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Contenere moltitudini non è contraddizione. Contraddirsi non è contraddirsi. La letteratura non è una: il singolare è bandito. Non c’è letteratura. Soprattutto non c’è Letteratura. Ci sono letterature: impossibile contarle. Si può imboccare una via. Se ne possono imboccare molte. Ci si può soltanto perdere. Se non ci si perde, si rischia di arrivare. Di conseguenza: la tentazione di stare, la letteratura, la Letteratura. Il multiperso non sta.
Nel multiperso ci si sposta.
Mercoledì 22 febbraio, alle ore 18:00
a Roma, presso lo Studio Campo Boario
(Viale del Campo Boario 4a)
presentazione del primo titolo della collana ‘glossa’, di pièdimosca edizioni:
MULTIPERSO. Antologia di microfinzioni
(pièdimosca, 2022)
introduzione e interventi del dirottatore della collana,
Carlo Sperduti
letture di
Fiammetta Cirilli, Angelo NGE Colella, Luigi Di Cicco, Dario Faggella, Marco Giovenale, EdaÖzbakay, Cristina Pasqua, Francesca Perinelli, Antonio Francesco Perozzi, Antonio Sinisi, Ivan Talarico, Damiano Torre, Cristina Venneri
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IL LIBRO
Contenere moltitudini non è contraddizione. Contraddirsi non è contraddirsi. La letteratura non è una: il singolare è bandito. Non c’è letteratura. Soprattutto non c’è Letteratura. Ci sono letterature: impossibile contarle. Si può imboccare una via. Se ne possono imboccare molte. Ci si può soltanto perdere. Se non ci si perde, si rischia di arrivare. Di conseguenza: la tentazione di stare, la letteratura, la Letteratura. Il multiperso non sta.
Nel multiperso ci si sposta.
https://multiperso.wordpress.com
https://piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/multiperso-antologia-di-microfinzioni/
LA COLLANA
glossa è una collana a margine dirottata da Carlo Sperduti: a margine della collana di narrativa ‘ossa’ di pièdimosca edizioni; a margine della letteratura e dell’editoria attuali.
glossa si occupa di prose brevissime, con un’attenzione particolare alla sperimentazione e alla scrittura pura e una vocazione all’eterogeneità.
glossa sceglie la forma brevissima in quanto campo privilegiato di ricerca, sospensione, deragliamento, mistero, esattezza, stile, densità, spostamento.
glossa nasce dalla convinzione che non esista una definizione di letteratura ma che le sue definizioni siano, al contrario, potenzialmente infinite: vorrebbe contenerle tutte, ne propone alcune, le mette tutte in discussione.
https://www.piedimoscaedizioni.com/categoria/collane/glossa/
evento fb: https://facebook.com/events/s/il-multiperso-a-roma-studio-ca/923101948692892/
E, da non dimenticare: da domani, 18 febbraio, sempre a Perugia, festa per i primi 6 anni della libreria Mannaggia! https://www.facebook.com/photo/?fbid=557051906454404&set=a.540649444761317 & https://www.perugiatoday.it/attualita/libreria-mannaggia-festa-sei-anni.html
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STATUE LINEE
Marco Giovenale
Il vento ha fatto scoppiare le antologie, che adesso perdono in direzione sud, sud-ovest. Le intossicazioni saranno gravissime.
Piccole statue testuali sfuggono in linee e diramazioni. Friabili, gesso. Prose contrarie al gigantismo e alla permanenza si assottigliano fino al paradosso, giocano con doppie negazioni, passaggi deviati, finte, colpi di scena.
