Fossi costretto a raccontare la storia di Marco, potrei intitolarla “L’uomo dall’occhio d’oro”, cercando in essa quale fosse il suo braccio, il suo talento, il suo ritmo invisibile
enrico ghezzi
Fossi costretto a raccontare la storia di Marco, potrei intitolarla “L’uomo dall’occhio d’oro”, cercando in essa quale fosse il suo braccio, il suo talento, il suo ritmo invisibile
daccapo, e per l’ennesima volta (come per CB), una affinità: quello che enrico ghezzi dice su Alberto Grifi e il suo cinema è quello che si potrebbe dire su un certo tipo di scrittura di ricerca – qui in rapporto con un versante politico (e, così, con l’evitamento di una sua assertività).
il video intero di Maraboshi (Cesare Maccioni) è qui:
altro, molto altro, su http://www.albertogrifi.com/
e in particolare il video di Maraboshi è qui:
http://www.albertogrifi.com/122?current_page_1820=4
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