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Archivi tag: asemic writing
tongtong / carlfriedrich claus. 1954-56
oggi, 19 dicembre, a roma: asemic writing & suoni che cambiano (m.giovenale e f.venerandi @ horti 14)
OGGI Nel contesto di DE NATURA SONORUM, ciclo di eventi a cura del Teatroinscatola, domenica 19 dicembre dalle ore 17, presso Horti 14 (via san Francesco di Sales 14),
Marco Giovenale parlerà di ASEMIC WRITING nel ‘900
e
Fabrizio Venerandi parlerà di SUONI CHE CAMBIANO
evento facebook: https://www.facebook.com/events/1080481409434002
sito del Comune di Roma: https://culture.roma.it/appuntamento/asemic-writing-suoni-che-cambiano/
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Di ASEMIC WRITING si parla molto, ormai da più di un ventennio. È quella pratica artistica che prevede un tipo di scrittura priva di significato (ma tendenzialmente non di senso). Grafie, tracce e glifi asemici sembrano rimandare a una lingua storica, possibile, antica o moderna, ma il loro è un rinvio apparente: illudono la nostra “percezione del linguistico” mentre in verità rimandano sempre e soltanto a segni vuoti, non decifrabili; alfabeti inesistenti.
Come tali, sono anche non verbalizzabili: sfidano ogni tentativo di esser messi in voce. Sono elettivamente muti.
Ma cosa ha ‘preparato’ l’avvento dell’asemic writing a fine Novecento? L’incontro risalirà addirittura al 1918 e traccerà un percorso che dimostrerà tutt’altro che priva di radici la singolare arte della fuga dal significato linguistico.
Chi tra il pubblico vorrà, potrà inoltre sperimentare a piacimento e inviare, prima, durante o dopo il 19 dicembre, i propri segni asemici: all’indirizzo asemicwriting [at] yahoo.com. Alcuni materiali compariranno su un blog asemico già esistente.
SUONI CHE CAMBIANO / Una foresta di voci:
“Della terra, del corpo, del niente e delle sue parti” è un frammento da Isidoro di Siviglia che descrive il mondo. Il testo è però suscettibile di variazioni a seconda dei suoni che ci sono in sala e – variando – fa emergere il mondo interiore di Venerandi, lontano dalla rassicurante visione di Isidoro.
Venerandi farà a pezzi anche la voce di Giovenale che legge Isidoro e i suoni stessi del testo frammenteranno quelli del religioso.
“Una foresta di voci” è una ideale foresta di suoni all’interno della quale saranno invitati i presenti a navigare con lo smartphone. Ogni tronco manda un lemma.
Muoversi all’interno della foresta crea una poesia sonora.
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Ulteriori INFORMAZIONI sul ciclo DE NATURA SONORUM (18-30 dicembre) sono qui:
http://www.teatroinscatola.it/de-natura-sonorum-terza-edizione-programma/
e qui:
https://slowforward.net/2021/12/08/roma-de-natura-sonorum-il-programma-completo/
e, volendo, si può vedere una video-sveglia qui: youtu.be/3XPnmCJceJg
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http://www.teatroinscatola.it/info/
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call for asemics / materiali asemici
CALL FOR ASEMICS
On Dec. 19th, in Rome, I’ll deliver a lecture about asemic and illegible writing in the XX century. It will be not so different from the event held at the Swiss Institute in Rome last July, with the exception that this time I’ll speak Italian. For this occasion, I have activated an e-mail account in order to receive asemic stuff from anybody interested in asemics. Some works I’ll receive will be shown on a screen at the end of the lecture, as examples of the most recent production in this field. The same works will also be hosted by a blog after a week or two. Perhaps a pdf will be made too. The pieces that will be sent too late (e.g., Dec. 19 at 5pm) will have a chance to be included in the blog all the same, if they will be selected.
Just email to: asemicwriting@yahoo.com
Please note: due to the quantity of submissions, the response to emails may be significantly delayed.
Il 19 dicembre, a Roma, terrò una conferenza sulle scritture asemiche e illeggibili nel XX secolo. Non sarà molto diversa dall’evento che si è tenuto all’Istituto Svizzero in Roma nel luglio scorso, con un’eccezione: stavolta sarà in italiano, non in inglese. Per questa occasione ho attivato un account email per poter ricevere materiali asemici da chiunque sia interessato alle scritture illeggibili. Alcune opere tra quelle che riceverò saranno mostrate a schermo alla fine della conferenza, come esempi della produzione più recente in questo campo. Le medesime opere saranno inoltre ospitate da un blog dopo una settimana o due. Forse se ne realizzeerà anche un pdf. Le opere che arriveranno troppo tardi (p.es. il 19 stesso alle cinque di pomeriggio) avranno comunque la possibilità di essere incluse nel blog, se selezionate.
Si può inviare direttamente a: asemicwriting@yahoo.com
Nota bene: per via della quantità degli invii la risposta alle mail potrebbe tardare sensibilmente.
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Only asemics. Please don’t send abstract or legible stuff.
Previously published pieces will be accepted.
Don’t forget your name; and the year of the work.
