il premio StregaPoesia si è concluso già da vari giorni, ed è bello poter dire – pur in una nota veloce – che è stato salutare, sia per il premio sia per la minima residua decenza rimasta al mondo della poesia-poesia, che i due conflitti di interesse presentati sfacciatamente in finale sono infine stati neutralizzati, nessuno dei due candidati vincendo il trofeo.
ma questo suggerirà ai curatori del premio l’opportunità di una regola che, a monte, eviti il ripetersi di operazioni simili?