
.

Cose chiuse fuori conclude/completa e sigilla, “chiude fuori”, una possibile esalogia (“ES-a-logia”, volendo), di cui qui di séguito si dà il disegno – con nessun riferimento cronologico: i tasselli che andrebbero infatti pensati come “contemporanei in quindici anni” circa (2000-2015) sono La casa esposta, Delle osservazioni, Shelter, Delvaux, Maniera nera – e, appunto, questo libro.
Libro che – oltre a pagine inedite – riprende in parte – e colloca in struttura – anche vari e variati testi usciti in Altre ombre (La camera verde, 2004), Superficie della battaglia (La camera verde, 2006), materiali inclusi nel Nono quaderno di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007), e Delvaux (Oèdipus, 2013).
È scrittura “assertiva”? Sì, in gran parte o del tutto. L’esalogia funziona da traccia novecentesca, diciamo, all’interno di un progetto di “opera di opere”, o raggiera più ampia di testi, che sarà o vorrà essere estranea a cronologia, storia, “sviluppi” e insomma a una presunta diacronia; e che includerà, in netta maggioranza, pagine non assertive.
Nella raggiera, che si intitolerà paradossalmente Delle restrizioni, l’elemento Cose chiuse fuori occuperà un posto strutturale.
Peggy Kleiber.
Tutti i giorni della vita (fotografie 1959-1992)
Museo di Roma in Trastevere, piazza S. Egidio, 1/b
19/05 – 15/10/2023
opening 18/05
https://www.museodiromaintrastevere.it/it/mostra-evento/peggy-kleiber-tutti-i-giorni-della-vita-fotografie-1959-1992
starring framer Francesco Fiammeri

VENERDÌ 26 MAGGIO 2023
alle ore 18:30
presentazione del libro
GENERAZIONE SETTANTA
Storia del decennio più lungo
del secolo breve
1966-1982
di Miguel Gotor
(Einaudi)
Con: Miguel Gotor, Alessandro De Angelis, Maria Teresa Carbone, Andrea Cortellessa, Giuseppe Garrera, Marco Giovenale, Alessandra Vanzi
PIPER CLUB
via Tagliamento 9 Roma
ingresso libero

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/1822696394794706
Valentina Murrocu recensisce oggi, per La Balena Bianca, Disordini, di Fiammetta Cirilli (Diaforia), libro densissimo, asciutto e netto, che lega a sé piani diversi: vuoti, pieni, corpi, infrazioni, crociere, case senza culla, case con nidi infestanti.
Link: https://www.labalenabianca.com/2023/05/17/le-parole-adulte-che-sono-poche-disordini-di-fiammetta-cirilli/


Fantastiche visioni: festa con Giuliano Scabia, amici, teatro, musica, poesia (e qualche gallina)
Il 26 maggio prossimo, a due anni da quando Giuliano si è reso invisibile, organizzeremo un evento al MAD (Murate Art District) in via Ghibellina a Firenze. Non vuole essere una commemorazione, ma una “festa” in suo onore: inizierà al mattino alle 10 e durerà tutto il giorno fino alle 19:30. Ecco di seguito gli appuntamenti proposti:
Per chi è interessato, dalle 10 alle 11 sarà possibile, previa prenotazione (presso info@fondazionegiulianoscabia.it), visitare l’archivio e il laboratorio di Giuliano, sedi della Fondazione, che si trovano in via delle Conce a pochi passi dalle Murate.
In una delle tre sale del MAD verranno proiettati per tutto il giorno diversi filmati su e con Giuliano Scabia.
Dalle 11 alle 13 ci saranno alcuni interventi sull’opera di Scabia a partire dagli ultimi libri pubblicati, tenuti da conoscitori e amici di Giuliano e alcuni interventi sull’importanza degli archivi, a cui parteciperà anche un rappresentante della Sovraintendenza archivistica della Toscana.
La pausa pranzo prevede la possibilità di mangiare a un prezzo concordato di 10 euro al Caffè Letterario all’interno delle Murate.
Alle 14 i lavori riprenderanno, anche con la partecipazione degli studenti dell’Università di Firenze, Dipartimento SAGAS, settore spettacolo, ai quali sarà presentato il libro sull’esperienza didattica innovativa e non convenzionale portata avanti da Scabia al DAMS in 35 anni: Scala e Sentiero verso il Paradiso.
Avranno poi luogo una serie di performance teatrali di amici attori come Bustric e Annibale Pavone, burattinai come Bruno Leone e Thomas Jelinek e musicisti come Francesca Gasparini, Emilio Vallorani e Margherita Scabia che ci terranno compagnia fino alle 18:30.
Si conclude con un brindisi e una ulteriore festa. A chiusura della giornata infatti, ci sarà una #festaromana (un format ideato da Gianfranco Anzini, che da anni lo sperimenta a Roma, e ne sarà il cerimoniere) una festa cioè di letture e di ascolto. Chi abbia letto e amato qualcuna delle opere pubblicate da Giuliano Scabia, potrà leggere e condividere il brano che più lo ha colpito, quello che gli è rimasto nel cuore (durata massima di 3 minuti, si consiglia di cronometrarsi prima).
L’evento ha il patrocinio della Regione Toscana e un contributo dalla Banca Generali.

.