#1: notes 1-60
[scribd id=79992856 key=key-1g9j7yhr4ydz69u5ip2q mode=list]
#2: notes 61-83
[scribd id=79992977 key=key-1tp012xcqs1s1l6ik7df mode=list]
Archivi categoria: hosts
hosts_ Jim Leftwich_ not this_ Dec. 26th, 2011
- not this
natx challeng unkno influenc w output
wu-a 2007 aser secru screen
int alrea learned bluch planet
whi kind att photograph installations
t power twist t too
a fath p qu mo path
fire photo a
scribb strang
forth mains
wher ar descr
mad zo writir
ix de e binar
whole a pr strate ha thev texts
wan strictl ria thin
focusinq ar developec 19 both
accomplished to editing toe
balancec one th doe into time
works worb knov and kinc
then knov fel recently
p int doi + definitely wo ir chanx
i kin ir laws al inc carnaval
an officia maf p artis
enri ra often hand
decoupag pres nev
expressio alreadx
12.26.2011
hosts_ Rosaire Appel_ TeaR UP ERASE draw_ 2009
[scribd id=61928874 key=key-q0fufv921ouj99q95fw mode=list]
hosts_ Rosaire Appel_ ten x 2 pages_ 2009
[scribd id=61928127 key=key-232nr8hgcnrsd1l6fvkr mode=list]
hosts _ Diana Magallon and Jim Leftwich, “like either”
[scribd id=60671624 key=key-153295jb7tn7f6xegvdz mode=list]
hosts _ Jim Leftwich_ 9 texts from Six Months Aint No Sentence_ 2011
[scribd id=55959642 key=key-2c0gxik456zxw990fl0j mode=list]
DU-CHAMP in questo preciso momento
DU-CHAMP in questo preciso momento : Continua a leggere
hosts _ Mariangela Guatteri, “[trauma (e) trittico]”
hosts _ Nico Vassilakis, “Mendax”, #2
hosts _ Francesco Pontorno, “Per la poesia di Carlo Bordini”
[scribd id=34524217 key=key-1tas4kcdr0e9l4ijqa0b mode=list]
[ Introduzione di Francesco Pontorno a Carlo Bordini, I costruttori di vulcani, Luca Sossella Editore, 2010. Slowforward ringrazia l’autore e l’editore per aver concesso l’hosting di questo documento ]
hosts _ Una prosa di Luigi Di Ruscio
Ecco di nuovo il caporeparto che mi si presenta davanti e vorrebbe che faccio gli straordinari sabato e domenica e come potevo dirgli che non potevo fare gli straordinari perché dovevo iscrivere le poesie della mia italianitudine e se tutto questo casino non lo scrivo io non ci sarà al mondo un altro testa di cazzo a scriverle tutte e cominciavo ad enumerare tutti i miei mali, renella, mal di schiena, prostata arroventata. Aristotele nella sua morale ha scritto che agli schiavi la menzogna possiamo anche dirla io invece vi consiglio di non dire mai la verità ai vostri sovrapposti qualsiasi essi siano anche di tipo religioso, cercate di dire la verità solo ai vostri simili, fate vivere il nemico in un mondo inesistente, nella perenne incertezza, fateli vivere nella menzogna, dovete sistematicamente ingannarli, state certi che sarete tutti assolti, comunque il poeta vi assolve tutti, andate in pace. Sulle mie trafilatrici tutto è in perfetto ordine, il caporeparto controlla continuamente le spazzole, tutto è eseguito con intelligenza, velocità e precisione, normalmente aumentando la velocità diminuisce la precisione, con il sottoscritto aumentando la velocità aumenta anche la precisione. Il tutto funziona tanto bene che il caporeparto si sente provocato, non me la sento proprio di sbarbarmi tutti i giorni per farmi bello a quest’imbecille che mi scruta. Ogni tanto emetto un urlo quasi per far vedere a tutti che sono vivo, che esisto anche io. Quando lavoro non voglio essere guardato, se vengo troppo scrutato fermo subito le macchine e vado subito davanti allo scrutatore e gli domando se ha da dirmi qualcosa? No io niente, guardavo solo. Va a guardare dall’altra parte, sbamba! I compagni che lavorano con me sanno tutto, vedono la poesia del sottoscritto vivente davanti a loro, anche le commesse vedono e sorridono al passaggio della poesia nostra, la poesia è un atteggiamento speciale verso l’esistere e si rivelerebbe anche se non avessi mai scritto niente, è un modo nuovo di essere, quasi un nuovo avvenimento biologico.