vedo, leggo testi non solo riterritorializzati, ma che addirittura assumono come territorio nient’altro che l’editoria. sicuramente non la “letteratura”. (ma forse nemmeno l’editoria, piuttosto la distribuzione. quella che movimenta merci in generale, piuttosto che oggetti di una qualche percezione del letterario).
_
in parole povere, si tratta di libri che operano sì un ritorno all’ordine, dove però l’ordine non è testuale bensì editoriale, e meglio ancora distributivo.