bayo akomolafe a roma @ festival delle periferie

QUESTE TERRE SELVAGGE OLTRE LO STECCATO di Bayo Akomolafe, nella traduzione di Fabrice Olivier Dubosc, sbarca finalmente a Roma, e lo fa nel contesto migliore possibile: il Festival delle Periferie, occasione di riflessioni intorno alla nozione di #periferia, vista non più come deprivazione, mancanza, marginalità ma piuttosto come un possibile rovesciamento prospettico nel concepire il mondo umano, la città e la relazione con il pianeta e le altre forme di vita.

Bayo è uno dei più innovativi pensatori del nostro tempo, e il suo lavoro – che associa la passione per l’ecologia politica di Latour, Haraway e altri con il trans-femminismo di Karen Barad e intreccia il neomaterialismo con il pensiero de-coloniale di Mbembe e Glissant e con le intuizioni di quella tradizione yoruba che è sopravvissuta alla schiavitù da tratta ibridandosi nelle Americhe e generando mille istanze di ethos resistente – è stato accolto in tutto il mondo come una boccata d’aria fresca e con grande interesse per la sua originalità e la sua potente incisività.

A raccontarlo a chi interverrà sarà Andrea Cafarella, giornalista e libraio.

Appuntamento il 9 giugno alle 16:00 alla Pelanda | Mattatoio – via O. Giustiniani, 4 – Roma.
Nell’ambito di IPER Festival delle periferie 2023.
Ingresso gratuito