The lecture won’t be held in streaming and won’t be recorded.
The blog will archive the selected works.
Solo materiali asemici. Per favore non spedite opere astratte o scritture leggibili.
Sono ben accetti anche materiali già pubblicati.
E non dimenticate di accludere il vostro nome; e l’anno di creazione dell’opera.
La conferenza non sarà in streaming e non verrà registrata.
Sarà il blog ad archiviare le opere selezionate.
chi vuole sperimentare con l’asemic writing… (o iscriversi al googlegroup)
Chi lo desiderasse, in vista dell’incontro del 19 dicembre, può sperimentare fin da ora a piacimento una personale scrittura asemica e inviare (prima, durante o dopo il 19 dicembre!) i propri materiali all’indirizzo asemicwriting@yahoo.com. Alcuni compariranno su un blog di asemic writing dopo il 19.
Allo stesso indirizzo è possibile chiedere di essere iscritti al googlegroup https://groups.google.com/g/asemic
§
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1080481409434002/
sul sito del comune di roma, l’incontro di domenica pomeriggio
roma, 19 dicembre: asemic writing & suoni che cambiano (m.giovenale e f.venerandi @ horti 14)
Nel contesto di DE NATURA SONORUM, ciclo di eventi a cura del Teatroinscatola, domenica 19 dicembre dalle ore 17, presso Horti 14 (via san Francesco di Sales 14),
Marco Giovenale parlerà di ASEMIC WRITING nel ‘900
e
Fabrizio Venerandi parlerà di SUONI CHE CAMBIANO
evento facebook: https://www.facebook.com/events/1080481409434002
sito del Comune di Roma: https://culture.roma.it/appuntamento/asemic-writing-suoni-che-cambiano/
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Di ASEMIC WRITING si parla molto, ormai da più di un ventennio. È quella pratica artistica che prevede un tipo di scrittura priva di significato (ma tendenzialmente non di senso). Grafie, tracce e glifi asemici sembrano rimandare a una lingua storica, possibile, antica o moderna, ma il loro è un rinvio apparente: illudono la nostra “percezione del linguistico” mentre in verità rimandano sempre e soltanto a segni vuoti, non decifrabili; alfabeti inesistenti.
Come tali, sono anche non verbalizzabili: sfidano ogni tentativo di esser messi in voce. Sono elettivamente muti.
Ma cosa ha ‘preparato’ l’avvento dell’asemic writing a fine Novecento? L’incontro risalirà addirittura al 1918 e traccerà un percorso che dimostrerà tutt’altro che priva di radici la singolare arte della fuga dal significato linguistico.
Chi tra il pubblico vorrà, potrà inoltre sperimentare a piacimento e inviare, prima, durante o dopo il 19 dicembre, i propri segni asemici: all’indirizzo asemicwriting [at] yahoo.com. Alcuni materiali compariranno su un blog asemico già esistente.
SUONI CHE CAMBIANO / Una foresta di voci:
“Della terra, del corpo, del niente e delle sue parti” è un frammento da Isidoro di Siviglia che descrive il mondo. Il testo è però suscettibile di variazioni a seconda dei suoni che ci sono in sala e – variando – fa emergere il mondo interiore di Venerandi, lontano dalla rassicurante visione di Isidoro.
Venerandi farà a pezzi anche la voce di Giovenale che legge Isidoro e i suoni stessi del testo frammenteranno quelli del religioso.
“Una foresta di voci” è una ideale foresta di suoni all’interno della quale saranno invitati i presenti a navigare con lo smartphone. Ogni tronco manda un lemma.
Muoversi all’interno della foresta crea una poesia sonora.
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Ulteriori INFORMAZIONI sul ciclo DE NATURA SONORUM (18-30 dicembre) sono qui:
http://www.teatroinscatola.it/de-natura-sonorum-terza-edizione-programma/
e qui:
https://slowforward.net/2021/12/08/roma-de-natura-sonorum-il-programma-completo/
e, volendo, si può vedere una video-sveglia qui: youtu.be/3XPnmCJceJg
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http://www.teatroinscatola.it/info/
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roma, “de natura sonorum”: il programma completo (18-30 dicembre)
https://slowforward.files.wordpress.com/2021/12/comunicato-stampa-de-natura-sonorum-2021.pdf
examples of a certain kind of thinking #3
Jim Leftwich
https://jimleftwichtextimagepoem.blogspot.com/2021/12/examples-of-certain-kind-of-thinking-3.html
Sun Ra, Words and The Impossible
The elasticity of words
The phonetic-dimension of words
The multi-self of words
Is energy for thought — If it is a reality.
The idea that words
Can form themselves into the impossible
Then the way to the impossible
Is through the words.
Robert Creeley, from Pieces (1969)
p.36
The pen,
the lines it
leaves, forms
divine — nor
laugh nor giggle.
This prescription
is true.
Truth is a scrawl,
all told
in all.
2 asemic movies / giuseppe calandriello. 2021
https://youtu.be/GhRkGzNS1IQ
https://youtu.be/snmLdwN8Hg0
an asemic piece by dave read, 2021
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