Alcuni link a post di Antonio Syxty su Through the Night Softly, di Michele Zaffarano, a Milano, al teatro Leonardo, dal 4 maggio:
https://roomsforsecrets.blogspot.com/2023/02/through-night-softly.html
https://roomsforsecrets.blogspot.com/2023/04/through-night-softly-appendix-01.html
https://roomsforsecrets.blogspot.com/2023/04/through-night-softly-appendix-03-video.html
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pagina non trovata / luca zanini. 2023
Pagina non trovata
-esce il giovedi-
inutile il] il quartiere fa fuochi non] [degrada a valle si ferma all’angolo inevasa da continui curricola sanno di bere alla meno peggio risponde si scopre il fianco si ferma in graniglie scomposte leggere-leggere la Recherche de l’ouzon umettando] il dito] fischiare che la vedetta aspira piano redini malgré lui misura
senza ossigeno misurati decibel catturano la polvere un pinot nero dentro ai fracassi la provinciale langue lo svincolo in similpelle l’orrido montano ha lo sconto assume scaffalisti morbidi castrati dell’acuto in origine una breve descrizione i forni fondono alcune cantilene fanno da chiosa a spaghetti western segnalano un contributo[fuori busta adulti] ormai segue minimo garantito supplenza residua] albi [apaches non trovati
“through the night softly”, di michele zaffarano, al teatro leonardo (milano) dal 4 maggio
https://www.mtmteatro.it/events/era-come-se-nessuno-avesse-visto/
«Va bene, adesso prendiamo e cominciamo a pensare, adesso ci mettiamo a riflettere sul fatto che ci stiamo raccogliendo tutti quanti noi che siamo qui, noi che qui ci siamo incontrati e qui ci siamo raccolti, noi che cominciamo a raccoglierci qui, e allora infatti raccogliamoci, allora, visto che veniamo qui per raccoglierci, e che ci stiamo raccogliendo per partire, ci stiamo per mettere in movimento…»
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THROUGH THE NIGHT SOFTLY
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Dal 4 al 14 maggio
Teatro Leonardo
via Ampère, 1
Milano
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Materiali di scritture anomale per corpo e azioni
Progetto: Antonio Syxty
Drammaturgia: Michele Zaffarano
Comportamento e ambiente emotivo: Susanna Baccari
Video: Bruno Gregory
Direzione di produzione: Elisa Mondadori
Produzione: MTM Teatro
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Con Rachele Bonini, Maddalena Borghesi, Cecilia Braga, Gaetano Callegaro, Margherita Caviezel, Francesco Martucci, Matilda Morosini, Gabriele Scarpino
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Voci registrate: Sarah Abdelhamid, Sofia Bocchiola, Matilde e Costanza Resini, Alice Testi, Viola Vacirca
audio dell’incontro / confronto / dialogo sui video proiettati il 17 aprile 2023 allo studio campo boario
Gli audio fanno riferimento al confronto pubblico con gli spettatori dei video proiettati nel contesto della rassegna Incontri ravvicinati tra arte e cinema, allo Studio Campo Boario, il 17 aprile scorso. (La locandina è riportata più in basso).
Lo specifico intervento di Antonio Francesco Perozzi, dedicato ai quattro prologues dell’ensemble INDEX 03 (Marco Ariano, Pietro D’Agostino, Marco Giovenale, con Luca Venitucci), è ascoltabile qui:
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Mentre la registrazione dell’intero incontro, con ulteriori annotazioni da parte dei vari autori, e di Nicola De Simone, autore del corto Una percentuale davvero irrisoria, si può ascoltare qui:
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Altri elementi :
I quattro prologues:
https://slowforward.net/2023/04/19/prologue-1-4-index-03-2013-2022/
Alberto D’Amico, microvideo (1′ 30”) dell’intervento di A. F. Perozzi:
https://www.facebook.com/1478632074/videos/269351902098801?idorvanity=362914423721438
Una scheda in inglese relativa a prologue 1, dell’ottobre 2013, in vista di una proiezione poi non realizzata:
https://slowforward.files.wordpress.com/2013/10/prologue_1__byindex03.pdf
§
INDEX & prologue:
Un’idea di gioco si trasforma in condivisione. Condividere un indice, elenco senza gerarchie, aperto. E dei prologhi, inizi che non giungono mai a completezza, aperti anch’essi. Uno spasso. Un modo di percepire/sentire comune. Tre individualità, pronte ad aprirsi e a coinvolgere altri autori, dilatano territori, distribuiscono indizi per il piacere di condividerli, in consonanza. Un gioco di lanci, di attese e sovrapposizioni non preventivate. Il gioco è comunitario, senza descrivere chi fa cosa, senza soggetti autoriali specifici e legati ai propri linguaggi espressivi. Qui l’aperto si fa tangibile, non un’assenza da rincorrere, ma un percepire/avvertire per attraversare ed essere attraversati. Esiti e materiali tutti da definire, liberati.
