https://www.facebook.com/events/377893358947056/
PROSA IN PROSA (Le Lettere, 2009) ha gettato l’Italia e l’Europa
a Roma, OGGI, 13 aprile, alle ore 20:30, all’Apollo 11
(via Conte Verde 51)
nel contesto degli incontri Gli osceni fauni
dialoga con Cecilia Bello Minciacchi
e Marco Giovenale
parlando di Commiato da Andromeda
[ cfr. http://www.youtube.com/watch?v=O1qrQx5eUhQ
& http://www.nazioneindiana.com/2010/09/01/la-liberazione-di-andromeda/]
*
Ingresso riservato ai soci (tessera mensile 5,00 € – sottoscrizione libera per ogni evento)
https://www.facebook.com/events/378968535458358/
e inoltre…
Roma, 13 aprile, alle ore 20:30, all’Apollo 11
(via Conte Verde 51)
nel contesto degli incontri Gli osceni fauni
dialoga con Cecilia Bello Minciacchi
e Marco Giovenale
parlando di Commiato da Andromeda
[ cfr. http://www.youtube.com/watch?v=O1qrQx5eUhQ
& http://www.nazioneindiana.com/2010/09/01/la-liberazione-di-andromeda/]
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Ingresso riservato ai soci (tessera mensile 5,00 € – sottoscrizione libera per ogni evento)
https://www.facebook.com/events/378968535458358/
e inoltre…
PROSA IN PROSA
(Le Lettere, collana fuoriformato)
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Introduzione di Paolo Giovannetti Andrea Inglese – Gherado Bortolotti – Alessandro Broggi Questo libro a sei voci vuole fare il punto su una forma di scrittura da qualche tempo molto attuale e discussa, anche in Italia: la poesia in prosa. Dando luogo, da subito, a qualcosa di nuovo. Dopo almeno centocinquant’anni di storia questo genere non solo ha raggiunto una piena maturità, ma può anche confrontarsi con la sua tradizione; può ripensarla criticamente. Il titolo lo suggerisce: dalla prosa si tratta di tornare (polemicamente, ironicamente) alla prosa stessa; e scoprire uno spazio diverso. La scrittura in prosa interagisce coi generi del discorso non-poetico: cronachismo, narratività, parlato informale. Ogni tentazione di bello scrivere – di prosa d’arte – è rifiutata: la prosa in prosa riparte dal discorso comune, dalla lingua logorata della quotidianità. I sei autori sono tutti nati tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta; e si sono messi in luce da tempo come alcuni fra i più acuti autori e teorici, nel nostro paese, nell’aria della scrittura di ricerca. Dal blog “Nazione Indiana” 27.12.2009 |
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Dalla rassegna stampa. La Voce di Romagna 14.12.09 Dalla rassegna stampa. Poesia 01.02.10 Dalla rassegna stampa. L’immaginazione 02.02.10 Dalla rassegna stampa. PordenoneLegge.it 11.04.10 Dalla rassegna stampa. L’Immaginazione 04.04.10 Dalla rassegna stampa. La Voce di Romagna 26.09.11 |
[ fascicolo fin da ora disponibile @ www.attimpuri.it, e in libreria ]
a Milano, martedì 13 settembre, ore 21:00
presso la Libreria Popolare di via Tadino
(via Tadino 18)
La fisica delle cose
Dieci riscritture da Lucrezio
a cura di Giancarlo Alfano
Giulio Perrone Editore – 2011 – pp. 120 – € 12,00
Presentano il libro
il curatore Giancarlo Alfano e Paolo Zublena
Leggono
Vincenzo Frungillo e Andrea Inglese
Coordina la serata
Italo Testa
I dieci poeti che in questo libro si misurano con il De rerum natura, ne attraversano alcuni punti salienti, come la teoria della composizione del cosmo o la riflessione sulla conoscenza. Tutti però si sono dovuti concentrare col sostrato materialista del pensiero di Lucrezio, col suo profondo vedere nel fondo delle cose e degli esseri l’animazione di un brulicare accanito. Ed è questa mescolanza perpetua degli elementi primi a dar senso alle cose e agli esseri: l’evento del loro incrociarsi, che è momento (cioè, al tempo stesso, istante e intensità) e direzione: senso del tempo.
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vids: courtesy Vincenzo Ostuni