Archivi tag: Istituto Svizzero

oggi, 16 dicembre: sol invictus @ macro (roma, via nizza) – sounds and performances for the winter solstice

https://www.museomacro.it/supplement/sol-invictus-sounds-and-performances-for-the-winter-solstice-2023/

“poetry for revolutions”: fino al 18 feb. 2024 una mostra collettiva all’istituto svizzero a roma

Poetry for Revolutions. A Group Show with Manifestos and Proposals
pdf del programma:
https://www.istitutosvizzero.it/wp-content/uploads/2023/07/TESTO-COMPLETO-1.pdf

Un progetto di collaborazione tra l’Istituto Svizzero (Roma) e il Cabaret Voltaire (Zurigo).

Con: Bassem Saad, Ceylan Öztrük, Guerreiro do Divino Amor, Giorgio Zeno Graf, Industria Indipendente, Ivona Brđanović, Maya Olah, Mathis Pfäffli, Michèle Graf & Selina Grüter, MigrArt/DACZ (Deniz Damla Uz & Niştiman Erdede), Ramaya Tegegne, RM, Sandra Mujinga, Shirana Shahbazi e Ursula Biemann. E una vetrina storica con materiale d’archivio e manifesti di Rivolta Femminile, Le Nemesiache e Anna Oberto.

A cura di Gioia Dal Molin (Istituto Svizzero) e Salome Hohl (Cabaret Voltaire).

Poetry for Revolutions: A Group Show with Manifestos and Proposals è un progetto espositivo nato dalla collaborazione tra l’Istituto Svizzero e Cabaret Voltaire, che si svolge simultaneamente a Roma e Zurigo. La mostra fa riferimento all’importanza storica e al potenziale del manifesto come mezzo di espressione politica e artistica che sfida le strutture di potere dominanti.

In questo contesto, numerose/i artiste/i e scrittrici/scrittori hanno concepito dei manifesti contemporanei affrontando temi di attualità, tra cui la crisi ecologica, il potere del linguaggio e le questioni sociopolitiche contemporanee. I manifesti sono esposti sia nella loro forma originale, sia come copie in bianco e nero che il pubblico può liberamente prendere dall’espositore creato appositamente dall’artista Ceylan Öztrük.

Oltre ai manifesti, alcune/i delle/degli artiste/i in mostra presentano opere aggiuntive, come le opere scultoree di Ceylan Öztrük, di Mathis Pfäffli e di Sandra Mujina, le fotografie di Shirana Shahbazi, l’opera sonora di Industria Indipendente, le video-installazioni di Bassem Saad e di Ursula Biemann, o l’installazione neon di Michèle Graf e Selina Grüter, all’ingresso principale della Villa.

La mostra include documenti storici di Rivolta Femminile, del collettivo Le Nemesiache e dell’artista Anna Oberto, offrendo un’immersione nella storia del femminismo italiano degli anni ’60 e ’70 attraverso il lavoro di movimenti che hanno giocato un ruolo significativo nel ridefinire la cultura e l’identità femminile in Italia e all’estero.

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oggi a roma: “past identities”. sul concetto di identità in antropologia e archeologia funeraria

OGGI 20 aprile, all’Istituto svizzero in Roma, via Liguria 20
Past Identities. Sul concetto di identità in antropologia e archeologia funeraria

Tavola rotonda
h. 18:00-19:30
in presenza & online

Evento a cura di Ilaria Gullo (Fellow Roma Calling 2021/2022, Archeologia)

Negli ultimi anni il concetto d’identità è diventato una tematica molto apprezzata nella ricerca archeologica, soprattutto nel discorso interpretativo di contesti funerari. Il termine ‘identità’ è stato introdotto a partire dalla metà del secolo scorso in vari campi di ricerca, come le scienze sociali e politiche, fino a instaurarsi nel lessico comune di tutti i giorni. Nell’uso frequente, il termine ‘identità’ ha assunto diverse nozioni e significati, al punto da necessitare costantemente una chiara definizione. Cosa intendiamo quando nell’archeologia funeraria parliamo d’identità? Quale metodologia viene applicata nell’analisi del record antropologico e archeologico per determinare le identità del passato? E perché aspiriamo a determinarle?
Più che aprire una discussione generale sul termine di ‘identità’, questa tavola rotonda vuole esporre il modus operandi della ricerca archeologica quando confrontata sul livello interpretativo con la materialità del reperto e l’intangibilità del concetto d’identità. La dott.ssa Reine-Marie Bérard e il dott. Francesco Quondam, illustreranno le potenzialità e i limiti della metodologia antropologica e archeologica relative alla questione dell’identità, attraverso la considerazione di casi studio di contesti funerari magnogreci e siciliani (tra l’VIII e il VI sec. a.C.). Seguirà una discussione moderata da Ilaria Gullo.


