Archivio mensile:Settembre 2023

today, opening of “hear alvin here”: alvin curran @ macro, rome sept 20th

Alvin Curran
Hear Alvin Here
Opening 20 settembre 2023 dalle ore 18.00 alle 21.00

20 settembre 2023 – 17 marzo 2024

Alvin Curran, Rome, 1980. Ph: Adriano Mordenti

https://www.museomacro.it/it/musica-da-camera/alvin-curran-hear-alvin-here/

MACRO — Museo d’Arte
Contemporanea di Roma
Via Nizza 138 ― Roma

Ingresso gratuito / Free entry

today, alexander brodsky @ macro (rome)

Alexander Brodsky
Depth of field
Opening 20 September 2023, from 6 pm to 9 pm 

20 September 2023 – 18 February 2024

Alexander Brodsky, SPECTACLES, etching, 2021

https://www.museomacro.it/polyphony/alexander-brodsky-depth-of-field/

MACRO — Museo d’Arte
Contemporanea di Roma
Via Nizza 138 ― Roma

Ingresso gratuito / Free entry

otto nughette di leonardo canella a “esiste la ricerca” (1-2-3 settembre 2023)

Leonardo Canella

I miei incontri a Esiste la ricerca, Milano Teatro Litta, 1-3 settembre 2023

1.
Tanti. Eravamo tanti. Non sempre, ma eravamo tanti comunque. E tu che parli che parla anche lui. E dici cose interessanti. Molto interessanti. Qui ti metto le cose interessanti, secondo me. Le pesche a Milano costano un euro l’una. Dodici pesche e fai un libro di ricerca. Io ho comprato 24 pesche e due libri.

2.
guarda che bei capelli. Tu hai tanti capelli. E parli tanto e i tuoi capelli ti ascoltano. Tanto. Mentre parli penso che vorrei infilare le mani nei tuoi capelli, farti uno shampoo: “Zanzotto è un estraneo che fingiamo di inserire nel canone. Esiste la lirica? Lirico e antilirico devono essere assieme”. Penso che dici belle parole e i miei capelli ti ascoltano. E penso che vorrei fare uno shampoo alle tue belle parole. Anche.

3.
tu invece hai le treccine nel naso e sei avanguardista. Lo so. Anch’io ho le treccine nel naso: “quello che c’è sui social (instagram) non ha niente di innovativo. No, non ci siamo arresi al mercato, nessuno di noi ha scritto un romanzo”. Io penso che hai le treccine nel naso e l’ho detto. E penso che le tue treccine nel naso ti ascoltano che però non sono d’accordo. Le mie, non so.

4.
a te lo shampoo non te lo faccio, è inutile che me lo chiedi. Dici che vuoi fare ‘il’ bell’intervento (in piedi) e vuoi lo shampoo, prima: “Il poeta produce senso e deve essere utile. Se no che senso ha la poesia? La poesia deve essere egemonia di linguaggio”. Tu fai ‘il’ bell’intervento in piedi e io non ti ho fatto lo shampoo però penso meglio se ti facevo lo shampoo (seduto).

5.
e poi c’è la questione del boomerang. C’è stata la questione del boomerang. C’è stato molto boomerang, il boomerang c’è stato molto. Molto boomerang c’è stato in questa edizione di Esiste la ricerca, anche: “Il poeta è interessato a un pubblico più vasto? Cos’è la critica oggi? Attenzione, parlare di genere rischia di essere un boomerang”. Ecco il boomerang, te l’avevo detto.

6.
e poi la critica con la C maiuscola. Io ho cercato la C maiuscola. Per tre giorni. Ciao, io c’ho la C maiuscola mi hai detto: “Qui si parla di poesia oggi. Ma non si doveva parlare di ricerca? Sono andato nel posto sbagliato? State attenti alla parola poesia, gronda estetica e sentimento da tutte le parti”. La C maiuscola parla. C’è ascolto, c’è molto ascolto della C maiuscola. Però la C maiuscola è scomparsa, poi: “Una mattina mi è bastata” mi scrive di sera la C maiuscola.

