Archivi tag: Massimiliano Manganelli

oggi, tictalk #6, presentazione di “[assemblatz]”, di fiammetta cirilli

OGGI, lunedì 26 aprile 2021, alle ore 21:00
nel contesto degli incontri TicTalk
a cura di TIC Edizioni

presentazione di
[assemblatz]

di e con Fiammetta Cirilli

con Massimiliano Manganelli
e Sara Ventroni

coordinamento di
Antonio Syxty

[assemblatz], opera vincitrice per il testo inedito del Premio Elio Pagliarani 2019, è pubblicato da Editrice Zona.

Evento facebook:
facebook.com/events/749296152411097

Scheda del libro:
https://editricezona.it/prodotto/assemblatz/

L’evento sarà in streaming sui seguenti due canali:
youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw
e
facebook.com/ticedizioni

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«Se riteniamo che la poesia, per dirsi tale, debba provocare emozioni dall’interno della lingua, e al di là, superando i confini dell’uso razionale del linguaggio, in leopardiano accrescimento di vitalità, questo [assemblatz] di Fiammetta Cirilli, vincitrice della quinta edizione del premio nazionale Elio Pagliarani, sezione inediti, rende del tutto ininfluente la discussione sulla permeabilità del confine fra prosa e poesia: il colpo al cuore suscitato dalla lettura ci avverte che siamo di fronte a un’opera di poesia, necessitata e necessitante, opera “politica” giacché tocca, con la scrittura, uno dei punti dolenti nella carne viva della nostra contemporaneità»
(dalla nota di Cetta Petrollo)

«In [assemblatz] di Fiammetta Cirilli i testi si accampano, esplosi e scarnificati, sulla pagina, nella forma del frammento sospeso tra prosa e verso, dissimulando il ritmo nella materia spigolosa delle sillabe e delle catene sintattiche spezzate, per dare conto del brusco interrompersi del senso, mentre lo si cerca, ma anche per radunare il caos: assemblatz, appunto. Un lemma che dalla tradizione trobadorica potremmo tradurre come “assemblato, unito” ma anche “intuìto”, e che in questa raccolta funziona come una formula ripetuta per suscitare la parola (è infatti l’attesa della sua comparsa, nella figlia piccola; o l’osservazione della forma che prende o non prende, la lingua, tra gli allievi di una scuola); assemblatz è soprattutto un’ecolalia con cui si evoca, tra reticenza e ridondanza, scopo e gioco, l’apparizione primaria del linguaggio»
(Sara Ventroni)

FIAMMETTA CIRILLI vive e lavora a Roma. Ha pubblicato vari articoli su autori del Novecento letterario italiano (Fenoglio, Ortese, Bianciardi, Calvino) e la monografia Dolores Prato, il libro ‘impossibile’. «Giù la piazza non c’è nessuno» attraverso le carte dell’Archivio Bonsanti (Pacini, 2019). Oltre ad alcune prose e narrazioni brevi apparse su riviste e in volume (Sud, il Verri, ex.it 2013, Nuova Prosa, L’immaginazione), è autrice di L’incanto della specie. Tre contributi sul grottesco contemporaneo (La camera verde, 2012) e della raccolta di racconti Il sapore delle formiche  (Oèdipus, 2014). Ha partecipato ai reading di ex.it 2013 (Albinea, Reggio Emilia) e del Festival di poesia di Bocchignano 2016 (Rieti). Nel 2018 è stata tra gli autori invitati al ciclo di incontri di Laboratorio-Roma. Genealogie novecentesche. Tendenze della poesia degli anni 2000 (Fondazione Primoli, Roma). Nel novembre del 2019 con la raccolta [assemblatz] ha vinto il Premio Elio Pagliarani, sezione inediti.

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[TIC TALK è una serie di incontri ideati e coordinati da Emanuele Kraushaar e Michele Zaffarano]

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lunedì 26 aprile, h. 21, tictalk #6: presentazione di “[assemblatz]”, di fiammetta cirilli


Canali della trasmissione di lunedì, h. 21:
youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw
e facebook.com/ticedizioni

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/749296152411097

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19 aprile, tictalk #5: presentazione di “nove”, di agostino bertani

TICTALK
presenta

copertina di Enrico Pantani

lunedì 19 aprile, alle ore 21:00, sui canali di TIC Edizioni, https://youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw e https://www.facebook.com/ticedizioni/

Nove
di e con Agostino Bertani

con Massimiliano Manganelli
e Gian Luca Picconi

presenta Antonio Syxty

TICTALK è un’idea di Emanuele Kraushaar e Michele Zaffarano

link alla scheda editoriale: https://ticedizioni.com/collections/chapbooks/products/nove-bertani

Una stanza, un quadro di Morandi, un tavolo, un martello, un registratore e poco altro. Una manciata di elementi compone un’ambientazione claustrofobica, che è però un universo in miniatura popolato da desideri, incubi e figure inquietanti.

Manfred, Alfred e Albert si incontrano nella stanza, ma mai tutti insieme. Tre personaggi che sembrano le tessere della stessa personalità frammentaria e contraddittoria, schiacciata sotto il peso della solitudine. Tre personaggi che dialogano tra loro senza riuscire a comunicare, nonostante ogni parola pronunciata suoni tanto come una richiesta d’aiuto.