E se i materiali sono del tutto concreti, come mosche, latte, scalinate, uova, scarpe, basiliche, bic, neoprene, stetson, scorpioni, pepe e pernod, tutto può smaterializzarsi da una frase all’altra. Svolte di sintassi sono svolte dello sguardo: e quel che prima era materia, utensileria muji, visibile, diventa appena un’allegoria.
https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/
https://facebook.com/events/s/statue-linee-marco-giovenale-p/905665713804175/
AOCF58 – Galleria Bruno Lisi
in collaborazione con
DEPOSITO SOLVENTI
e con la Biblioteca di Lingue e Letterature straniere della Sapienza Università di Roma
è lieta di invitare a
SPECIFIC READING CONDITIONS
Condizioni attuali della lettura d’autore in pubblico
Programma
oggi, 17 febbraio 2023 dalle 14:30 alle 18:00
Biblioteca di Lingue e letterature straniere moderne
Università Sapienza di Roma, edificio Marco Polo, 2° piano
Circonvallazione Tiburtina, 4 Roma
UN TÈ IN BIBLIOTECA
Un pomeriggio di letture e conversazioni
con
Carmen Gallo, Laboratorio Autoreverse, Massimiliano Manganelli e Gian Luca Picconi,
Luciano Neri, Cesare Pietroiusti, Pasquale Polidori, Chiara Portesine,
Irene Ranzato, Antonio Syxty, Michele Zaffarano
Musiche al pianoforte composte ed eseguite da Michele Sganga
Grazie a Biblioteq Tea Shop Roma
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domani, 18 febbraio 2023 dalle 10:30 alle 15:30
AOCF58 Galleria BRUNO LISI + DEPOSITO SOLVENTI
via Flaminia 58 Roma
READING AUTOREVERSE
Laboratorio Autoreverse + Luciano Neri + Pasquale Polidori
con
Alessia Cipro, Chiara Dragone, Claudia Fabi, Alice Granata, Sonja Ilic
Autoreverse è un libro di Luciano Neri pubblicato da Tic Edizioni nel 2022.
Fa parte della collana ChapBooks diretta da Michele Zaffarano.
Con la collaborazione di Enrico Colantoni, Angelo Marotta, Alessandra Mura.
Grazie a Lumi Ed. musicali, Tic edizioni.
Ulteriori dettagli nel comunicato stampa.
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POPUP incontri
Venerdì 17 febbraio 2022, alle ore 18:30, Marco Giovenale sarà a POPUP in piazza Birago a Perugia per presentare il suo libro STATUE LINEE (pièdimosca edizioni). Dialoga con l’autore Carlo Sperduti, “dirottatore” della collana di pièdimosca GLOSSA di cui STATUE LINEE è la seconda uscita.
L’incontro è promosso in collaborazione con la libreria Mannaggia.
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STATUE LINEE
Marco Giovenale
Il vento ha fatto scoppiare le antologie, che adesso perdono in direzione sud, sud-ovest. Le intossicazioni saranno gravissime.
Piccole statue testuali sfuggono in linee e diramazioni. Friabili, gesso. Prose contrarie al gigantismo e alla permanenza si assottigliano fino al paradosso, giocano con doppie negazioni, passaggi deviati, finte, colpi di scena.
E se i materiali sono del tutto concreti, come mosche, latte, scalinate, uova, scarpe, basiliche, bic, neoprene, stetson, scorpioni, pepe e pernod, tutto può smaterializzarsi da una frase all’altra. Svolte di sintassi sono svolte dello sguardo: e quel che prima era materia, utensileria muji, visibile, diventa appena un’allegoria.
https://www.piedimoscaedizioni.com/catalogo/collane/glossa/statue-linee/
https://facebook.com/events/s/statue-linee-marco-giovenale-p/905665713804175/
AOCF58 – Galleria Bruno Lisi
in collaborazione con
DEPOSITO SOLVENTI
e con la Biblioteca di Lingue e Letterature straniere della Sapienza Università di Roma
è lieta di invitare a
SPECIFIC READING CONDITIONS
Condizioni attuali della lettura d’autore in pubblico
Programma
17 febbraio 2023 dalle 14:30 alle 18:00
Biblioteca di Lingue e letterature straniere moderne
Università Sapienza di Roma, edificio Marco Polo, 2° piano
Circonvallazione Tiburtina, 4 Roma
UN TÈ IN BIBLIOTECA
Un pomeriggio di letture e conversazioni
con
Carmen Gallo, Laboratorio Autoreverse, Massimiliano Manganelli e Gian Luca Picconi,
Luciano Neri, Cesare Pietroiusti, Pasquale Polidori, Chiara Portesine,
Irene Ranzato, Antonio Syxty, Michele Zaffarano
Musiche al pianoforte composte ed eseguite da Michele Sganga
Grazie a Biblioteq Tea Shop Roma
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18 febbraio 2023 dalle 10:30 alle 15:30
AOCF58 Galleria BRUNO LISI + DEPOSITO SOLVENTI
via Flaminia 58 Roma
READING AUTOREVERSE
Laboratorio Autoreverse + Luciano Neri + Pasquale Polidori
con
Alessia Cipro, Chiara Dragone, Claudia Fabi, Alice Granata, Sonja Ilic
Autoreverse è un libro di Luciano Neri pubblicato da Tic Edizioni nel 2022.