7.
si vede che parli bene. Io invece sono andato in bagno tre volte. Però si vede che parli bene.  E quando parli penso che parli bene: “Secondo me distinguere poesia e ricerca è inopportuno. La poesia è un contenitore tanto grande che contiene al suo interno la ricerca”. Io sono andato in bagno tre volte. Al teatro Litta ci sono dei bagni bellissimi. E si vede che tu parli bene e penso però che devi parlare con la C maiuscola della nughetta qui sopra.

8.
e poi finalmente i giovani. I giovani sono importanti. Io ho cercato i giovani. Tre giorni. Io ho cercato i giovani tre giorni. TRE. E uno l’ho trovato. Si chiama Jack Spicer. Oggi c’ha 96 anni che però è morto nel 1967. Jack Spicer non ha detto cose intelligenti a Esiste la ricerca (era su uno dei banchetti vendita libri lì a disposizione). Molti hanno detto cose intelligenti a Esiste la ricerca, Jack Spicer non ha detto cose intelligenti. Jack Spicer è giovane.

Fine.

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“anemoni” a ravenna

Dal 7 ottobre al 16 dicembre 2023, la Fondazione Sabe per l’arte ospita Anemoni, mostra di Renata Boero (1936), Valentina D’Accardi (1985) e Alessandro Roma (1976), a cura di Irene Biolchini, realizzata nell’ambito di Ravenna Mosaico – VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo con il patrocinio del Comune di Ravenna e del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna.

Il progetto coinvolge tre artisti di generazioni diverse che, con differenti approcci creativi, riflettono sul rapporto tra natura, decorazione e frammento. Il titolo della mostra, Anemoni, richiama il tema della vegetazione che caratterizza i mosaici ravennati e in particolare i fiori simbolo di caducità e di fragilità. Ma la mostra fa anche riferimento a un percorso di rinascita, di cura dei traumi, di rapporto con le forze naturali come portatrici di distruzione e creazione.

Renata Boero presenta Cromogramma, realizzato immergendo la tela in infusi di pigmenti naturali. Le molteplici piegature che danno vita all’opera generano una sequenza di tasselli di colore. La sua non è una rappresentazione della natura, ma la manifestazione del rituale magico-mitico che ha generato l’opera. Lo stesso rituale che viene celebrato in Abissi di Valentina D’Accardi dove, donando un corpo scultoreo all’immagine digitale, si ritorna ad un rapporto diretto con il mistero e l’insondabile (cercati nella vita di una sequenza di piante domestiche). A chiudere questa riflessione attorno alla potenza creatrice, distruttiva e salvifica della natura, si impongono le opere di Alessandro Roma, una successione di piatti in ceramica (unici manufatti salvatisi dall’alluvione di maggio scorso, galleggiando all’interno del laboratorio di Ceramiche Lega) in cui il soggetto perde i contorni del dato naturale per diventare presenza e salvezza.

22 settembre, per ‘sotto la magnolia’, ciclo di incontri @ vivaio albero blu, lettura di poesie

SOTTO LA MAGNOLIA / incontri letterari

lettura dell’ensemble poesia 24

venerdì 22 settembre 2023, alle ore 18:30
presso il vivaio Albero Blu
Roma – via Luigi Zambarelli 25

Maria Teresa Carbone, Michele Fianco, Marco Giovenale
Vincenzo Ostuni, Luciana Preden

https://www.facebook.com/events/s/sotto-la-magnolia-lettura-dell/814072053844743/

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a cura di
Libreria Raponi @ Albero Blu Vivaio

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konkurrenzdruck. sotto la pressione della concorrenza / luca zanini. 2023

assolto nei dettagli lo scrivente enumera] l’argine non fa a tempo la democrazia arretra a] [un passo dal castigo – chiuso e] spande tutto sul lettering il sosia di Foscolo scappa con la stecca di camel di cui una percentuale spetta una manciata] nel magazzino si è spenta la ricorrenza i balloon forati emettono l’ultima e categorica spina senza messa a terra torna un cablo della prefettura si tenta un prezzo si ritenta carico a fondo il costo del traffico conosciuto a urne chiuse il [fumo segnala un certo coefficiente di] si fa una decorazione minima una] [verosimiglianza

Foto di Elena Zanini