festa per la collana Isola
@ Tic, Roma, 11 ottobre, h. 18:30
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Archivi categoria: poesia
oggi dalle 21:30 su radioquestasera / puntoradio fm: musica e testi, e un’intervista su “cose chiuse fuori”
OGGI, sabato 7 ottobre 2023, a Radioquestasera PuntoRadioFM dalle 21:30 alle 23:00:
intervista a Panda Clan in occasione dell’uscita del nuovo singolo Lu Suli Sinni Va: di Panda Clan feat. O’ Zulù per l’etichetta Tube Music, Believe distr. edizioni Tube Music.
Lo Spazio del Desiderio: Untitled di Valentina Murrocu, poeta; sottofondo musicale: Song of Life di Leftfield.
Intervista a Marco Giovenale, autore, editor, traduttore indipendente, su Cose chiuse fuori libro edito nel 2023 per Nino Aragno Editore. Brano musicale abbinato: Toccata. Allegro da Concerto Grosso n. 1 di Alfred Schnittke.
La pasticca filosofica e la supposta punk di Alessio Falaschi.
In diretta e in streaming su https://puntoradio.fm o su https://www.puntoradio.listen2myradio.com o sintonizzandovi sui 91.1- 91.6 Fm o scaricando l’App di puntoradiofm.
il post su fb:
https://t.ly/yi2q1
Cose chiuse fuori:
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori
Grazie a Gianluca Garrapa per l’intervista, e più in generale per la cura del programma
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in partenza i nuovi corsi del centroscritture: da ottobre a giugno
tutte le informazioni su giorni, temi, docenti, orari:
su https://centroscritture.it
Primo ciclo
IN PARTENZA IL 24 OTTOBRE 2023
- Montale, Fortini, Zanzotto: primi tre di quattro corsi monografici in programma quest’anno su autori cardinali della poesia italiana contemporanea.
- Nuovi autoritratti per scoprire poeti viventi, tra i maggiori delle loro generazioni, dalla loro stessa voce.
- La riflessione filosofica e scientifica sulle categorie estetiche implicate della scrittura poetica.
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Secondo ciclo
IN PARTENZA IL 12 MARZO 2024
- Nanni Balestrini: ultima delle quattro monografie per ripercorrere l’opera integrale di autori essenziali del nostro tempo.
- Laboratorio di editing condiviso su testi inediti con pubblicazione.
- Arte e scrittura contemporanea: due facce della stessa medaglia.
- L’estetica alla luce delle sfide poste dalla crisi dell’umanismo tradizionale.
https://centroscritture.it
bando del premio “poesia di strada”
premio Poesia di strada
(Pollenza – MC)
a cura dell’Associazione culturale Licenze poetiche
limite per l’invio di testi:
6 novembre 2023
regole per la partecipazione:
pdf del regolamento:
https://slowforward.files.wordpress.com/2023/10/poesia-di-strada-regolamento-2023-1.pdf
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6 ottobre: inaugurazione “la poesia, lingua viva” @ drugstore museum, roma – dal 7 ottobre al 22 dicembre
La poesia, lingua viva / Patrimonio immateriale e di comunità: una mostra di trenta ritratti di poeti contemporanei che hanno segnato il Novecento nelle fotografie di Enzo Eric Toccaceli, un catalogo-libro dedicato alla ricerca poetica e un festival di 56 eventi, reading, incontri, spettacoli di musica e parole, talk di approfondimento che si terranno dal 7 ottobre al 22 dicembre.
L’inaugurazione si terrà venerdì 6 ottobre alle ore 17.00 presso il Drugstore Museum in via Portuense, 317 – Roma.
9 ottobre, pescara: reading di mg ospite di flap, in dialogo con barbara giuliani
dialogo e reading
di Marco Giovenale
con Barbara Giuliani
lunedì 9 ottobre 2023, h. 18:30
al Piccolo Teatro Guascone
in Via dei Marsi 41, Pescara
gli ospiti di flap di quest’anno, a pescara
nanni balestrini_ il rapporto con luigi nono e il “contrappunto dialettico alla mente”
Nanni Balestrini (2 luglio 1935 – 19 maggio 2019) poeta, scrittore e membro del Gruppo 63 ricorda, insieme al musicologo Veniero Rizzardi, la sua collaborazione con Luigi Nono negli anni Sessanta. Balestrini ha curato i testi del brano Contrappunto dialettico alla mente (1968) ma il rapporto col compositore veneziano va oltre questo episodio.
