Archivi categoria: avanguardia

oggi, 13 aprile, a genova: presentazione di “da una non breve unità di tempo”, di sandro ricaldone

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RICALDONE A VILLA CROCE
OGGI, giovedì 13 aprile, alle ore 17:30, al Museo di arte contemporanea di Villa Croce (via Ruffini, Genova) sarà presentato il volume di Sandro Ricaldone Da una non breve unità di tempo (Il Canneto editore, pagine 525, 30 euro). All’incontro, introdotto da Francesca Serrati, parteciperanno Giorgia Barzetti, Stefano Bigazzi, Nicolò De Mari, Giuliano Galletta.

IL LIBRO
Gli artisti, i movimenti, i temi e le polemiche che hanno caratterizzato la scena artistica genovese degli ultimi trentacinque anni. Sandro Ricaldone, storico e critico d’arte, curatore, collezionista, instancabile animatore culturale, con questa la raccolta di scritti articoli, saggi, presentazioni, disegna un quadro, esauriente e approfondito, della storia dell’arte contemporanea a Genova. Si tratta di un testo unico, che colma una lacuna nel panorama editoriale, che offre al lettore e all’appassionato, ma anche all’addetto ai lavori, uno strumento fondamentale per comprendere un fenomeno complesso e variegato come quello della ricerca estetica piú recente. Le personalità dei singoli artisti, anche grazie al ricchissimo archivio personale dell’autore, vengono lette e interpretate, con puntualità e rigore ma anche con notevole empatia, nel contesto storico nazionale e internazionale. Dalla poesia visiva alla performance, dall’arte antropologica al neo-pop, il periodo preso in esame risulta fra i piú complessi, contradditori ma anche stimolanti della seconda parte del Novecento e dell’inizio del XXI secolo.
Ricaldone è uno dei massimi esperti delle neo-avanguardie europee – Bauhaus immaginista, Lettrismo, Internazionale situazionista, Fluxus – alle quali ha dedicato il precedente volume L’avantgarde se rend pas, (edito nel 2018 sempre per i tipi del Canneto) e che con questo libro va a costituire un dittico di straordinario interesse e originalità. Fra gli artisti presi in esame in questo volume (a cui l’autore è stato particolarmente legato): Roberto Agus, Pier Giulio Bonifacio, Aurelio Caminati, Claudio Costa, Pier Giorgio Colombara, Andrea Crosa, Beppe Dellepiane, Mauro Ghiglione, Stefano Grondona, Carlo Merello, Anna Oberto, Martino Oberto, Angelo Pretolani, Roberto Rossini, Rodolfo e Luca Vitone e molti altri.

genova, 13 aprile, presentazione di “da una non breve unità di tempo”, di sandro ricaldone

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RICALDONE A VILLA CROCE
Giovedì 13 aprile, alle ore 17:30, al Museo di arte contemporanea di Villa Croce (via Ruffini, Genova) sarà presentato il volume di Sandro Ricaldone Da una non breve unità di tempo (Il Canneto editore, pagine 525, 30 euro). All’incontro, introdotto da Francesca Serrati, parteciperanno Giorgia Barzetti, Stefano Bigazzi, Nicolò De Mari, Giuliano Galletta.

IL LIBRO
Gli artisti, i movimenti, i temi e le polemiche che hanno caratterizzato la scena artistica genovese degli ultimi trentacinque anni. Sandro Ricaldone, storico e critico d’arte, curatore, collezionista, instancabile animatore culturale, con questa la raccolta di scritti articoli, saggi, presentazioni, disegna un quadro, esauriente e approfondito, della storia dell’arte contemporanea a Genova. Si tratta di un testo unico, che colma una lacuna nel panorama editoriale, che offre al lettore e all’appassionato, ma anche all’addetto ai lavori, uno strumento fondamentale per comprendere un fenomeno complesso e variegato come quello della ricerca estetica piú recente. Le personalità dei singoli artisti, anche grazie al ricchissimo archivio personale dell’autore, vengono lette e interpretate, con puntualità e rigore ma anche con notevole empatia, nel contesto storico nazionale e internazionale. Dalla poesia visiva alla performance, dall’arte antropologica al neo-pop, il periodo preso in esame risulta fra i piú complessi, contradditori ma anche stimolanti della seconda parte del Novecento e dell’inizio del XXI secolo.
Ricaldone è uno dei massimi esperti delle neo-avanguardie europee – Bauhaus immaginista, Lettrismo, Internazionale situazionista, Fluxus – alle quali ha dedicato il precedente volume L’avantgarde se rend pas, (edito nel 2018 sempre per i tipi del Canneto) e che con questo libro va a costituire un dittico di straordinario interesse e originalità. Fra gli artisti presi in esame in questo volume (a cui l’autore è stato particolarmente legato): Roberto Agus, Pier Giulio Bonifacio, Aurelio Caminati, Claudio Costa, Pier Giorgio Colombara, Andrea Crosa, Beppe Dellepiane, Mauro Ghiglione, Stefano Grondona, Carlo Merello, Anna Oberto, Martino Oberto, Angelo Pretolani, Roberto Rossini, Rodolfo e Luca Vitone e molti altri.

