Archivio mensile:Settembre 2020

passi 13′ 36”

DOMENICA 27 SETTEMBRE 2020, ROMA
Presentazione dell’edizione d’artista PASSI 13′ 36” realizzata dallo Studio Bibliografico Marini (Roma, Ottobre 2019)

PASSI 13’ 36’’ è l’esito dell’incontro tra Alfredo Pirri e Polisonum, un dialogo tra pratiche e due generazioni, con il desiderio di costruire percorsi comuni, di contaminare linguaggi e visioni. Il progetto nasce in occasione della mostra “Passi” di Alfredo Pirri a Palazzo Altemps di Roma, in cui Polisonum viene invitato ad effettuare la sua ricerca sonora, registrare il passaggio dei fruitori, dell’azione collettiva e individuale del calpestare il grande pavimento di specchi realizzato da Pirri.

informazioni e programma:
info@radioartemobie.it
www.libreriamarini.it/opere-d-arte-uniche/passi-13-36
www.alfredopirri.com
www.polisonum.com

23 settembre, h 18:40, incontro online su nathalie quintane (con m. giovenale e v. ostuni)


mercoledì 23 settembre, alle ore 18:40
incontro online @ https://www.facebook.com/umbrocultura/

Vincenzo OSTUNI e Marco GIOVENALE
dialogano sul lavoro testuale di NATHALIE QUINTANE
e in particolare su
Osservazioni (Benway Series, https://tinyurl.com/y4wcbbbn)
e
Stand Up (Tic Edizioni, https://tinyurl.com/y5rxmlp4)

evento facebook: https://www.facebook.com/events/668634847414290

L’incontro si svolge nel contesto di Poesiæuropa, a cura di Umbrò Cultura, attraverso StreamYard, e può essere seguito sulla pagina facebook https://www.facebook.com/umbrocultura/.

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Il programma completo delle iniziative di #Poesiæuropa può essere consultato qui: https://www.facebook.com/umbrocultura/photos/a.152114138721675/606347013298383/?type=3&theater. (Lo stesso 23 settembre, ma alle ore 18, sempre via StreamYard sul canale indicato, Elisa Biagini e Federico Italiano saranno in dialogo sul tema “Spazi di natura”).

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Su Nathalie Quintane
https://fr.wikipedia.org/wiki/Nathalie_Quintane
https://www.babelio.com/auteur/Nathalie-Quintane/84742
https://www.youtube.com/results?search_query=nathalie+quintane

16-20 marzo 1977, cavriago (reggio emilia): festival “tendenze d’arte internazionale”

apparizione improvvisa e fragorosa di Emilio Villa accanto a Corrado Costa, da 9′ 47” a 10′ 26” —
“distruggere il potere subito subito subito subito”

tre frammenti video dal “tiresia” // giuliano mesa / agostino di scipio / matias guerra

grazie a Matias Guerra:

il tealtro. carmelo bene (1968) e la critica dalle 22 alle 24. (a mio avviso non parla solo del teatro)

è decisamente impressionante quanto (sempre) le affermazioni di CB, pressoché tutte, siano applicabili alla perfezione sia al teatro che alla scrittura. al teatro e all’altro (che è in forma oscillante sempre lo “stesso”). (il tealtro).
(che poi è nome non nuovo, adottato da almeno una compagnia e da un gruppo teatrale, we know). (ma non mi riferisco evidentemente a loro).

 

dal 3 ottobre, a cisterna (lt): “look book”, mostra e biblioteca temporanea di editoria fotografica

Associazione Cartastraccia con il contributo della Regione Lazio e in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Cisterna di Latina:

“Look Book”
mostra e biblioteca temporanea di editoria fotografica per tutte le età a cura di Alessandro Dandini de Sylva e Cartastraccia

Fino al 30 ottobre a Palazzo Caetani. Inaugurazione sabato 3 ottobre, alle ore 16, con i curatori

CISTERNA, “Look Book”: mostra e biblioteca temporanea di editoria fotografica per tutte le età

https://www.lanotiziapontina.it/2020/09/15/look-book-mostra-e-biblioteca-temporanea-di-editoria-fotografica-per-tutte-le-eta/

Scatti d’identità

A cura di Giuseppe Garrera

Bruno Munari, Ezra Pound, Alighiero Boetti, Gino De Dominicis, Luca Vitone, Max Renkel, Cy Twombly, J.D. Salinger, Mirella Bentivoglio.

Si tratta della pratica ordinaria di inviare e far inserire, da parte di un autore, la propria foto d’identità o il proprio ritratto fotografico in una pubblicazione, per pubblicità o scheda biografica di catalogo o monografia.

Dalla collezione di libri di Giuseppe Garrera scelti nove esempi straordinari, esilaranti o commoventi, in cui tale procedura viene sovvertita, stravolta o alterata: nove pubblicazioni che all’interno celano una manomissione e ribellione e disubbidienza e in cui ogni volta un autore si è divertito a eludere, sbeffeggiare o rendere insondabile tale convenzione, con un attentato alla certezza della propria effige e del proprio io.

In una rivista per merletti e lavori a maglia un presunto fratello di Bruno Munari reclamizza un libro del fratello allegando un ritratto fotografico stralunato, inaffidabile e pronto per il manicomio dello stesso; Gino De Dominicis nell’inviare a Bolaffi arte la propria fotografia, aggira ogni controllo e verifica, e fa pervenire una contraffazione di sé nelle fattezze di un ragazzo innocente, felice, e beatamente idiota; Ezra Pound fa inserire nelle pubblicazioni italiane dell’editore Scheiwiller un piccolo segnalibro con il proprio ritratto accorato e sul retro un appello al lettore perchè lo salvi dalla prigionia e dall’internamento ed esaudisca il suo sogno di giungere libero nella sognata Italia; Alighiero Boetti in un catalogo inserisce, come ritratto, le sue foto dal barbiere in un susseguirsi di soluzioni di taglio barba e capelli che da vagabondo lo trasformano in un Hitler o in uno Charlot o in un seduttore a rilevare centomila facce e soluzioni, ecc.

In tutti i casi, scarti di identità, forzature dei confini di una convenzione, un agire bambinesco e dispettoso, sempre poetico, in cui la massima aspirazione è la virtù dell’idiozia pur di negare l’ufficialità presuntuosa e imbarazzante del proprio sé.

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