link e materiali da/per “cose chiuse fuori” (aragno, collana ‘i domani’, 2023)

[post in progressivo aggiornamento]

Cose chiuse fuori
Nino Aragno Editore, Torino 2023
collana ‘i domani’, diretta da M.G.Calandrone, A.Cortellessa e L.Pugno

La pagina del libro nel sito dell’editore: 
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori

*

Prima occasione di lettura: a Roma, il 21 giugno, nel contesto di un reading collettivo della collana ‘I domani’:
https://slowforward.net/2023/06/16/roma-libreria-tomo-21-giugno-letture-dalla-collana-i-domani-aragno-editore/

*

recensioni:
Antonio Devicienti su Le parole e le cose (31 lug. 2023):
https://www.leparoleelecose.it/?p=47420
pdf qui: https://slowforward.files.wordpress.com/2023/06/antonio-devicienti-su-cose-chiuse-fuori_-lplc-31-lug-2023.pdf

*

autoannotazioni:

Sulla sezione Le fortune del libro, in parte comparsa sul n.33 (gen.-mar. 2006, pp. 176-185) di «Nuovi Argomenti», e poi nel Nono quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007), si può leggere qui un’annotazione del 22 maggio 2006 : https://slowforward.net/2006/08/12/22-maggio-2006-annotazione-fortune/

*

podcast e video:

Podcast della lettura e presentazione a RadioTre Suite, 8 lug. 2023: 
https://slowforward.net/2023/07/09/podcast-del-reading-radiotre-suite-cose-chiuse-fuori-di-mg/
e

Prima presentazione alla Libreria Panisperna, 17 luglio 2023: https://slowforward.net/2023/07/15/cose-chiuse-fuori-aragno-17luglio2023/
Audio:

.
*

brani e anticipazioni:

Una scelta di cinque testi sul sito di Nuovi Argomenti (5 giu. 2023):
http://www.nuoviargomenti.net/poesie/cose-chiuse-fuori-una-autobiografia-semivera-degli-anni-dieci-e-poco-dopo/

*

Qui di séguito la quarta di copertina del libro:

cliccare per ingrandire

  *

Parte delle note nel libro, accresciute

Cose chiuse fuori conclude/completa e sigilla, “chiude fuori”, una possibile esalogia (“ES-a-logia”, volendo), di cui qui di séguito si dà il disegno – con nessun riferimento cronologico: i tasselli che andrebbero infatti pensati come “contemporanei in quindici anni” circa (2000-2015) sono La casa esposta, Delle osservazioni, Shelter, Delvaux, Maniera nera – e, appunto, questo libro.

Libro che – oltre a pagine inedite – riprende in parte – e colloca in struttura – anche vari e variati testi usciti in Altre ombre (La camera verde, 2004), Superficie della battaglia (La camera verde, 2006), materiali inclusi nel Nono quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007), e Delvaux (Oèdipus, 2013).

È scrittura “assertiva”? Sì, in gran parte o del tutto. L’esalogia funziona da traccia novecentesca, diciamo, all’interno di un progetto di “opera di opere”, o raggiera più ampia di testi, che sarà o vorrà essere estranea a cronologia, storia, “sviluppi” e insomma a una presunta diacronia; e che includerà, in netta maggioranza, pagine non assertive.

Nella raggiera, che si intitolerà paradossalmente Delle restrizioni, l’elemento Cose chiuse fuori occuperà un posto strutturale.