Archivio mensile:Marzo 2020

registrazione del reading + presentazione di “ellora”, di silvia tripodi: studio campo boario (roma), 24 gennaio 2020

 

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Studio Campo Boario, Roma, 24 gennaio 2020.

Grazie ad Alberto D’Amico per l’ospitalità

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installances ## i.0138 – i.0149, @ the “scrivere disegnando” exhibit (geneva, jan. 28th, 2020)

installances nn. : ## 0138-0149
type : asemic texts on paper
size : see the captions
records : highres shot
additional notes : hidden
date : Jan. 28th, 2020
time : approx 2:00pm - 4:00pm
place : Geneva, Centre d'Art Contemporain

note: the installance of the 12 pieces has taken place
on the occasion of the exhibit "Scrivere disegnando. Quand
la langue cherche son autre", thanks to Andrea Bellini and
Sarah Lombardi. 
See: https://centre.ch/fr/exhibitions/scrivere-disegnando/, 
https://www.instagram.com/p/B7qClygF2ic/,
https://slowforward.net/2019/12/02/scrivere-disegnando-dal-28-gennaio-a-ginevra/, 
https://slowforward.net/2020/01/27/28gen2020-a-ginevra-scrivere-disegnando/
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ancora sull’impegno a salvare la scuola di gomme, in palestina

CHI DEMOLISCE UNA SCUOLA, DEMOLISCE IL FUTURO.

A partire dal 1 giugno, giorno in cui la sentenza sulla demolizione del villaggio beduino palestinese di Khan al Ahmar è divenuta esecutiva, i bimbi e le famiglie si trovano in una situazione di terribile stress e tensione. Ogni mattina potrebbe accadere l’irrevocabile. Il Governo Israeliano, infatti, potrebbe in qualsiasi momento ordinare di radere al suolo il villaggio abitato da circa 180 persone da oltre 60 anni. In questo luogo ha sede una piccola scuola che è diventata simbolo del diritto all’istruzione e della difesa dei diritti delle comunità beduine residenti nell’Area C della Palestina controllata da Israele.

In qualsiasi momento la scuola potrebbe essere distrutta. Per favore firma la petizione!

Si tratta della “Scuola di Gomme”, così chiamata perché realizzata su pneumatici usati, per fare fronte al divieto delle Autorità Israeliane di realizzare costruzioni in muratura nell’Area C. La scuola è stata realizzata da Vento di Terra e da altre Ong, ma non si tratta di una semplice costruzione: in quel luogo risiedono le speranze di un futuro migliore, di un futuro di pace, per oltre 170 bambini del villaggio e delle zone limitrofe. Minori che a causa delle limitazioni imposte dai militari e dell’isolamento dei villaggi dove risiedono non hanno alternative reali e rischiano di perdere il diritto all’istruzione primaria.

La demolizione della scuola di Khan Al Ahmar creerebbe un pericoloso precedente e un grave danno alla comunità locale, ponendo le basi per una sua rapida deportazione.

continua a leggere qui: https://www.change.org/p/salviamo-la-piccola-scuola-di-gomme-in-palestina-thetyreschool-saveourschool-europarl-it-antonioguterres-netanyahu