Fa parte della collana ChapBooks diretta da Michele Zaffarano.
Con la collaborazione di Enrico Colantoni, Angelo Marotta, Alessandra Mura.
Grazie a Lumi Ed. musicali, Tic edizioni.
Ulteriori dettagli nel comunicato stampa.
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Ancora per una settimana si può visitare la mostra di Michele Zaffarano da AOCF58 Galleria Bruno Lisi, via Flaminia 58 Roma. È l’occasione per avvicinarsi alla sua poesia passando per la concezione di uno spazio e, all’interno, per l’immagine del corpo che si offre allo sguardo sgombro di ogni interpretazione, come nel video che Zaffarano ha realizzato avvalendosi della cinematografia di Angelo Marotta.
Riguardo al corpo, c’è qualcosa di più che non è incluso nella mostra, ma che inizialmente doveva esserci.
Cinque stanze tra cui il corpo è un testo che Michele Zaffarano ha scritto nel 2019 per «Rooms for Secrets», un progetto di performance ambientale ideato da Antonio Syxty e realizzato in collaborazione con Susanna Baccari e Zaffarano, per MTM – Manifatture Teatrali Milanesi. Si tratta di un teatro degli oggetti che abbatte completamente la divisione tra cose e parole, secondo una logica radicale del ready-made come metodo pratico di sintesi dei discorsi, come è consuetudine nell’arte di Syxty. Lungo questa strada, anche la voce di Zaffarano diventa una cosa, pari a un secchio, una finestra, cinque bottiglie in fila; e deve dare conto delle proprie funzioni, nella trasparenza della forma. Messa di fronte alla scrittura, questa voce-cosa non esaurisce il testo; non più di quanto possa fare il ritaglio di carta stampata (e completamente senza spazio ai bordi). Va molto veloce, per evitare la compromissione con i significati che trasporta; e la sua forma è modellata dalla ricorrenza ossessiva del possessivo, che è superfluo, che è uno spigolo senza ragione.
A ottobre 2022, negli studi di Lumi Ed. musicali, Deposito solventi ha registrato le cinque parti di questo testo: Il corpo; Il dio; I soldi; I desideri; Lo spazio.
Vedi foto nel link:
https://www.pasqualepolidori.net/deposito-solventi/syxty-con-baccari-e-zaffarano-rooms-for-secrets/
Roma, 29 gennaio, h. 18:15 @ Libreria Panisperna (Via Panisperna 220)
Presentazione del libro Startus, di Valerio Massaroni, prima uscita delle edizioni ECS
Insieme all’autore, Giulia Cittarelli, autrice della prefazione:
“In Startus […] la logica macrotestuale agisce a monte dell’atto di scrittura, come necessità di circoscrivere uno spazio dinamico in cui certe emersioni linguistiche sono legittimate ora a verificarsi, e cioè a installarsi entro il supporto materiale della pagina, ora a non verificarsi: ecco allora la tavola-pagina diventare la cornice di un vuoto comunicativo, in una scrittura che elegge l’interruzione agrafica a costante procedurale. Nessun avanzamento tematico o semantico, men che meno una curvatura diegetica, può informare una testualità disgregata e indisponibile al senso come quella che qui si dispiega, in cui i fenomeni di sabotaggio discorsivo pertengono come al piano locale della consistency, così a proprietà globali di coerenza e coesione, investendo finanche la spazializzazione del materiale verbale nel contesto della pagina” (dalla prefazione).
https://www.centroscritture.it/event-details/massaroni-startus
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