Programma:
H18:10-18:25 – Ilaria Gullo (Università di Basilea/Istituto Svizzero), Benvenuto
H18:25-18:45 – Reine-Marie Bérard (Centro Nazionale della Ricerca Scientifica francese, Aix-en-Provence)
H18:45-19:10 – Francesco Quondam (Università di Vienna)
H19:10-19:30 – Discussione

Informazioni e iscrizioni qui: https://www.istitutosvizzero.it/it/tavola-rotonda/past-identities/

dettaglio della deposizione di tomba Est 9 © Progetto Francavilla Marittima Macchiabate, Università di Basilea

30 novembre, roma: “conceptual refractions – the aesthetics of the book” (incontro in presenza e online)

istitutosvizzero.it/de/tavola-rotonda/conceptual-refractions-the-aesthetics-of-the-book/

Nov. 30th, h. 6:00pm
Entrance: Via Liguria 20, Rome

The moderated discussion will be held in English and it can be followed online. 
Please register here to participate in Rome.
Please register here to follow the event online.

Conceptual Refractions – The Aesthetics of the Book

The digitalization has called into question the continued utility of print media, given the ease of accessibility and dissemination of digital publication formats. At the same time, however, the special importance given to its digital properties also highlighted the book’s significance as an item of social and cultural production. Following this line of argument, the panel aims to assess from a philosophical, historical and artistic point of view the social and cultural dimensions of the book. In so doing, particular attention will be given to questions regarding materiality, space, time, network and communities, and images.

Contributions:

Nils Röller (ZHdK)
David Finkelstein (Heriot Watt University)
Johanna Drucker (UCLA)

Moderator: Ilaria Andreoli (INHA – Institut National d’Histoire de l’Art (Paris)

In collaboration with Zurich University of the Arts (ZHdK)

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today @ swiss institute in rome: asemics & more

Istituto Svizzero, via Ludovisi (Rome)
entrance: via Liguria 20

Tuesday, 6.7. 2021, h. 16:00 – 20:00
From semic to asemic: Writing-Artists-Books

16:00-16:15 – Welcome AdrianBrändli– Nils Röller

16:15-16:30 – GiulioMarzaioli– Benway Series (Opening a translated book)

16:30-17:00 –Presentation of books of the participants

17:30-18:00 – SaraDavidovics– Rome (Azimut.  Libro di vetro e performance)

18:15-18:30 NilsRöller– Zurich University of the Arts (Mundunculum -Dieter Roth’s book)

18:30-19:15 – MarcoGiovenale– Rome (Asemic Writing)

19:15-20:00 Apero / Ricevimento / Books from the MFA/ZHdK

This event is public at the Istituto Svizzero and via Zoom: 
https://www.istitutosvizzero.it/conferenza/from-semic-to-asemic-writing-artists-books/

(to attend in presence, please confirm your intention here)

Istituto Svizzero – ROME, Villa Maraini
Via Ludovisi 48 – 00187 Roma
(Entrance in Via Liguria 20)

today and tomorrow: two events @ the summer school of the swiss institute in rome

Summer School at the Swiss Institute in Rome is taking place.
Here are two public events.

Monday, 5.7.2021, h. 15:30 – 17:45
Rules – Transitions from obvious to unobvious nonsense

A Conversation – Una conversazione (in Italiano), with:

Giuseppe di Giacomo – Università La Sapienza, con Nils Röller

Simona Ferrari – Zurich University of the Arts (MFA),  ludwig’sfloor, 2020 video projection (5 min. loop)

This event is public via Zoom: 
https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_UW1qgVwLTSeUrLe9ekigXQ

and

Tuesday, 6.7. 2021, h. 16:00 – 20:00
From semic to asemic: Writing-Artists-Books

h. 16:00-16:15 – Welcome Adrian Brändli – Nils Röller

h. 16:15-16:30 – Giulio Marzaioli – Benway Series (Opening a translated book)

h. 16:30-17:00 – Presentation of books of the participants

h. 17:30-18:00 – Sara Davidovics– Rome (Azimut.  Libro di vetro e performance)

h. 18:15-18:30 Nils Röller – Zurich University of the Arts (Mundunculum -Dieter Roth’s book)

h. 18:30-19:15 – Marco Giovenale – Rome (Asemic Writing)

h. 19:15-20:00 Apero / Ricevimento / Books from the MFA/ZHdK

This event is public at the Istituto Svizzero and via Zoom: 
https://www.istitutosvizzero.it/conferenza/from-semic-to-asemic-writing-artists-books/

(to attend in presence, please confirm your intention here)

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Istituto Svizzero – ROME, Villa Maraini
Via Ludovisi 48 – 00187 Roma
(Entrance in Via Liguria 20)

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