_
Archivi tag: testi di mg in rete
video della presentazione del libro “il cotone”, di mg (@ la finestra di antonio syxty), con gian luca picconi
the true process of poetic creation / differx. 2021
the perfect pulverizer / differx. 2021
un’esigenza dichiarata dal 77% degli italiani / differx. 2021
dall’articolo segnalato da Luca Zanini, che qui si ringrazia:
https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/poesia-italia-vita-parole-d4ddf19d-49bf-42be-bbaf-0f20633cce47.html
*
un’esigenza dichiarata dal 77% degli italiani
relazione più povera (53%)
banale (52%)
brutta (49%)
volgare (47%)
violenta (45%)
senza emozioni (44%)
priva di contenuto (41%)
linguaggio incomprensibile (39%)
contratto e pieno di simboli (38%)
sintetico ed essenziale (35%)
63% conquistare gli altri
57% non offre spazio all’approfondimento
22% totale mancanza di conoscenza sull’origine del verso
62% fonte di frustrazione
vergogna 43%
impotenza 41%
sofferenza 35%
solitudine 31%
rassegnazione 22%
9% parole giuste
9% non segnala conseguenze
77% mondo della poesia
53% libri
51% canzoni
45% film cinematografici
proverbi 49%
modi di dire 48%
serie tv 45%
fonti d’informazione 38%
71% conquista in amore
67% rapporto con il partner
64% una nuova amicizia
63% momenti speciali
ricorrenze e festività 59%
momenti spiacevoli 59%
belle parole nell’amicizia 55%
e in famiglia 53%
mondo del lavoro 53%
il proprio datore 51%
i colleghi 47%
i superiori 39%
la clientela 33%
_
[…] – “un film negativo” – […] autoannotazione sui [micro]video (di) / differx / 2021 / #0n […]
è anche necessario uscire dalla logica della ‘durata’ restando contemporaneamente consapevoli del tempo. il differente/differx sognerebbe, di fatto, un film negativo, che finisse prima di cominciare:
un passo avanti, o indietro, forse, rispetto agli schermi in pieno bianco e pieno nero del Debord di Hurlements.
molti tentativi di cinema breve e assolutamente assolutamente LOW-RES fatti in questi anni con il mio canale andavano/vanno in questa direzione. la brevità è un imperativo, ma non basta. ovviamente la ricerca continua.
d.
“il cotone” : 30 novembre @ la finestra di antonio syxty
evento facebook: https://www.facebook.com/events/895155957852897/
per seguire l’incontro:
https://www.facebook.com/lafinestradiantoniosyxty oppure https://www.youtube.com/channel/UCq6CNh-7ItkPcPpEXz14cCw
il libro:
https://www.biblionedizioni.it/prodotto/il-cotone/
e https://www.zacintoedizioni.com/product-page/il-cotone
_
poet testing machine / differx. 2021
how to inflate your washing machine with a mainstream poem / differx. 2021
i poeti italiani: contemporanei agli artisti (di 120 anni fa)
Avere in Italia un grande o grandissimo numero di artisti giovani e meno giovani (noti e ignoti) che fanno quello che fanno, e però trovare sugli scaffali generalisti di poesia quello che gli scaffali di poesia generalista offrono, è un po’ come vivere nel presente ma conservare il salotto di nonna Speranza, e abitare solo quello (ma senza l’ironia di Gozzano).
La scrittura media degli italiani — anche “ben” pubblicati e ben noti — che ritengono di fare poesia riesce volentieri ad attestarsi su un ritardo di circa 110-120 anni rispetto all’arte contemporanea. E l’impressione è che le generazioni più giovani, tranne qualche bella eccezione, confermino o perfino aggravino il salto.
Se l’arte si azzardasse a seguire la poesia italiana di grande distribuzione, sarebbe tutto un verzicare di croste da ritrattisti della domenica e infiorate a olio, stile pittori di piazza Navona. (Paragone di Vincenzo Ostuni, proposto circa otto anni fa).
[Nessun cambiamento nel quadro generale, se non forse in peggio, rispetto a queste osservazioni di Renata Morresi, di due anni e mezzo or sono: https://slowforward.net/2019/08/06/dei-giovanissimi-poeti-renata-morresi-2019/]