Agostino Bertani muove con grande intelligenza le sue marionette e propone una narrazione che procede attraverso passaparola distorti, monologhi deliranti, gesti meccanici e slanci poetici. Nove è un piccolo gioiello letterario che turba e cattura l’attenzione come un’ingiustificata voce in falsetto.

tic talk di aprile: 12, 19, 26

con

Alessandro Broggi, Agostino Bertani, Fiammetta Cirilli

video della presentazione del libro “la gente non sa cosa si perde”, di marco giovenale (tictalk #2)

15 marzo 2021

oggi, 15 marzo, tictalk #2: la gente non sa cosa si perde

OGGI, lunedì 15 marzo 2021, alle ore 21
TICTALK #2
sul canale YouTube di TIC Edizioni,
https://www.youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw

incontro su

LA GENTE NON SA COSA SI PERDE
di Marco Giovenale

(collana ChapBooks, n. 10, 2021)

interventi di
Massimiliano Manganelli
e Gian Luca Picconi
(e dell’autore)

coordina Antonio Syxty

la diretta si potrà seguire anche su facebook:
https://www.facebook.com/ticedizioni/

evento fb:
https://www.facebook.com/events/271163487925132

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https://ticedizioni.com/collections/vetrina/products/la-gente-non-sa-cosa-si-perde-giovenale

Dalla scheda editoriale:

In questo libro di prose che sorprendono la poesia, e di poesia che si fa prosa, Marco Giovenale continua il suo cammino quasi ventennale su quella strada che legittimamente chiamiamo “prosa in prosa”. Non narrazione e non poesia. Qualcosa di più e di meno di entrambe.
Il libretto è una sequenza di quadri un po’ folli, un discorso che dalla prima pagina si vuole “chiaro” e comprensibile a tutti, e allo stesso tempo “sfalsato”, fuori sincrono, sorprendente.
Le prose qui raccolte mostrano vicende e affermazioni al limite del surreale, e allo stesso tempo pienamente reali: parlano di alberi, democrazia, psicofarmaci, tasse, doppiaggio, Testaccio, corsi di chef, scatole nascoste, gente che ha il diritto di sapere, impiegati di banca in campagna, recintati. E poi ancora schermi, romanzi morali, mobili in vendita, Poseidone e altri dèi, microfoni e corrieri, locali di successo, per giovani, cantanti e carte di credito, YouTube, levrieri, interviste, e un generatore casuale di repubbliche.

promemoria: 15 marzo, ore 21

diretta sul canale YouTube di TIC Edizioni:
https://www.youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw

e su fb:
https://www.facebook.com/ticedizioni/

evento:
https://www.facebook.com/events/271163487925132

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16 marzo: twentytwenty extended conference, sesta sessione

16 marzo, h. 18
sesta sessione di TwentyTwenty Extended Conference

Programma:
Massimiliano Manganelli (Roma), Alcune forme della scrittura di ricerca
Marianna Marrucci (Università per Stranieri di Siena), La funzione Pagliarani
Poster: Ilaria Dinale (Università di Roma Sapienza), Scritture e social network. La nuova poesia degli anni Duemiladieci

Per il programma completo di tutte le sessioni:
polisemie.it/programma/

15 marzo, tictalk #2: la gente non sa cosa si perde

Lunedì 15 marzo 2021, alle ore 21
TICTALK #2
sul canale YouTube di TIC Edizioni,
https://www.youtube.com/channel/UCtSz6phvlJNM9LuoPOeYBAw

incontro su

LA GENTE NON SA COSA SI PERDE
di Marco Giovenale

(collana ChapBooks, n. 10, 2021)

interventi di
Massimiliano Manganelli
e Gian Luca Picconi

(e dell’autore)

coordina Antonio Syxty

la diretta si potrà seguire anche su fb:
https://www.facebook.com/ticedizioni/

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/271163487925132

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https://ticedizioni.com/collections/vetrina/products/la-gente-non-sa-cosa-si-perde-giovenale

dalla scheda editoriale:

In questo libro di prose che sorprendono la poesia, e di poesia che si fa prosa, Marco Giovenale continua il suo cammino quasi ventennale su quella strada che legittimamente chiamiamo “prosa in prosa”. Non narrazione e non poesia. Qualcosa di più e di meno di entrambe.
Il libretto è una sequenza di quadri un po’ folli, un discorso che dalla prima pagina si vuole “chiaro” e comprensibile a tutti, e allo stesso tempo “sfalsato”, fuori sincrono, sorprendente.
Le prose qui raccolte mostrano vicende e affermazioni al limite del surreale, e allo stesso tempo pienamente reali: parlano di alberi, democrazia, psicofarmaci, tasse, doppiaggio, Testaccio, corsi di chef, scatole nascoste, gente che ha il diritto di sapere, impiegati di banca in campagna, recintati. E poi ancora schermi, romanzi morali, mobili in vendita, Poseidone e altri dèi, microfoni e corrieri, locali di successo, per giovani, cantanti e carte di credito, YouTube, levrieri, interviste, e un generatore casuale di repubbliche.
Insomma, un libro “per tutti e per nessuno”, come direbbe Nietzsche, che lo comprerebbe subito.