Archivio mensile:Aprile 2010
sonnagrams 1-20
TRE. Casali, De Pietri, Frapiccini, Jodice, Leotta, Musi, Nicosia
“diciamo nulla” / bracciano, 17 aprile
A.I.
Pathways To Housing
(replica) – parte di riflessione (essendo inesistente l’intero)
cambiato il modo di inserire in (ed estrarre da) web.
si creano grossi accumuli, giacimenti di dati, stock, mappature e schedature di opere.
libri ma soprattutto monumenti online. archivi interi.
rischia di sembrare tutto inutile. a parte l’enorme fatica di fare queste cose, restano lettera morta, non solo e non tanto per l’ignavia del lettore medio italiano, ma per i limiti impliciti della mente — in linea di massima.
mettere in parallelo tutti i dati che andiamo accumulando è impossibile quanto ‘processarli’ serialmente.
piccoli post e piccoli blog sono l’unica soluzione. ma a loro volta frammentano il paesaggio di cui si fanno reporter.
grandi giacimenti restano non letti. non attinti.
sto rivedendo, per riflessione mia, del resto non lontana dalle annotazioni di Biagio Cepollaro, la mia rete di collaborazioni e materiali in rete.
il concetto stesso di testo installativo viene incontro a un dato di fatto della rete in sé. (web è un gomitolo di installazioni. quando viene il tecnico a montare una linea telefonica, o un modem, si dice che “installa”).
moltiplicare i testi-installazione è importante quanto vuoto, atto vuoto. necessario come l’aria, e senza peso (nel sistema di pesi dato dalla letteratura come visibilità, esperienza, fruizione).
l’installazione c’è, esiste, senza che vi sia necessità di fruizione.
questo è un dato di fatto, una caratteristica non negativa, e un problema allo stesso tempo.
ed è un problema — per quanto individuale — nel momento in cui si perde nel rumore di fondo, della massa globulare opaca di materiali che la rete ospita e fa ruotare isolati o connessi nel tempo.
su, retorica, coraggio, trova il paragone.
far fare scintille all’accendino, abitando nel sole (dato dalla somma di tutte le scintille di tutti gli accendini).
!!! “W” _ year 2010 _ by KSW !!!
W2010
: pdf available for download
W2010 features poetry and fiction by Jonathon Wilcke, Nikki Reimer, Tony Power, Tomasz Michalak, Donato Mancini, Heather McDonald, Tiziana La Melia, Reg Johanson, Scott Inniss, Ray Hsu, Emily Fedoruk, Kim Duff, Cris Costa, Stephen Collis, Edward Byrne, Michael Barnholden, Anne Ahmad and Sonnet L’Abbé.
Edited by Anne Ahmad, Stephen Collis, Kim Duff, Emily Fedoruk, Donato Mancini, Tomasz Michalak, and Tony Power.
W2010 is published both in a limited edition print run, and as a free pdf downloadable from the KSW website.
ABOUT THE NEW W:
The work in W2010 might surprise some familiar with the magazine and the School. For starters, there is some fiction here. We are doing our cultural work at a time of unprecedented pressures, as the “long neoliberal moment” (to borrow Jeff Derksen’s phrase) grinds on, responding to the current market crisis not by a return to some sort of neo-Keynsean economics, but rather, with bailouts for the rich and amped up privatizations. Meanwhile the public sphere—already just a pool of faint light beneath one last sputtering streetlamp—seems set to finally wink out altogether. In Vancouver, this has a lot to do with the Olympics, its hundreds of new security cameras, its 1 billion dollar security budget, and its “safe assembly areas” (outside of which we can imagine the majority of the city as an “unsafe assembly zone”). Beside this we have the provincial government’s concerted efforts to privatize, expropriate, expel, and otherwise suppress a still-vital cultural sector. In such an environment, we feel it is essential to broaden and strengthen affinities, working towards something of a cultural front to face “a world that seems to hold together only through the infinite management of its own collapse” (The Coming Insurrection 7). From deep in the collapse, we reach out.”
x u b u x u e
10 aprile: nuovo felix: “Moduli di prima fase”, di G. Marzaioli
a Roma, sabato 10 aprile 2010, ore 20:00
presso il centro culturale
La Camera Verde
(via GMiani 20, zona Ostiense)
presentazione di
moduli di prima fase
di Giulio Marzaioli
Edizioni La camera verde
collana felix, a cura di Marco Giovenale
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Giulio Marzaioli ha scritto opere in poesia e prosa, oltre che per il teatro, per le arti figurative, per la video arte, per la fotografia. Suoi testi sono pubblicati presso varie case editrici e tradotti in più lingue. Ultimamente alla scrittura unisce la ricerca per immagini. Da molti anni collabora con La Camera Verde.
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Serie di moduli sono state pubblicate presso “Runbook” (in traduzione inglese), Absolute Poetry, “Versodove”, “OR” (in traduzione inglese),”il verri”, bina, lettere grosse, “Nioques” (in traduzione francese). I moduli dialogono con immagini create da Teresa Iaria nella video-installazione M Project.
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Centro Culturale
LA CAMERA VERDE
via Giovanni Miani 20
00154 Roma
un’anticipazione (8 testi) qui:
http://slowforward.files.wordpress.com/2010/04/g-marzaioli_8moduli.pdf
ASSEMBLING BOX NR 2 _ from Red Fox Press
VISUAL POETRY AND WORKS INFLUENCED BY FLUXUS
A5 box with contributions from 23 invited artists
Visual poetry, collages, prints, multiples and objects
ASSEMBLING BOX NR 2 <http://www.redfoxpress.com/ass.box2.html>
Contributions from:
Fernando Aguiar, Portugal – Antic-Ham, South Korea – Anna Banana, Canada – Vittore Baroni, Italy – Robert Brandy, Luxembourg – Keith Buchholz, USA – Bruno Chiarlone, Italy – Geert Dedecker, Belgium – David Dellafiora, Australia – Klaus Peter Dencker, Germany – Klaus Groh, Germany – Susanna Lakner, Germany – Pascal Lenoir, France – Jim Leftwich, USA – Serse Luigetti, Italy – mIEKAL aND, USA – Bernd Reichert, Belgium – Gianni Simone, Japan – Litsa Spathi, Germany – Pete Spence, Australia – Carol Stetser, USA – Thierry Tillier, Belgium – Francis Van Maele, Ireland –