de l’inventer. Il y a une relation entre l’écrire contre en ce sens et la méthodologie de la Table rase (qui fait partie, bien sûr, de l’imaginaire théorique de Ponge)”

[…]

Ponge (citato direttamente da G. nello stesso saggio, poco più avanti): “mon dessein n’est pas de faire un poème, mais d’avancer dans la connaissance et l’expression du bois de pins, … etc”

Jean-Marie Gleize, Écrire contre, in: Ponge, résolument,
ENS Éditions, Lyon, 2004, pp. 119 e 121

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19 ottobre, genova: paolo zublena e luciano neri presentano “in rebus”

Genova, venerdì 19 ottobre 2012, alle ore 21:00
presso la libreria Falso Demetrio (Via San Bernardo 67 R)

Paolo Zublena

– nell’ambito della rassegna
Succursale mare, a cura di Luciano Neri) –

presenta il libro di poesie

   in rebus

di Marco Giovenale

(Editrice Zona, 2012 – collana level 48)

sarà presente l’autore

https://www.facebook.com/events/313832305390868

* Continua a leggere

messaggi ai poeti (#22)

vediamo se riesco a spiegarmi


[youtube=http://youtu.be/NDX_CS3NsTk]


[youtube=http://youtu.be/3YudPg7cbR4]

Per musica e arte contemporanea questo è “la normalità”, almeno dagli anni ’60. In letteratura, dagli anni ’60 ti tirano le pietre.



altri video (e suoni) qui: Continua a leggere

promemoria: oggi, a milano, giulia niccolai @ officina coviello

OGGI, giovedì 11 ottobre ore 18:30 – via Tadino, 20 – Milano
Happy hour & reading
Giulia Niccolai

 Frisbees della vecchiaia (Campanotto editore)
POEMI & OGGETTI – Poesie complete (Le Lettere)

Special guest Milli Graffi

http://www.officinacoviello.it/

http://lelettere.it/site/e_Product.asp?IdCategoria=&TS02_ID=1762

http://www.campanottoeditore.com/vedilibro.php?pagina=catalogoelencolibri.php&idlibro=2043

   

giulia niccolai, poemi & oggetti (le lettere, 2012)

A cura e con un saggio introduttivo di Milli Graffi
Prefazione di Stefano Bartezzaghi

Da subito l’attività di Giulia Niccolai si è svolta nel campo visivo come in quello verbale: l’artista cerca sempre nella parola l’immagine latente che la anima come una profondità dimenticata, forse mai più recuperabile, ma che essa non può fare a meno di cercare. Per questo serve un’antologia che documenti il  tutto con rigore. Il libro più difficile da riprodurre è Poema & oggetto (1974) che presenta una pluralità di materiali fatti confluire sulla pagina nei modi più disparati: Ma anche libri meno “estremi” pongono sempre problemi teorico-concettuali mai banali: in Greenwich (1971) si tratta di poesie dense dihumour composte unicamente di toponimi («Como è Trieste Milano» è il verso più celebre); in Facsimile (1976) la scrittura contraddice le immagini. Sempre Niccolai cerca nel linguaggio quotidiano le piccole trappole che possono rivelare punti di verità totalmente disattesi. Un lavoro di scavo nella lingua mai distruttivo o aggressivo, sempre teso a trovare il segreto reticolo delle corrispondenze che ci sostengono nella vita di tutti i giorni.  L’antologia si conclude con le sei eccezionali e inedite Meditazioni, brevi poemi dove i fili delle corrispondenze si placano e assumono figurazioni confortanti, frutto finale del lungo lavoro di ricerca interiore praticato col buddismo.

  Dalla rassegna stampa. Alias (Il Manifesto) 01.07.12

 

http://lelettere.it/site/e_Product.asp?IdCategoria=&TS02_ID=1762

arch. circle. sphere.

Antipodes Association and Chernovick Almanach are happy to present the concept collection: Arch. Circle. Sphere.

Participants: Aldo Tambellini (USA), Alexander Fedulov (Russia), Alexander Ocheretyansky (USA), Andrew Topel (USA), Anna Tolkacheva (Russia), Anna Yaguzhinskaya (Russia), Anton Ageev (Russia), Eduard Kulemin (Russia), Ekaterina Samigulina (Belarus), Marco Giovenale (Italy), Michiko Imai (USA), Sergey Kovalsky (Russia), Tatiana Bonch-Osmolovskaya (Australia), Tim Gaze (Australia), Vsevolod Vlaskine (Australia), Yuri Zmorovich (Ukraine).

http://antipodes.org.au/en.concept_sphere.html

§

Ассоциация «Антиподы» и Альманах «Черновик» рады представить на нашем сайте коллекцию работ «Концепт: Дуга. Круг. Сфера».

В выставке принимают участие: Алдо Тамбеллини (США), Александр Федулов (Россия), Александр Очеретянский (США), Эндрю Топель (США), Анна Толкачева (Россия), Анна Ягужинская (Россия), Антон Агеев (Россия), Эдуард Кулемин (Россия), Екатерина Самигулина (Белоруссия), Марко Джиовеннале (Италия), Мичико Имаи (США), Сергей Ковальский (Россия), Татьяна Бонч-Осмоловская (Австралия), Тим Гейз (Австралия), Всеволод Власкин (Австралия), Юрий Зморович (Украина).

http://antipodes.org.au/en.concept_sphere.html


Antipodes Association
23 Belgium St Riverwood
NSW 2210 Australia
http://antipodes.org.au