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macro, 21 maggio: il blu di yves klein analizzato e commentato in diretta streaming da giuseppe garrera

https://www.museomacro.it/it/agora-it/unopera-il-blu-di-yves-klein-con-giuseppe-garrera/

UN’OPERA
Il blu di Yves Klein
con Giuseppe Garrera
in diretta streaming

il 21 maggio 2021, alle ore 18:00
sui canali YouTube e Facebook del museo Macro

 

Milano, 2 gennaio 1957. Alla Galleria Apollinaire, Yves Klein, campione di lotta giapponese e pittore di superavanguardia, presenta la mostra di pittura più paradossale che si sia mai vista a questo mondo: undici tele, tutte blu e tutte della stessa misura. Quanto costano? Il pubblico sghignazza o protesta. Due già gli acquirenti: un noto sarto e il pittore-scultore Lucio Fontana, “quello dei buchi”, che si è affrettato a comprarne una. «Nulla si esaurisce di ciò che è azzurro», profetizza Emilio Villa.

Giuseppe Garrera dal 2013 è coordinatore scientifico del Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni culturali della 24ORE Business School di Roma.

L’incontro si svolgerà in live streaming sui canali YouTube e Facebook del museo.

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il forum dell’arte contemporanea italiana lancia la campagna #arteculturabenicomuni

Alla luce della situazione estremamente critica in cui versano le arti visive, finora ignorate nelle misure del Governo, il Forum dell’arte contemporanea italiana lancia la campagna #arteculturabenicomuni.

In un momento in cui le più autorevoli voci internazionali invocano per l’Italia un New Deal per la Cultura, realizziamo con sconcerto che la direzione presa è quella opposta. Una società che non sostiene l’arte e la cultura si priva della creazione di una visione collettiva da cui non si può prescindere nel processo di ricostruzione che stiamo attraversando.
 
Sulla base della paralisi e chiusura di centinaia di spazi artistici e culturali, dell’assenza di riconoscimento giuridico dell’artista, della precarietà del lavoro nell’arte, della crisi che ha investito l’intero comparto, abbiamo invitato gli spazi del contemporaneo a unirsi in un intervento collettivo per portare all’attenzione dell’opinione pubblica e degli organi governativi una condizione non più sostenibile.

Hanno aderito all’iniziativa musei pubblici (Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Ecomuseo Mare Memoria Viva, Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee / museo Madre, GAMeC, Il Mattatoio, Palazzo Amati – Ketos, MACC, MA*GA, MACRO, MACTE, MAMbo, MAXXI, mudaC | museo delle arti di Carrara, Museo Civico di Castelbuono, Museion, Museo del Novecento Milano, Museo Nivola, PAC, Palaexpo, PAV Parco Arte Vivente), spazi non profit, fondazioni, gallerie, magazines, comitati, centri studi e progetti del contemporaneo (AlbumArte, ar/ge kunst, Artegiro, Artribune, ATP Diary, Cagliari Art Magazine, Casa Capra, Casa degli Artisti, Casa delle Artiste, degli artisti, Centro Arti Visive  Pescheria, Centro Itard Lombardia, Centro Studi Postcoloniali e di Genere – CSPG, Cittadellarte -Fondazione Pistoletto, Collezione da Tiffany, Contemporary Locus, Dimora Oz, Dislocata – WunderKammer, Espoarte, FARE, Flip Project Space, Fondazione Antonio Dalle Nogare, Fondazione Antonio Ratti, Fondazione Baruchello, Fondazione Casa Rossa -Alberobello, Fondazione Ermanno Casoli, Fondazione Centro Studi Doc, Fondazione Giuliani, Fondazione Lac o Le Mon, Fondazione Pastificio Cerere, Fondazione Pietro e Alberto Rossini, Fondazione Sensus, Forum Arte Spettacolo, Galleria Kōart, Galleria Vittoria, Ganù Studio, Giuseppefraugallery – Scuola Civica di Arte Contemporanea, Macao, M.A.M. Matri-Archivio del Mediterraneo, NERO, NESXT, Prisma Studio, Quartz Studio, Riot Studio, Rivista Segno, S.a.L.E. Docks, Spazio Cordis, T.A.M. Cagliari, Ufofabrik, UP Urbs Picta, Viafarini, Villa Romana).
 
#arteculturabenicomuni sostiene la necessità improrogabile di prendere atto dell’emergenza in cui versa l’intero sistema e di proteggere i nostri beni comuni.
 
Dal 10 ottobre presenteremo sulle facciate degli spazi artistici e culturali e sulle piattaforme online sei statements emersi dall’edizione di emergenza di maggio, sei punti programmatici per riconoscere il ruolo essenziale per la società del nostro patrimonio artistico e culturale vivo.
 
