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today, alexander brodsky @ macro (rome)

Alexander Brodsky
Depth of field
Opening 20 September 2023, from 6 pm to 9 pm 

20 September 2023 – 18 February 2024

Alexander Brodsky, SPECTACLES, etching, 2021

https://www.museomacro.it/polyphony/alexander-brodsky-depth-of-field/

MACRO — Museo d’Arte
Contemporanea di Roma
Via Nizza 138 ― Roma

Ingresso gratuito / Free entry

“anemoni” a ravenna

Dal 7 ottobre al 16 dicembre 2023, la Fondazione Sabe per l’arte ospita Anemoni, mostra di Renata Boero (1936), Valentina D’Accardi (1985) e Alessandro Roma (1976), a cura di Irene Biolchini, realizzata nell’ambito di Ravenna Mosaico – VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo con il patrocinio del Comune di Ravenna e del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna.

Il progetto coinvolge tre artisti di generazioni diverse che, con differenti approcci creativi, riflettono sul rapporto tra natura, decorazione e frammento. Il titolo della mostra, Anemoni, richiama il tema della vegetazione che caratterizza i mosaici ravennati e in particolare i fiori simbolo di caducità e di fragilità. Ma la mostra fa anche riferimento a un percorso di rinascita, di cura dei traumi, di rapporto con le forze naturali come portatrici di distruzione e creazione.

Renata Boero presenta Cromogramma, realizzato immergendo la tela in infusi di pigmenti naturali. Le molteplici piegature che danno vita all’opera generano una sequenza di tasselli di colore. La sua non è una rappresentazione della natura, ma la manifestazione del rituale magico-mitico che ha generato l’opera. Lo stesso rituale che viene celebrato in Abissi di Valentina D’Accardi dove, donando un corpo scultoreo all’immagine digitale, si ritorna ad un rapporto diretto con il mistero e l’insondabile (cercati nella vita di una sequenza di piante domestiche). A chiudere questa riflessione attorno alla potenza creatrice, distruttiva e salvifica della natura, si impongono le opere di Alessandro Roma, una successione di piatti in ceramica (unici manufatti salvatisi dall’alluvione di maggio scorso, galleggiando all’interno del laboratorio di Ceramiche Lega) in cui il soggetto perde i contorni del dato naturale per diventare presenza e salvezza.

settembre e ottobre in camera verde: annotazioni e programma

CENTRO CULTURALE LA CAMERA VERDE
…dal 1999…

Via Giovanni Miani 20 – 00154 Roma – t. 3405263877
www.lacameraverde.com    –     info@lacameraverde.com

 

IN GIRUM IMUS NOCTE ET CONSUMIMUR IGNI
XXIII Rassegna Cinematografica da Camera 2023
II parte

A cura di
Giovanni Andrea Semerano

 
 

1.
L’inquadratura è posta di traverso. Non c’è montaggio, è una lunga sequenza a camera fissa. Si vede una strada, un marciapiede, l’incessante battere della pioggia sull’asfalto. L’inquadratura resta ferma e storta. La pioggia crea grandi pozzanghere. L’audio non c’è. È una ripresa in super 8, in B/N, sono circa tre minuti di pellicola, e solo verso la fine, un’anziana signora completamente bagnata, entra nell’inquadratura di spalle e resta di spalle. Cammina lentamente, dopo qualche passo barcolla fino a scivolare in terra. Quando cade rovinosamente, l’inquadratura continua per un altro minuto circa, la donna resta immobile per terra. Poi la pellicola s’interrompe.
È un cortometraggio strano, dopo averlo visto una certa ansia s’insinua nei pensieri. Un’unica sequenza. Non ci sono titoli, né alcuna indicazione tecnica sulla bobina del super 8. Un Anonimo. Su un foglietto sgualcito dal tempo, c’è scritto, con una macchina da scrivere: “bianco di neve/contro bianco di pietra/sulla montagna/e come chi passò le gole fra erte rupi…”.

2.
Il 23 settembre, a Pisa, si inaugura lo Studio Guerra. Trasferitosi da Milano, riapre sotto l’ombra della torre più unica e straordinaria del globo terrestre! Come a Milano, sarà uno spazio che vivrà di mostre, concerti, incontri, presentazioni di libri, proiezioni…e altro. Con il contributo prezioso di Ondavideo di Sandra Lischi. www.matiasguerra.com.
La Stanza riapre il 27 settembre con Truffaut, Murnau e una due giorni per Roberto Rossellini con il film L’età del ferro diretto dal figlio Renzo. E il documentario di Carlo Tuzii e Silvia D’Amico Bendicò, Numero Uno Roberto Rossellini immagini inedite di un maestro del cinema, che con estrema tenerezza filmano un ritratto di Roberto Rossellini a pochi mesi dalla scomparsa. Nel mese di ottobre una autentica CAMERA-MEKAS. E gli omaggi a Jean Vigo e a Maya Deren.

3.
[ continua qui: https://slowforward.files.wordpress.com/2023/09/la-camera-verde-programma-settembre-ottobre-2023.pdf ]

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Giovanni Cozzani a Piane di Bronzo (Tuscania), in “Gelsomina”. Fotografia di Luigi Francini

fondazione baruchello: ‘call’ per la borsa di studio 2023

Fondazione Baruchello

Borsa di studio 2023: “Ricerche e riscritture per la storia dell’arte contemporanea”

La casa e l’abitare. Trasformazioni artistiche e culturali negli ultimi trenta anni

Rielaborazione grafica da Gianfranco Baruchello, Casa in fil di ferro (1975-1982)

Deadline: 2 novembre

Tutte le informazioni qui:
https://fondazionebaruchello.com/progetti/borsa-di-studio-2023/
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sept 21st: three rooms press @ cabaret voltaire (rome) for “2023 rome ¡dada!”

Three Rooms Press Presents
2023 ROME ¡DADA!
An Evening of Disruptive and Provocative Poetry, Performance and Music
Thursday, 21 September 2023
h 19:30–21:30
Cabaret Voltaire Roma
Via Panisperna, 87 | +39 392 484 8772

Internationally-renowned New York publisher Three Rooms Press will host an evening of contemporary Dada performance and poetry on Thursday, 21 September at Cabaret Voltaire Roma (Via Panisperna, 87, 00184 Roma RM, Italy), to celebrate the release of MAINTENANT 17: A Journal of Contemporary Dada Writing and Art.

Doors open 19:00; show begins at 19:30. Admission is free.

The evening will feature dada performance art, poetry and lively discussion from Dario Roberto Dioli, Giovanni Fontana, Ruggero Maggi, and Maura Zerella, plus special guests, as well as a dada overview from MAINTENANT editors Peter Carlaftes and Kat Georges.
At the event, expect the unexpected, including provocative poetry and disruptive performance that centers on the journal’s theme, “Peacefire.” Guests and performers are encouraged to wear costumes in the spirit of Dada, the influential anti-art movement that sprouted during World War I and has been influential in counterculture movements ever since, including the Beat generation, Fluxus, punk, hip hop and more.
Previous Three Rooms Press European Dada Salons have been the stuff of legend, with events during the past decade in London, Brussels, Paris, Bilbao, Bastia, and Florence. Each salon includes performances by local contributors the critically-acclaimed annual contemporary dada journal, Maintenant, with five to fifteen performers per event. Performers are often in outlandish costumes, and offer very imaginative presentations of conceptual artistry, singing, dancing, and sound poetry, among other acts.

facebook event:
https://www.facebook.com/events/254427384152544/