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27 ottobre: presentazione di “immaginare ravenna”, di corrado costa

Giovedì 27 ottobre 2022, ore 18:30
Corrado Costa, Immaginare Ravenna
presentazione del libro con il curatore Giovanni Fontana
Fondazione Sabe per l’arte
Via Giovanni Pascoli 31, Ravenna
anche in diretta streaming

https://facebook.com/fondazionesabeperlarte e https://m.youtube.com/channel/UCU3LNLQ7Sv-uveJSWfDcF8A

L’ambiente ravennate suscita in Corrado Costa l’esigenza di crearsi una propria idea della città, concretizzata nel 1980 nelle pagine di Immaginare Ravenna, una raccolta tanto criptica, quanto affascinante, giocata sulla poetica del frammento, sul significato del vuoto e del silenzio, sul senso dell’assenza e l’assenza del senso, sull’ironia sottile di processi di alterazione minimi e minimalisti. Non sappiamo quante tavole siano state composte da Costa. L’insieme è andato disperso. Ne conosciamo soltanto una parte, oggi conservata da Roberto Peccolo, già gallerista livornese che ha dedicato tutta la sua vita alla scrittura verbo-visiva e al libro d’artista, inventandosi iniziative espositive memorabili e editando pubblicazioni che nel settore fanno storia, come la collana «Memorie d’Artista», che ci ha regalato opere preziose di autori come Henri Chopin, Jean-Luc Parant, Lamberto Pignotti o Arrigo Lora Totino, Irma Blank o Elisabetta Gut, Villeglé, Orlan, Nanda Vigo, Ugo La Pietra, Sergio D’Angelo, Lindsay Kemp.

In occasione della presentazione, saranno esposti 30 disegni originali di Corrado Costa contenuti nel volume.

diego perrone @ macro: dal 29 settembre 2022

DIEGO PERRONE
“Pendio piovoso frusta la lingua”
29/09/2022 – 19/02/2023
Opening 29 settembre/September, ore 18:00 === 6:00 pm

La personale di Diego Perrone è un paesaggio organico, e a tratti vertiginoso, che unisce opere degli ultimi vent’anni di produzione dell’artista italiano con cinque nuovi lavori: due opere/display, una distorsione dello spazio, un video e una serie fotografica.
La mostra si articola senza soluzione di continuità in diverse costellazioni di lavori, ognuna delle quali è raccontata da descrizioni scritte dall’artista; alcune sono esposte per la prima volta su strutture di supporto di nuova concezione. Una di queste, “Snorkeller Tube”, è stata realizzata grazie al supporto dell’avviso pubblico PAC2020 – Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Diego Perrone continua così a esplorare i limiti dello strabismo creativo attraverso un’opera d’arte totale che si insinua perfettamente nei solchi di una visione turbata dagli sviluppi tecnologici degli ultimi trent’anni, e dalle loro ripercussioni, ma che pone domande al di là dei confini temporali.

info: https://www.museomacro.it/it/solo-multi-it/diego-perrone-pendio-piovoso-frusta-la-lingua/

Laid out as a vertiginous landscape, Diego Perrone’s exhibition brings together twenty years of the Italian artist’s multi-media output as well as five new works in the form of two work/displays, a distortion of the space, a video and a photographic series.
The exhibition is seamlessly divided into different constellations of works, each one narrated by descriptions written by the artist himself; some are exhibited for the first time on newly conceived support structures. One of these, “Snorkeller Tube”, was realized thanks to the support of the public notice PAC2020 – Piano per l’Arte Contemporanea promoted by the Directorate-General for Contemporary Creativity of the Ministry of Culture.
Diego Perrone continues to explore the limits of skewed inventiveness through a total work of art that insinuates itself perfectly into the grooves of a vision disquieted by the technological developments of the last thirty years and their repercussions, yet it asks questions that surpass temporal boundaries.