§
duchamp: “notes”
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oggi, giovedì 20 aprile, presentazione online di “disordini”, di fiammetta cirilli: evento meet della biblioteca pagliarani
OGGI, giovedì 20 aprile, alle ore 18:00
all’indirizzo https://meet.google.com/zbx-akmm-fvr
nel contesto degli incontri della Biblioteca Elio Pagliarani
presentazione online del libro di prose
DISORDINI
di Fiammetta Cirilli
[dia•foria, 2022, postfazione di Cecilia Bello Minciacchi
intervengono:
Massimiliano Manganelli
Simona Menicocci
Luigi Severi
coordina:
Marilina Giaquinta
pagina del libro sul sito dell’editore:
http://www.diaforia.org/floema/2022/05/23/disordini-fiammetta-cirilli/
scheda sintetica:
https://slowforward.files.wordpress.com/2022/04/disordini_-scheda_v.pdf
per seguire l’incontro online:
https://meet.google.com/zbx-akmm-fvr
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/188064000271868
per acquistare il libro:
http://www.diaforia.org/diaforiablog/pubblicazioni-di-dia%E2%80%A2foria/dia%e2%80%a2foria-29-fiammetta-cirilli-disordini/
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outside the novel form / differx. 2021
citato già altre volte:
“(…) Burroughs criticism has taken a surprisingly conventional literary approach to a project conceived so radically in opposition to the conventions of literature. The analysis of Burroughs’ novel-length cut-up texts has been at the expense of his myriad shorter texts from the same era, texts that, taken together, amount to a comparable body of work and demonstrate a much wider range of collage-based experiments. Even leaving aside his related work in other media — photomontage, collage scrap-books, tape-recordings, films — the effect of putting The Soft Machine, The Ticket That Exploded and Nova Express centre-stage is to distort the history and scope of Burroughs’ experimental practices. Minutes to Go does not fit the critical frame because it inaugurated and belongs to another history, one characterised by publication of hundreds of short texts in dozens of small underground magazines — a history, in other words, where the material, the publishing contexts, and the means of distribution all coincided with the world of avant-garde poetry in general, and the postwar revival of collage-based techniques in particular. It’s tempting to invert critical history altogether and say that, far from being the acme of Burroughs’ cut-up work, the trilogy is in fact its aberration, because the truest realisation of the project lay outside the novel form. At the very least, we can say that it is hard to grasp the poetic identity of the cut-up project so long as Burroughs is approached, first and last, as a novelist”. (Oliver Harris, https://realitystudio.org/scholarship/burroughs-is-a-poet-too-really-the-poetics-of-minutes-to-go/)
è abbastanza chiaro?
OUTSIDE THE NOVEL FORM.
si può seguire questa direzione? è legittimo. (a prescindere da tutto e tutti).
citare o mettersi sulla stessa strada di Burroughs, o su una strada che in qualsiasi modo abbia a che fare con la sua opera, è (soprattutto adesso) lavorare OUTSIDE THE NOVEL FORM.
cfr.
https://link.medium.com/rWQY01rwwfb
oggi, 17 aprile, allo studio campo boario (roma): “una percentuale davvero irrisoria”, di nicola de simone; e i quattro video “prologue” dell’ensemble index (= ariano, d’agostino, giovenale + venitucci)
giovedì 20 aprile, presentazione online di “disordini”, di fiammetta cirilli: evento meet della biblioteca pagliarani
giovedì 20 aprile, alle ore 18:00
all’indirizzo https://meet.google.com/zbx-akmm-fvr
nel contesto degli incontri della Biblioteca Elio Pagliarani
presentazione online del libro di prose
DISORDINI
di Fiammetta Cirilli
[dia•foria, 2022, postfazione di Cecilia Bello Minciacchi
intervengono:
Massimiliano Manganelli
Simona Menicocci
Luigi Severi
coordina:
Marilina Giaquinta
pagina del libro sul sito dell’editore:
http://www.diaforia.org/floema/2022/05/23/disordini-fiammetta-cirilli/
scheda sintetica:
https://slowforward.files.wordpress.com/2022/04/disordini_-scheda_v.pdf
per seguire l’incontro online:
https://meet.google.com/zbx-akmm-fvr
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/188064000271868
per acquistare il libro:
http://www.diaforia.org/diaforiablog/pubblicazioni-di-dia%E2%80%A2foria/dia%e2%80%a2foria-29-fiammetta-cirilli-disordini/
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17 aprile, studio campo boario (roma): proiezione video, tra cui i 4 “prologues” dell’ensemble index
Nel contesto del ciclo di proiezioni e confronti Incontri ravvicinati tra arte e cinema, presso lo Studio Campo Boario (Roma, Viale del Campo Boario 3a e 4a)
[a cura di M. Arduini, A. D’Amico, N. De Simone, B. Lo Turco, R. Melasecca]
Lunedì 17 aprile, dalle ore 19:00
proiezione di
Una percentuale davvero irrisoria
video di Nicola De Simone (21′, 2022)
e dei
quattro brevissimi prologues (2013-2022)
dell’ensemble INDEX 03
(Marco Ariano, Pietro D’Agostino, Marco Giovenale)
con la partecipazione di Luca Venitucci
e le annotazioni critiche di Antonio Francesco Perozzi
evento facebook:
https://www.facebook.com/events/759772639019355
mg, “plurale, prima” @ il cucchiaio nell’orecchio
https://www.ilcucchiaionellorecchio.it/2023/04/plurale-prima-2/
grazie a Gaetano Altopiano per l’ospitalità sul sito