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john ashbery, “cento domande a scelta multipla”: presentazione a roma

Giovedì 7 novembre 2013, alle ore 17:00
in Piazza Campitelli 3, Sala Capizucchi,
Centro di Studi italo-francesi [ cfr. mappa ]

Presentazione di:

Cento domande a scelta multipla 

di John Ashbery

traduzione di Damiano Abeni e Moira Egan
[con disegni di D.Abeni]

Pubblicato da Tielleci nella collana Benway Series

Interventi di Damiano Abeni e Valerio Magrelli

Coordina Luigi Magno

su facebook: https://www.facebook.com/events/218300108345314/

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[L’Autore]
John Ashbery è nato a Rochester, nello stato di New York, nel 1927. Ha pubblicato oltre venti raccolte di poesie, la più recente delle quali è Quick Question (Ecco, 2013). Il suo primo libro, Some Trees (Yale University Press, 1956), venne scelto da W. H. Auden per lo Yale Younger Poets Prize. Il volume Self-Portrait in a Convex Mirror (Viking Press, 1975) è l’unico a cui siano mai stati assegnati tutti e tre i maggiori premi statunitensi per la poesia – il Pulitzer, il National Book Award e il National Book Critics Circle Award. Ha svolto un’intensa attività di critico d’arte, e un’ampia scelta delle sue “cronache artistiche” è stata raccolta nel volume Reported Sightings (Knopf, 1989). Le sue opere sono state tradotte in oltre venti lingue. In Italia, dopo un silenzio di oltre vent’anni, sono apparse due scelte di sue poesie: Fiumi di ali (Edizioni l’Obliquo, 2007) e Un mondo che non può essere migliore (Sossella, 2008) a cui è stato attribuito un premio speciale dalla giuria del Premio Napoli. È in preparazione per Mondadori l’integrale della sua penultima raccolta, Planisphere (2009). Abita a Hudson, nello stato di New York.

Benway Series

Web site benwayseries.wordpress.com

  

promemoria _ oggi, 25 ottobre, reggio emilia: corrado costa alla biblioteca panizzi

planisfero

Planisfero_2013

evento facebook:
https://www.facebook.com/events/172907216245338/

su Corrado Costa:
http://slowforward.wordpress.com/2013/09/10/corrado-costa-benway-zona-verri/
e
http://puntocritico.eu/?tag=corrado-costa

25 ottobre, reggio emilia: corrado costa alla biblioteca panizzi

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Planisfero_2013

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e
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john ashbery, cento domande a scelta multipla / one hundred multiple-choice questions, benway series 3

John Ashbery, Cento domande a scelta multipla, Copertina Benway Series 3 John Ashbery, One Hundred Multiple-Choice Questions, Cover, Benway Series 3

http://benwayseries.wordpress.com/2013/10/09/john-ashbery-cento-domande-a-scelta-multipla-one-hundred-multiple-choice-questions-benway-series-3/

John Ashbery,
Cento domande a scelta multipla = One Hundred Multiple-Choice Questions.
Traduzione: Damiano Abeni e Moira Egan.
Disegni di Damiano Abeni
Colorno : Tielleci, 2013. – 96 p. : ill. ; 19,5 cm.
(Benway Series ; 3).
978-88-98222-06-3 : 10€

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6 link per riprendere alcuni temi

http://slowforward.wordpress.com/2013/09/10/nel-nuovo-numero-di-alfabeta-ora-in-edicola/

http://slowforward.wordpress.com/2013/06/13/per-riprendere-alcuni-temi-di-ex-it-e-rieti/

http://eexxiitt.blogspot.it/2013/09/andrea-inglese-verso-una-letteratura.html

http://slowforward.wordpress.com/2013/09/11/an-appreciation-of-flarf-sharon-mesmer-2013/#more-31669

http://slowforward.wordpress.com/2013/09/10/corrado-costa-benway-zona-verri/

http://www.amazon.com/Anthology-Asemic-Handwriting-Michael-Jacobson/dp/9081709178/

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corrado costa: benway, zona, verri

Corrado Costa, La sadisfazione letteraria / Literary Sadisfaction, Benway Series 1, Tielleci, 2013 (bilingual version, thx to P.Vangelisti: .en + .it)
http://benwayseries.wordpress.com/2013/04/26/corrado-costa-la-sadisfazione-letteraria-literary-sadisfaction-benway-series-1/

&

Corrado Costa, The Complete Films and Other Texts, Logosfere, Editrice Zona, 2012 (bilingual version, thx to P.Vangelisti: .en + .it)
http://www.editricezona.it/thecompletefilms.htm

&

Fascicolo monografico su Corrado Costa, “il verri” n. 52
http://slowforward.wordpress.com/2013/06/14/il-nuovo-fascicolo-del-verri-su-corrado-costa/
=
 http://www.scribd.com/doc/147848951/Copertina-e-indice-verri-52

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alcuni saggi e testi critici su Costa: http://puntocritico.eu/?tag=corrado-costa

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pagine estive (o quasi) che vanno bene anche per l’autunno _ (11) non assertività, zaffarano, broggi, cinque testi

http://puntocritico.eu/?p=5583

http://benwayseries.wordpress.com/2013/06/24/alessandro-broggi-su-cinque-testi-tra-cui-gli-alberi-piu-uno/

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pagine estive (o quasi) che vanno bene anche per l’autunno _ (7) i primi due titoli di benway series

Corrado Costa_ http://benwayseries.wordpress.com/2013/04/26/corrado-costa-la-sadisfazione-letteraria-literary-sadisfaction-benway-series-1/

Michele Zaffarano_ http://benwayseries.wordpress.com/2013/05/25/zaffarano-cinque-testi-tra-cui-gli-alberi/

costzaff

https://www.facebook.com/BenwaySeries

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corrispondenza privata (4)_ da una mail a un sito

[…] in sintesi estrema (e non potendo ahimé affrontare una discussione o dialogo a struttura larga/ampia, distesamente nel tempo):

–– Non sono convintissimo della ‘stabilità’ e a volte dell’esistenza stessa di un rapporto diretto storia/scrittura (culture/scritture, culture/tracce); (spesso mi interessano più le sconnessioni, i salti, le estraneità radicali, le deviazioni, o le migrazioni o asimmetrie più o meno indirette di segni fra aree di storie e aree di tracce); (e, se anche mi incuriosiscono talvolta i link-fili-legami stretti, e questo certo accade, ciò accade non in un senso – diciamo – storicistico).

–– Penso sia dimostrabile che tutta un’area di kitsch e/o heideggerismo italiano abbia bizzarramente ‘liquefatto’ la critica testuale, purtroppo; però giudico altrettanto dotato di senso il fatto che nonostante ciò (e rifiutando quelle aree, beninteso) si debba e si possa invece anche ‘liquidare’ buona parte della ‘normale’ critica testuale (i suoi giri in bici testardi su mere omofonie, soli prestiti, rime, sintassi, retoriche, citazioni, intertestualità, fonti, stemmi), stabilmente assisa cioè solo su quell’idea o paradigma lineare che decine di migliaia di esempi testuali (e non testuali) hanno in questi ultimi quattro-cinque decenni aggirato, evitato, magari ignorato, costruendo tutt’altro. Fabbricando altri ambienti, altre case, altre architetture. (Come l’arte contemporanea, per altro, insegna). Continua a leggere