15 settembre: mostra (e due libri) di ferruccio de filippi

cliccare per ingrandire

Ferruccio De Filippi
Primo esemplare assoluto e autonomo

A Palazzo Taverna, via di Monte Giordano 36, Roma
giovedì 15 settembre 2022, ore 18:30
– a cura di Diletta Borromeo e Pasquale Polidori –

La mostra si compone di due nuclei di opere— comprese tra il 1970 e il 1972 da un lato, e tra il 1977 e il 1980 dall’altro — le quali aprono e chiudono una fase fondamentale della ricerca di De Filippi, che complessivamente è dedicata al posizionamento teorico di una ideale figura di artista all’intersezione di traiettorie culturali in cui la storia dell’arte si somma all’antropologia e alla filosofia antica, secondo un radicale senso di discendenza archetipica di tutti i significati — inclusa quella dello stesso artista a cui il titolo della mostra rimanda.
In quegli anni si compie il passaggio dalla primitiva esplorazione, comportamentale e scultorea, dei temi speculari del corpo anatomico e corpo linguistico, alla successiva sintesi iconografica di questi stessi temi, dapprima attraverso l’uso del disegno, e poi nel definitivo abbraccio di una pittura concettualizzata. La visione fondata sull’antico è, fra le altre, quella di «un’arte popolare», narrata in sequenza e in uno spazio ideale, senza margini né sponde — come nelle icone bizantine — che interessa la messa in atto del corpo
e dello spazio.
In mostra è documentato l’intero percorso operativo che, … [ continua qui ]

comunicato stampa:
https://slowforward.files.wordpress.com/2022/09/cs-ferruccio-de-filippi.pdf

https://eddart.net


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a work: giuseppe garrera on richard serra, “animal habitats live and stuffed”, la salita, 1966

A WORK
Richard Serra: Animal habitats live and stuffed… Rome, La Salita, 1966
with Giuseppe Garrera

16 September 2022, 6.30 PM
#Agora
A Work is a format of AGORÀ developed in collaboration with Giuseppe Garrera, in which the musicologist, art historian and collector will philologically analyse one work of his choice for each session.

24 May 1966. Galleria La Salita opens a sensational exhibition that hypnotizes visitors while marking a turning point in the world of art. This was the first solo show by a very young American student named Richard Serra.

Refuse from ragmen and trash pickers, poulterers and junk dealers scattered everywhere. Strange and fantastic objects, live and stuffed animals in cages, embarrassing wares hanging on the walls. All “horrible, but phenomenal” as Giulio Carlo Argan exclaimed.

Giuseppe Garrera has been the coordinator since 2013 of the Master in Economics and Management of Art and Cultural Assets at the 24ORE Business School in Rome.


The event takes place in the auditorium.
Free entry until seating capacity is reached.

* Macro / via Nizza / Rome / 16 settembre 2022 / h. 18:30 / language: Italian

città del messico: “la muerte no existe”, retrospettiva di ben vautier

Sandro Ricaldone

MOSTRA RETROSPETTIVA BEN 

La morte non esiste

MUAC, Città del Messico (Messico)
Dal 1 ottobre 2022 al 2 aprile 2023

Grazie a Ferran Barenblit (ex direttore del MACBA, Barcellona) il MUAC (Museo Universitario Arte Contemporaneo), sostenuto dalla Galerie Eva Vautier, organizza una mostra retrospettiva di Ben Vautier, La muerte no existe.

Estesa su oltre 1.500 mq, questa retrospettiva accoglie l’opera dell’artista in tre stanze: storica, contemporanea ed etnica. La mostra segue e descrive il viaggio di Ben e la sua riflessione artistica.

Per saperne di più: https://eva-vautier.com/hors-les-murs-la-muerte-no-existe/

MUAC Museo Universitario Arte Contemporáneo

AXA

RASSINI

IFAL – Institut français d’Amérique latine

Embajada de Francia en México

Comité Professionnel des Galeries d’Art

Botoxs

a collective art exhibit in lviv: “stop this war” (thx to lubomyr tymkiv), from june 1st, 2022

from “timutopiapress” gallery
https://tymutopiyapres.blogspot.com/2022/06/stop-this-war.html
& Колаж Арт =
https://www.facebook.com/profile.php?id=100007413013679
& https://bit.ly/3b1V5NB

понад 150 учасників в альтергелері “Тимутопіяпрес”

 

fino al 20 luglio: “polvere”, di silvia stucky, alla galleria gallerati

lunedì 20 e mercoledì 22 giugno Silvia Stucky sarà in galleria per accogliere amiche e amici

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in mostra un libro d’artista con una poesia di Carlo Bordiniqui se ne può ascoltare la storia

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Silvia Stucky_ POLVERE

a cura di Sarah Palermo

Galleria Gallerati
Via Apuania 55  – Roma
9 giugno – 20 luglio 2022 | dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00
sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento