Archivi categoria: music

luca venitucci: mostra personale allo studio campo boario, dal 28 gennaio

Dal 28 gennaio al 2 febbraio, presso lo Studio Campo Boario (viale del Campo Boario 4/A), si terrà la mostra: Ritrovati. Opere visive 1986-89, dedicata all’esposizione di disegni, dipinti, fotografie ed assemblaggi di Luca Venitucci, realizzati negli anni Ottanta.

Di seguito il programma degli eventi: martedì 28 gennaio ore 18.00-21.00 vernissage; sabato 1 febbraio ore 20.30-23.00 “Playtime”, trattenimento sonoro; domenica 2 febbraio ore 18.00-21.00 finissage.

Nelle giornate dal 29 gennaio al 2 febbraio la mostra sarà visitabile su appuntamento, contattando su facebook lo Studio.

oggi a roma: “the great learning, paragraph 7”, di cornelius cardew: esecuzione di luca venitucci + coro radix harmonica

OGGI, martedì 3 settembre, ore 20.00
T923 Gallery, Via Ripense 6 (Lungotevere Ripa)

per la rassegna: Di là dal fiume – 12 eventi in 11 luoghi del XII municipio

Luca Venitucci e il coro Radix Harmonica
eseguono la composizione vocale sperimentale

The Great Learning, Paragraph 7

di Cornelius Cardew

ingresso gratuito

* Continua a leggere

“the great learning, paragraph 7”, di cornelius cardew: il 3 settembre a roma, esecuzione di luca venitucci con il coro radix harmonica

Martedì 3 settembre, ore 20.00
T923 Gallery, Via Ripense 6 (Lungotevere Ripa)

per la rassegna: Di là dal fiume – 12 eventi in 11 luoghi del XII municipio

Luca Venitucci e il coro Radix Harmonica
eseguono la composizione vocale sperimentale

The Great Learning, Paragraph 7

di Cornelius Cardew

ingresso gratuito

*

Figura fondamentale della ricerca musicale britannica, tra gli anni ’60 ed ’80 Cardew sondò con incrollabile perseveranza la linea di confine tra avanguardia musicale colta, pratiche improvvisative, nuove prospettive di creazione musicale collettiva e concezioni radicalmente politicizzate del fatto musicale.

Assistente di Karl Heinz Stockhausen nei primi anni sessanta, dalla metà del decennio entra a far parte del pionieristico gruppo di improvvisazione radicale AMM, esperienza che conduce alla realizzazione della storica partitura grafica Treatise (1963-67).

Nel 1969 fonda insieme ai giovani compositori Michael Parsons e Howard Skempton la Scratch Orchestra, ampia formazione dedita all’esecuzione di musiche sperimentali composte dagli stessi partecipanti del gruppo ed all’esplorazione di modalità collettive di produzione musicale. Parallela all’esperienza della Scratch Orchestra ed ad essa correlata è la composizione The Great Learning (1968-70), basata su testi tratti dal “Grande Studio”, libro classico della tradizione confuciana, concepita per un numero imprecisato di musicisti e cantanti non professionisti.

Dall’inizio degli anni ’70 fino alla morte (avvenuta nel 1981 in seguito all’investimento da parte di un’auto in circostanze mai del tutto chiarite) la concezione musicale di Cardew attraversò una progressiva e sempre più marcata politicizzazione, che lo condusse al ripudio dell’avanguardia musicale colta, vista ormai come forma culturale funzionale alla concezione capitalistica della società, alla militanza attiva in movimenti e partiti rivoluzionari di ispirazione comunista, ed al recupero delle strutture musicali della tradizione classica occidentale finalizzato alla realizzazione di musiche che potessero contribuire alla sensibilizzazione della classe operaia verso la causa rivoluzionaria.

roma, 21 giugno, accademia di san luca: giornata dedicata a stefano scodanibbio

venerdì 21 giugno 2019, in occasione della festa della musica,

Per STEFANO SCODANIBBIO 1956-2012

ore 17
proiezione del film
Cartoline per voci e contrabasso
omaggio a Stefano Scodanibbio
regia di Claudio Chianura
prod. Haze 2017

ore 18
presentazione del libro
Stefano Scodanibbio
Non abbastanza per me
Scritti e taccuini
a cura di Giorgio Agamben e Maresa Scodanibbio
Quodlibet 2019

intervengono
Andrea Cortellessa, Mario Gamba, Federico Capitoni

ore 19
concerto
Stefano Scodanibbio
“Only connect” 2001
per pianoforte

Stefano Scodanibbio
“Terre Lontane” 2003
per pianoforte e nastro magnetico
pianoforte Fabrizio Ottaviucci

Piazza dell’Accademia di San Luca 77, Roma

COMUNICATO STAMPA E ANNOTAZIONI SUI TRE MOMENTI DELL’OMAGGIO A SCODANIBBIO:
https://slowforward.files.wordpress.com/2019/06/scodanibbio21giu.pdf

_

oggi: “l’estrema fedeltà”. incontro con giuseppe garrera e le sue stanze delle meraviglie: percorsi letterari e artistici, collezionismo, trouvailles, materiali testuali, visivi, verbovisivi

L’ESTREMA FEDELTÀ

Incontro con Giuseppe Garrera e le sue collezioni di scritture, oggetti e materiali verbovisivi: un laboratorio (e un ‘delirio’) in presa diretta, OGGI lunedì 17 giugno, alle 17:30, all’UPTER, in via Quattro novembre 157, Roma, nel contesto del Corso “Verso dove? – Orientarsi nella poesia contemporanea”, a cura di Marco Giovenale e Valerio Massaroni.

Resoconto sugli ultimi inseguimenti e ritrovamenti: la figura di Giovanna Bemporad; le “voci” dei poeti (dunque dischi e incisioni nel sogno del corpo della poesia); il progetto degli anni Sessanta di fondare una “canzonetta d’autore” con il contributo di scrittori e poeti; gli orizzonti visivi e vocali delle scritture di Ilse Garnier e Giulia Niccolai; la sparizione per l’edificazione di una propria biografia sognata in Elsa Morante.

Verranno mostrati materiali rari, originali e ancora da indagare.

Giuseppe Garrera farà partecipare gli ascoltatori al suo laboratorio di collezionista e lettore, illustrando cosa sta inseguendo ora, in cosa si è imbattuto e quali fissazioni e desideri lo stanno dominando, quali viaggi di scoperta ha intrapreso e perché, mostrando in modo assolutamente concreto e oggettuale che in realtà le avventure di un lettore sono sempre peripezie e perlustrazioni nei reami dei propri sogni.

§

Giuseppe Garrera è musicologo, storico dell’arte e collezionista, coordinatore scientifico del Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali della Business School del Sole 24 Ore.

La recente mostra al Wegil – Roma, L.go Ascianghi – Poeti a Roma. Resi superbi dall’amicizia, a sua cura (con Igor Patruno), è stata realizzata con suoi materiali fotografici, libri e dischi di e su Pasolini, Bertolucci, Caproni, Penna, Ungaretti, Moravia, Bassani, Gadda, Ortese, Morante, Rosselli, Ginzburg, Gatto, Maraini, Siciliano, Bellezza, Paris, per citarne solo alcuni (https://slowforward.net/2019/03/26/poeti-a-roma-resi-superbi-dallamicizia-al-wegil-roma-largo-ascianghi-5-dal-29-marzo/)

§

“L’ESTREMA FEDELTÀ” È EVENTO APERTO AL PUBBLICO
ingresso libero
lunedì 17 giugno 2019, ore 17:30
UPTER
via Quattro Novembre 157 – Roma

https://www.facebook.com/events/2344130785632735

[*] Immagine in alto:
BEN VAUTIER, Housse chaussette originale – S’adapte à tous les modèles
(Collezione Giuseppe Garrera)