Venezia, 5 dicembre 2013
Una produzione Fondazione Archivio Luigi Nono.
https://www.luiginono.it/opere/contrappunto-dialettico-alla-mente/
luigi nono: “contrappunto dialettico alla mente” (1968) _ [trasmissione rai 17 nov. 1968]
Luigi Nono (1924-1990): Contrappunto dialettico alla mente, per nastro magnetico (1968), trasmissione della RAI del 17.XI.1968. Materiali testuali e annotazioni di Nanni Balestrini.
https://www.luiginono.it/opere/contrappunto-dialettico-alla-mente/
manuela gandini: su nanni balestrini
Ha anticipato di sessant’anni l’A.I. con Tape Mark I, facendo ricombinare brani di altri autori a un computer IBM 7070, grosso come una stanza, e facendo incazzare tutti perché una macchina (il calcolatore elettronico) non poteva fare, pensare, scrivere poesia. Ben 600 righe al minuto rimescolando testi topici come Diario di Hiroshima, di Michihito Hachiya; Il mistero dell’ascensore, di Paul Godwin; Tao Te Ching, di Lao Tse. Ma ora ci siamo, mentre quando arrivi in anticipo sui tempi la comprensione è scarsa o nulla.
Si è chiusa la splendida mostra di Nanni Balestrini Altre e infinite voci, curata da Marco Scotini alla Galleria Michela Rizzo di Venezia, che propone un nucleo di opere degli anni Sessanta. È in parte la ricostruzione di un’alleanza a due e più voci, quella di Balestrini con Luigi Nono, realizzatasi nella composizione per nastro magnetico Contrappunto dialettico alla mente (1968) che intreccia suoni e parole smozzicate contro la guerra in Vietnam, lo sgomento per l’omicidio di Malcom X, i rumori del quotidiano e frammenti di frasi fornite dal poeta. La mostra è un viaggio tra le parole scure della stampa, “detournate” e ricollocate in paesaggi colorati presi da riviste, oppure riprodotte su tela come oscuri orizzonti di petrolio. È già chiarissima, in quegli anni Sessanta che danno i natali al Gruppo 63, la poetica di Balestrini che preleva dalla “realtà mediatica” (ossimoro) gli elementi di costruzione del presente/futuro. La nostra vita – come teorizzò negli stessi anni Guy Debord – è infatti completamente pervasa dall’informazione, dalla propaganda, dai cellulari e dalla pubblicità che sono le sbarre invisibili, le serrature e i secondini del mondo occidentale. Le moltitudini e l’interdisciplinarietà di Balestrini sono ancora oggi il detonatore per una resistenza collettiva risvegliata, ad opera di un immortale guerrigliero della cultura.
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da https://t.ly/PnUDy
poesia italiana 2017-18. una rassegna / vincenzo ostuni. 2018
Passati in rassegna i libri di poesia e prosa breve italiana usciti fra il settembre ’17 e l’agosto ’18, occorre intensificare quel che scrive Gianluigi Simonetti nel suo recente La letteratura circostante: non solo pubblicare per la «Bianca» Einaudi o lo «Specchio» Mondadori «non significa più nulla di per sé»: pubblicarvi si avvicina ad essere un chiaro predittore negativo, per lo meno di certe virtù etico-estetiche generali (o di certi «miti modernisti», per metterla con Rosalind Krauss): originalità, respiro, coraggio. Quanto alla «Bianca», vi è sovrarappresentata la poesia di importanti narratori (Bajani, Fois, Scarpa), che forse si crede, o anche è, più vendibile di quella dei poeti-poeti, ma difficilmente supera il buon parergon; altrettanto presente una poesia femminil-autenticistica che si avvia baldanzosa verso la paraletteratura (Rosadini, Dapunt, Airaghi) e si candida così a un distinto sottogenere merceologico; qualche vecchio trombone non manca mai; spicca, nell’arco preciso che consideriamo – altri autori eccellenti escono subito appresso – solamente la nuova tappa di una ricerca coerente e viva, quella di Enrico Testa (Cairn, 2018). Lo «Specchio» non va meglio: fra imbarazzanti novità stavolta maschili (Pellegatta e Vitale) e qualche medietà, ospita una collezione certamente rilevante, quella di Frabotta (Tutte le poesie (1971-2017)) e un Majorino tardivo ma energico (La gioia di vivere, 2018). Sono queste ormai le due uniche collane italiane di grandi editori (anche se Garzanti ritorna ogni tanto alla poesia nella «Biblioteca della Spiga» – quest’anno con Buffoni, La linea del cielo; e Rizzoli ospita il versificio di Guido Catalano, il cui slogan è «formato tascabile, prezzo concorrenziale, senza rinunciare al gusto!»); tutt’attorno un vivace Salon des refusés che ogni giorno di più si fanno orgogliosamente refusants. Quasi solo qui, in varie ambiziose collane, che di piccolo hanno solo il fatturato e il potere commerciale dei benemeriti editori, è dato trovare le migliori novità di quest’anno, con la scomodità – attenuata dal reperimento in rete, accentuata dall’inesistente pubblicità – di doversele andare a capare con specifica tigna e senza guide, fatta salva la propria bolla social e tre o quattro buoni siti.
audio completo del dialogo con lorenzo mari + lettura da “cose chiuse fuori” (aragno 2023), di mg @ costarena, 23 set 2023
Dialogo con Lorenzo Mari e letture di MG da Cose chiuse fuori (Aragno, 2023)
https://www.ninoaragnoeditore.it/opera/cose-chiuse-fuori