 

william burroughs @ semiose (paris): “the ripper spirals”, till april 29

Jean-Max Colard (Translation: Chris Atkinson):

<<Both close up and from a distance, the paintings “executed” by Burroughs in Kansas, in the 1980s and after, seem to me to be the epitome of punk painting.
[…]
Burroughs […] prevents any direct and convenient communication between the paintings and their viewer, refusing any messaging, gluing (sometimes repeatedly) images from magazines to the canvases, saturating the spaces with marks; jamming is obviously the true modus operandi of these paintings.
[…]
Paul B. Preciado, in Dysphoria Mundi (2022): “For Burroughs, these acts of sabotage had a therapeutic, almost organic purpose. They were intended to heal the social body: mass communication had generated a form of contamination, against which it was only possible to fight by intentionally hijacking the inscription machines. Electronic guerilla warfare was the only thing capable of ‘releasing the virus contained in the word and thus bringing about social chaos’”.
[…]
writing (and also language, speech and communication) is always an infection. Yet Burroughs’ proactive proposals to deal with this contamination are crucial: “For Burroughs, the writer and activist’s task was to attempt to use language as an inoculation, as a vaccine. Language has infected us and we can only be cured by the intentional hijacking of the semiotic machines that inhabit us”, and that includes turning them against themselves and against the poisonous power they exert on us and within us>>.

read the whole text here:
https://www.e-flux.com/announcements/526717/william-s-burroughsthe-ripper-spirals/

brion gysin, 80s’ counterculture etc (andrew mckenzie)

https://www.briongysin.com/andrew-m-mckenzie-qa-gysin-80s-counterculture-topy-and-more/

“dada magazines. the making of a movement”, by emily hage

Sandro Ricaldone

DADA MAGAZINES
The Making of a Movement
by Emily Hage
Ava Publishing, 2022

Dada magazines made Dada what it was: diverse, non-hierarchical, transnational, and defiant of the most fundamental artistic conventions. This first volume entirely devoted to Dada periodicals retells the story of Dada by demonstrating the centrality of these graphically inventive, provocative periodicals: Dada, New York Dada, Dada Jok, and dozens more that began crossing enemy lines during World War I. The book includes magazines from well-known Dada cities like New York and Paris as well as Zagreb and Bucharest, and reveals that Dada continued to inspire art journals into the 1920s. Anchored in close material analysis within a historical and theoretical framework, Dada Magazines models a novel, multifaceted methodology for assessing many kinds of periodicals. The book traces how the Dadaists-Marcel Duchamp, Tristan Tzara, Dragan Aleksic, Hannah Höch, and many others-compiled, printed, distributed, and exchanged these publications. At the same time, it recognizes the journals as active agents that engendered the Dada network, and its thematic, chronological structure captures the constant exchanges that took place in this network. With in-depth scrutiny of these magazines-and 1970s “Dadazines” inspired by them-Dada Magazines is a vital source in the histories of art and design, periodical studies, and modernist studies.

oggi e domani, a bologna: ricercabo 2022, a palazzo d’accursio

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ricercabo 2022: a bologna, il 3 e 4 dicembre

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video completo della presentazione di “opportune premesse”, di vincenzo ostuni (incontro @ la finestra di antonio syxty)

Incontro del 21 novembre 2022, con Vincenzo Ostuni, Antonio Syxty, Luigi Severi

https://www.biblionedizioni.it/prodotto/opportune-premesse/
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