Aderiscono:
AlbumArte, Roma
ar/ge kunst, Bolzano
Artegiro, Pontassieve
Artribune, Roma
ATP Diary, Milano
Cagliari Art Magazine, Cagliari
Casa Capra, Schio
Casa degli Artisti, Milano
Casa delle Artiste, degli artisti, Milano
Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro
Centro Itard Lombardia, Cremona
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
Centro Studi Postcoloniali e di Genere-CSPG, Napoli
Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, Biella
Collezione da Tiffany, Firenze
Contemporary Locus, Bergamo
Dimora Oz, Palermo
Dislocata-WunderKammer, Vignola
Ecomuseo Mare Memoria Viva, Palermo
Espoarte, Albissola Marina
FARE, Milano
Flip Project Space, Napoli
Fondazione Antonio Dalle Nogare, Bolzano
Fondazione Antonio Ratti, Como
Fondazione Baruchello, Roma
Fondazione Casa Rossa, Alberobello
Fondazione Centro Studi Doc, Verona
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee / museo Madre, Napoli
Fondazione Ermanno Casoli, Fabriano
Fondazione Giuliani, Roma
Fondazione Lac o Le Mon, Lecce
Fondazione MACC, Calasetta
Fondazione Pastificio Cerere, Roma
Fondazione Pietro e Alberto Rossini, Briosco
Fondazione Sensus, Firenze
Forum Arte Spettacolo,
Galleria Kōart, Catania
Galleria Vittoria, Roma
GAMeC, Bergamo
Ganù Studio, Genova
Giuseppefraugallery–Scuola Civica di Arte Contemporanea, Iglesias e Villaggio Minerario Normann
Il Mattatoio, Roma
M.A.M. Matri-Archivio del Mediterraneo, Napoli
MA*GA, Gallarate
Macao, Milano
MACRO, Roma
MACTE, Termoli
MAMbo, Bologna
MAXXI, Roma
mudaC | museo delle arti di Carrara
Museion, Bolzano
Museo Civico di Castelbuono
Museo del Novecento, Milano
Museo Nivola, Orani
NERO, Roma
NESXT, Torino
PAC, Milano
Palaexpo, Roma
Palazzo Amati-Ketos, Taranto
PAV Parco Arte Vivente, Torino
Prisma Studio, Genova
Quartz Studio, Torino
Riot Studio, Napoli
Rivista Segno, Pescara
S.a.L.E. Docks, Venezia
Spazio Cordis, Verona
T.A.M. Cagliari
Ufofabrik, Moena
UP Urbs Picta, Verona
Viafarini, Milano
Villa Romana, Firenze

La documentazione dell’iniziativa verrà pubblicata dal 10 ottobre alle ore 16.00 qui:
https://forumartecontemporanea.wordpress.com/
Link
https://youtu.be/DPzVKYt5nGw
http://www.forumartecontemporanea.it/
https://www.facebook.com/forumdellartecontemporanea

a letter from museum for preventive imagination

MACRO – Museum of Contemporary Art of Rome
Via Nizza 138
00198 Rome
Italy

T +39 06 696271
info@museomacro.it

www.museomacro.it
Instagram / Facebook / Twitter

Ciao!

I am pleased to inform you that my new website www.museomacro.it is now online, a digital space that will go hand in hand with the three-year programme of my new Artistic Director Luca Lo Pinto, extending across this time span as a single, multifaceted initiative.

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giuseppe garrera, “pratiche di sonno e deliri…” – la linea d’ombra, macro roma 10 feb. 2019 (progetto di pasquale polidori)

https://youtu.be/COcnZZ_j6O8

Ancora documenti de La linea d’ombra, il progetto realizzato al Macro Asilo fra gennaio e marzo di quest’anno, e che ha visto la collaborazione di molti/e su temi riguardanti le relazioni tra il concetto di trauma e una supponibile soggettività/identità artistica, attraverso il doppio riferimento a Beuys e a Conrad.
All’ordine notturno delle cose, percorso da improvvise lucentezze, appartiene la testimonianza di Giuseppe Garrera, “Pratiche di sonno e deliri del collezionare” a proposito della passione che ispira chi si dedichi, anima e corpo e lungo imponderabili giri notturni fra mercati, appartamenti da svuotare e scantinati, alla ricerca delle cose, siano esse libri oppure opere d’arte, raccolte nel momento in cui ancora è incerto il loro vero nome, e segreto il valore.

hulk’s toys | tommaso barsali, 7 giugno, roma, macro asilo


a Roma, presso il Macro Asilo (via Nizza 138)
Sala Lettura, il 7 giugno alle ore 16:00

HULK’S TOYS
Tommaso Barsali e il suo progetto su Franco Bellucci

Quello sui giocattoli di “Hulk” vuole essere diverse cose insieme: un progetto sulla vita e sull’arte di Franco Bellucci, resoconto poetico del suo passato e del suo presente e, insieme, esame dell’ambiguità delle sue creazioni in quanto opere d’arte e giocattoli; una ricerca sul valore dell’infanzia; un documento sull’alternativa all’istituzionalizzazione dei problemi di salute mentale.

Ospiti del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, presenteremo il progetto fotografico di Tommaso Barsali (già vincitore nel 2012 della sezione Emerging della Lucie Foundation di Los Angeles) e pubblicato con il titolo “Hulk’s Toys. Le ragioni di Franco” dalla casa editrice Valigie Rosse in occasione del quarantesimo anniversatio della #LeggeBasaglia o legge180.

Norma voluta da Franco Basaglia, illuminato psichiatra e neurologo a cui si deve la moderna la riforma della disciplina psichiatrica in Italia, portò alla chiusura dei manicomi-lager in cui i “matti” venivano rinchiusi senza possibilità di ritorno alla normalità e dove le terapie elettroconvulsivanti erano all’ordine del giorno.

Siete tutti invitati venerdì 7, ore 16:00, alla Sala Lettura del MACRO ASILO, in via Nizza 138, per conosce Franco Bellucci, ex internato nel manicomio di Volterra e favoloso creatore di giocattoli, insieme all’autore e ad Agnese Leo.

facebook.com/events/301284274143759